Grazie dei complimenti ragazzi, le ruote le ho semplicemente sporcate con polvere di grafite per non compromettere la presa di corrente dai binari, (la grafite conduce, le vernici sono invece isolanti), ho avuto il timore di sporcare le “fasce di rotolamento delle ruote”, proverò a sporcare ulteriormente.
Marco, hai perfettamente ragione, il semaforo autocostruito, è comandato da un servo.....modificato.....,(montato sottoplancia), che tira un bel po', e quella vite serve a tenerlo ben fermo.
Dopo il montaggio avevo in mente di mascherarla ma ....... L'ho dimenticata lì, in bella vista.
Grazie della segnalazione domani su quella vite ci crescerà un piccolo ciuffetto d'erba. Ho anche notato la presenza dell'omino con la cesta sulle spalle, (dotato di una solida base d'appoggio attaccata alle scarpe) dovuta agli scherzetti che spesso ci scambiamo tra amici modellisti, quello è stato poggiato lì "per scherzo", ed io "mezzo guercio" non l'ho notato. Nel filmato ufficiale di TPI, sempre per scherzare abbiamo messo la scenetta di una signora in bicicletta che passa allegramente all'ingresso del marciapiedi lato binari, e che investe un povero “preiseriano che va a piedi”. Il bello della storia è che i personaggi sono bianchi,( nemmeno verniciati), e nessuno la sera delle riprese del film (….eravamo in tanti e si facevano le cose seriamente ed in maniera “professionale”) si è accorto di nulla.

Se fate caso al filmato allegato al mio post precedente, quello dell' “dell'orologio di stazione” dal minuto 2:54 si vede benissimo a destra della stazione la scenetta della signora con il povero malcapitato caricato direttamente sulla ruota della bici.......in rigorosa tinta bianca come preiser li ha fatti.......Non parliamo poi della prima ripresa della GR 740 Hornby in partenza dalla stazione di Matese quando dalla strada soprastante la stazione stessa apparve un distinto signore che faceva tranquillamente la p..ì (riprodotta con una sottilissima fibra ottica,) direttamente sul tender della loco da un'altezza stimata in scala di circa............ 15 m. Devo dire che la cosa per quanto surreale fu davvero divertente.
Saluti scherzosi Antonio.