La stazione ferroviaria come spesso succede nella realtà assume il nome di due paesi serviti dalla stessa linea ferroviaria. La stazione infatti ha il nome di Matese - Ernano
Il paesino nasce circa nel 2005 (in continuità sulla statale con Matese) per la necessità di riempire la parte alta dell'angolo di fondo del plastico. Per dargli visibilità è collocato nella parte più alta ed è sviluppato su due livelli raccordati con una lunga scalinata che unisce il piano della piazza principale con una via che arriva alla chiesa ed al tabernacolo adiacente al luogo di culto. Ho preso ispirazione da un sito posto nelle vicinanze del mio paese. La struttura non è molto grande ma con un po' di fantasia nel comporre il complesso, spero di essere riuscito a dargli l'importanza e l'ariosità necessaria per essere almeno un po' credibile.
Sulla provinciale a destra c'è un caseggiato con un piccolo ristorante ed una vecchia casa di una vecchia signora , (quelle case di paese che hanno ancora il bagno sul balconcino). Di seguito a delimitare la strada, una vecchia costruzione con cantina sottostante riadattata a casa per passare i fine settimana , la grande scalinata che taglia in due la piazza del paese e che conduce alla chiesina ed alla canonica che di fianco ha un bel palazzetto a due piani, l'arco con una fontanella (in fondo) che dovrebbe scendere attraverso un dedalo di vicoli strettissimi alla parte bassa del paese (tutto ciò lasciato alla fantasia dello spettatore), infine un altro palazzetto a due piani che a piano terra ospita l'ufficio postale ed il bar . Un chiosco che vende frutta e verdura rompe la monotonia della piazza.
Tutti gli edifici sono realizzati in compensato da 4mm (all'epoca non conoscevo il forex), le
aperture degli infissi sono state eseguite con il traforo a mano, gli infissi interni realizzati con sottili listelli di tiglio di spessore 1x1 mm. Le persiane con fascette da elettricista con l'accortezza di posizionarle nel verso giusto a seconda se sono aperte o chiuse. I tetti sono realizzati secondo un mio personale criterio: le falde sono in polistirolo trasparente da 2 mm preso in fogli dai vari Brico , costano poco si possono tagliare facilmente incidendoli con una punta e piegandoli ottenendo pezzi con tagli netti e precisi. Le tegole sono ottenute con cartoncini delle merendine tagliati a striscioline sottili sovrapposte ed incollate sulle falde dei tetti. I colmi sono stecconi da spiedino lavorati con il dremell. I muri dei vari fabbricati sono trattati prima della verniciatura in due modi:
Intonaco liscio:
Basta stendere sulle superfici degli edifici del semplice stucco rasante preparato per muri, con un pennello morbido dopo averlo allungato con qualche goccia d'acqua, e di colla vinilica.
Intonaco a calce “sbruffata” (come si dice dalle mie parti):
Tutto come sopra, ma aggiungendo al preparato una esigua quantità di polvere di marmo finissima.
Una volta preparate le superfici degli edifici, esse si possono tinteggiare con una soluzione di tinta bianca lavabile per pareti, corretta del colore che vogliamo, utilizzando le bottigliette di coloranti da imbianchino che possiamo trovare nei Brico nei diversi colori.
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Alla fine di tutto possiamo passare una spruzzatina di opaco spry.
In terra ho applicato una stampa fatta in casa di sampietrini bianchi disegnati, clonati e incollati con Paint .
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Vista del paese dalla scarpata della linea bassa a doppio binario.
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Vista del ristorantino e della csa con il bagno sul balcone.n Il tutto sta sulla curva della statale che esce dal ponte di muratura dietro al Passaggio a livello.
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Panoramica quasi per intero del paese.Ho rifatto la pavimentazione con dei fogli stampati riproducenti sampietrini bianchi, li ho disegnati con paint, clonati ed incollati ponendo poi in opera i pezzi di carta stampata.; ho aggiunto diversi elementi come marciapiedi, aiuole , la tenda sull'entrata del Bar etc.....
L'edificio più alto risulta la chiesa con il suo piccolo campanile aperto. La campana si muove e suona realmente attraverso la motorizzazione fatta con un servo modificato, il suono proviene invece da una vecchia suoneria a batacchio di un vecchio telefono SIP controllata dal movimento del servo stesso.
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La scala che sale all'entrata della chiesa. Sulla destra attaccato alla chiesa il piccolo edificio basso della canonica. In primo piano si vede il palazzo a tre piani, con a piano terra il bar del paese ed il piccolo ufficio postale.
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Il passaggio del camion della N.U.
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Sperando di aver fatto cosa gradita, saluti a tutti gli amici del forum.
Antonio.
