Mauro, intervengo riallacciandomi a tue considerazioni che riporto ( i corsivi sono miei...):
"Il problema principale è che ho fatto tutta una serie di progetti ma non ce n'è uno che mi convinca veramente; questo che ho postato è quello più probabile.
Però è un tracciato che mi sembra di aver visto mille volte in mille varianti poco diverse le une dalle altre.
Se volete pubblico le altre ipotesi, compresa una grossa stazione di testa.
La si metta come si vuole
lo spazio è quello che è e più di tanto non si può fare.
Mi piacerebbe far correre qualche convoglio, fare qualche manovra, alternare merci a passeggeri, fare qualche spola con automotrici......
ma alla fine a qualcosa tocca sempre rinunciare."
I tracciati
sono sempre quelli, è un dato di fatto. Il motivo è quello che citi dopo: gli spazi nelle abitazioni europee (e non solo) sono tali che precludono la realizzazione
esatta di qualcosa esistente nella realtà. Volendo rispettare rigorosamente la realtà e ricorrere alla scala H0, oltre le ferrovie a scartamento ridotto non si può andare (e anche lì alcuni piani di stazione potrebbero richiedere qualche interpretazione). Con la TT il discorso già cambia...

Che alla fine si debba rinunciare a qualcosa è tassativo: quello che vuoi fare te (che è anche quello che voglio fare io) impone di uscire dal solito schema "linea a doppio binario con stazione imponente completa di tutto, con treni sempre a vista per gustarseli", per il semplice motivo che per farlo servirebbe un capannone industriale!
Secondo me, pertanto, sei sul giusto percorso: devi solo trovare il
tuo punto di equilibrio. Ti posso solo dire che - dal mio punto di vista - eviterei la stazione secondaria a vista. Le ragioni le ho esposte nella discussione che ho aperto sulla reincarnazione del mio impianto. La linea di parata, poi lo la ritengo superflua: al vero, nel corrispettivo delle stazioni che possiamo permetterci con gli spazi a nostra disposizione, i treni "importanti" sfrecciano via, quindi l' "effetto parata" c'è già...