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Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

Benvenuti: scrivete qui quali sono i vostri interessi e le vostre passioni.

Moderatore: Andrea

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guidoetr302
Messaggi: 13
Iscritto il: domenica 10 marzo 2013, 8:07
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Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#1 Messaggio da guidoetr302 »

Mi chiamo (chiamano) Guido.
Nel cuore porto una passione "spasmodica" per la Ferrovia (prima vengono però gli affetti moglie, figli e genitori).
Credo fermamente nel trasporto ferroviario, mezzo di trasporto ecosostenibile ed ecocompatibile (pensando agli eredi del nostro Pianeta).
Nel 1998 ho realizzato il primo treno discoteca, noleggiando l'etr 252 trasformandolo in un convoglio "danzante" con musica gestita da un DJ a bordo nella vettura uno libera dai sedili spazio disco dance con luci stroboscobiste e stereoscopiche, filodiffusione per 100 metri, servizio bar, sicurezza, servizi e spazi sociali, personale sanitario/medico a bordo con multiparametrico, defribrillatore ed altro, spazi sociali con operatori Anlaids ed altri membri di associazioni socialmente utili, autobus noleggiati a Riccione ed ingresso riservato e tavoli riservati per le persone che arrivavano alla discoteca prescelta di Riccione con il diretto (unica fermata a Bologna) da Verona.
Una grande emozione!!!!! Quella sera tutti i "miei" ragazzi/e sono tornati/e a casa SANI e SALVI pur avendo percorso 520 Km in una notte per andare in una Discoteca (colazione a bordo per tutti ore 5.00)!!!!!
E vorrei fare molto di più, per tutti Noi e i nostri Figli, il nostro Futuro.
Ad oggi ho pubblicato un sito dedicato alla salvaguardia del materiale rotabile storico: con il permesso della Redazione Vi segnalo l'indirizzo http://www.etr302.web44.net a cui si aggancia la petizione "Salviamo i fratelli Settebello e Arlecchino dalla fiamma..." posta su altro dominio.
Grazie per la Vostra attenzione.

Guido


Guido

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saverD445
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#2 Messaggio da saverD445 »

Ciao Guido, azioni molto nobili le tue.

Benvenuto :cool:
Valerio -- Plastico H0-H0m Epoca IV-VI Il mio canale YouTube

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roy67
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#3 Messaggio da roy67 »

Ciao e benvenuto. Ottima l'iniziativa.

Permettimi solo un piccolo appunto. Per chiarezza. Altrimenti qualcuno ci crede.

Gli elettrotreni sono tutt'altro che ecosostenibili. Non inquinano loro, fisicamente ove si trovano. Ma per avere gli 8000 Kw d'assorbimento, ogni 10 Km di linea, da un'altra parte la corrente elettrica viene prodotta. Considerato che in Italia l'85% viene prodotta a carbone o gasolio........ "Altrove" è stato emesso smog pari a 20 bilici ogni 10 Km. Quindi (520:10)x20=1040 bilici :wink:

Comunque. Concordo con te per la salvaguardia dei rotabili storici... Tutti!
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Pierluigi1954
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#4 Messaggio da Pierluigi1954 »

Ciao Guido e benvenuto nel forum :cool:

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MrPatato76
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#5 Messaggio da MrPatato76 »

Ben venuto nel forum!

Condivido con te che almeno un paio di composizioni possano, devano essere conservate per fini quantomeno museali se non per veri e propi treni storici, visto che quesete meraviglie sono stati simbolo del design made in Italy negli anni 60 ed ancora hanno parecchio da dire!!

Ciao

Roberto :cool:
Roberto - Socio GasTT - Socio CMP

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alexgaboardi
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#6 Messaggio da alexgaboardi »

ciao Guido, benvenuto tra noi :wink: :wink: :wink:
ciao, Alessandro
Alessandro - Yesterday is history, tomorrow is mystery. But today is a gift. That is why is called the "Present".

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Massimo Salvadori
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#7 Messaggio da Massimo Salvadori »

Ciao, sei il benvenuto !
Massimo Salvadori - la mia collezione in scala TT

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liftman
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#8 Messaggio da liftman »

Benvenuto Guido!
Ciao!
Rolando

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Enrico57
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#9 Messaggio da Enrico57 »

Benvenuto Guido
Ciao Enrico. il plastico di Enrico 57
L'uomo è ciò che sceglie di essere. (Soeren Kierkegaard)

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marioscd
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#10 Messaggio da marioscd »

roy67 ha scritto:

...Gli elettrotreni sono tutt'altro che ecosostenibili. Non inquinano loro, fisicamente ove si trovano. Ma per avere gli 8000 Kw d'assorbimento, ogni 10 Km di linea, da un'altra parte la corrente elettrica viene prodotta...


Roy, attenzione che con questa logica, però, quasi nulla può essere considerato eco-sostenibile.
E' chiaro che tutto ciò che si muove attraverso energia, che non sia di tipo rinnovabile, NON è eco-sostenibile se si guarda strettamente il concetto.
Un elettrotreno ha, semplicemente, una maggiore sostenibilità rispetto ad un analogo trasporto (in termini di persone a bordo) fatto utilizzando mezzi di trazione a consumo più frazionato (come qualche decina di autobus, per esempio...).
L'eco-sostenibilità è un concetto molto complesso e andrebbe valutato per quanto esso è davvero e profondamente applicato. Faccio un esempio stupido... un pannello solare fotovoltaico solo "teoricamente" è completamente eco-compatibile... ma quanta energia è stata necessaria per la sua produzione? la produzione di "wafer" di silicio richiede un grande dispendio energetico... quindi anche il pannello non è certo eco-sostenibile completamente. Così come non lo è l'auto elettrica (enorme peso di batterie al piombo installate a bordo che ne fanno un'auto molto più pesante e quindi energeticamente meno performante). Insomma, quello che voglio dire è che bisogna sempre misurare le cose per quello che realmente sono...

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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gavinca
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#11 Messaggio da gavinca »

Ciao Guido, benvenuto !!

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roy67
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#12 Messaggio da roy67 »

marioscd ha scritto:


Roy, attenzione che con questa logica, però, quasi nulla può essere considerato eco-sostenibile.
E' chiaro che tutto ciò che si muove attraverso energia, che non sia di tipo rinnovabile, NON è eco-sostenibile se si guarda strettamente il concetto.
Un elettrotreno ha, semplicemente, una maggiore sostenibilità rispetto ad un analogo trasporto (in termini di persone a bordo) fatto utilizzando mezzi di trazione a consumo più frazionato (come qualche decina di autobus, per esempio...).
L'eco-sostenibilità è un concetto molto complesso e andrebbe valutato per quanto esso è davvero e profondamente applicato. Faccio un esempio stupido... un pannello solare fotovoltaico solo "teoricamente" è completamente eco-compatibile... ma quanta energia è stata necessaria per la sua produzione? la produzione di "wafer" di silicio richiede un grande dispendio energetico... quindi anche il pannello non è certo eco-sostenibile completamente. Così come non lo è l'auto elettrica (enorme peso di batterie al piombo installate a bordo che ne fanno un'auto molto più pesante e quindi energeticamente meno performante). Insomma, quello che voglio dire è che bisogna sempre misurare le cose per quello che realmente sono...

ciao


Sono d'accordo Mario. Però bisogna ricordare che per far viaggiare un treno elettrico da Milano a Roma.. Uno solo!!!!
Vengono bruciate 6 tonnellate di gasolio. in 10 diverse centrali elettriche. Quindi.... Vero che a parità di persone trasportate.. c'è (forse) un risparmio energetico..
Ma rimangono sempre 6 tonnellate di gasolio bruciate.
Ricordando che la corrente prodotta viene messa in linea a 360 KV, poi trosformata a più stadi (220 KV trifase - 132 KV esafase) a 3000 V continui.

Quanto avrebbero consumato 10 pulmann??? Non credo tanto di più :wink:
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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marioscd
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#13 Messaggio da marioscd »

da Milano a Roma sotto monofase a 25.000 V hai parecchi passaggi in meno e maggiore efficienza... e comunque è sempre meglio dell'aereo!

ciao
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MrMassy86
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#14 Messaggio da MrMassy86 »

Ciao Guido Benvenuto :grin: :grin: :grin:

Adoro anch'io il Settebello e l'Arlecchinio, il tuo sito è molto interessante :wink:

Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

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Egidio
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#15 Messaggio da Egidio »

Ciao Guido, benvenuto fra noi !! Saluti. Egidio. :cool:
Egidio Lofrano

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roy67
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#16 Messaggio da roy67 »

marioscd ha scritto:

da Milano a Roma sotto monofase a 25.000 V hai parecchi passaggi in meno e maggiore efficienza... e comunque è sempre meglio dell'aereo!

ciao

Certo. Non la voglio fare lunga.. Ricordiamoci che per generare l'energia elettrica, in Italia, bisogna bruciare gasolio. Le soluzioni ci sono.. ma non vengono considerate.

hanno raccolto le firme in Calabria per non costruire una centrale eolica... perché bisogna estirpare 10 alberi :wink: Quello sarebbe ecosostenibile... Ma in Italia.. bisogna combattere prima di tutto l'ignoranza.... che nel 2013.. la definirei in altro modo :wink:
In provincia di Parma hanno votato "NO" per una centrale eolica sull'appennino. Bisognava estirpare 8 alberi... Hanno quindi costruito una centrale diesel :wink: Ora l'intera vallata è "bruciata" dagli smog.

Comunque.. La chiudo qui. Sono punti di vista discutibili.. per giorni e giorni...


Viva l'Arlecchino... Quante volte l'ho visto passare da Parma, direzione Milano, alle ora 8:25.

E' un peso al cuore vederlo in condizioni pietose, accantonato.
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Fabrizio
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#17 Messaggio da Fabrizio »

Riguardo alla sostenibilità ambientale e alle modalità di produzione dell'energia potremmo continuare il dibattito in off topic se interessa. Io sia in campo lavorativo che di studio mi occupo di energia elettrica e sostenibilità ambientale, con un approccio tecnico e non politico. Ci sono diversi aspetti tecnici che limitano la possibilità di impiego delle fonti rinnovabili, al di la della politica alcune limitazioni sono davvero di natura tecnica e non mi riferisco solo alla bassa densità di energia. Tuttavia la fonte rinnovabile deve essere sempre usata quando possibile per limitare il consumo di alte fonti. A grandi linee produrre l'energia in grosse centrali elettriche del tipo a ciclo combinato e cogenerative (energia elettrica+calore) può portare a dei rendimenti che raggiungono l'85%. Questo perché non rientra nel "rifiuto" l'energia termica rigettata dal ciclo a vapore, che raggiunge rendimenti del 30-35%. In definitiva se si producono, per esempio 30 kW attraverso un motore alternativo installato su un autoveicolo si rigettano in ambiente almeno 70 kW di calore, inutilizzato (rendimento 35%, per un motore alternativo nemmeno raggiungibili). Se si producono 100 kW in una centrale cogenerativa si producono 35 kW di energia elettrica, da inviare al mezzo elettrico (al quale ne giungeranno nel caso più sfavorevole 30), e la restante parte di 50 kW di calore viene usata risparmiando di bruciare le equivalenti tonnellate di combustibile (un 20 kW saranno rigettati in ambiente) . Anche ipotizzando il non utilizzo di questo tipo di centrali in rendimento che si ottiene dalla accoppiata ciclo vapore+trasmissione energia elttrica è comunque decisamente più elevato di quello che si otterebbe con un motore termico installato a bordo del veicolo, che ha rendmenti davvero molto molto bassi.
Fabrizio

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#18 Messaggio da fabio_55 »

Benvenuto nel forum, Guido! :cool:

Ciao. :cool:
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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#19 Messaggio da Fabrizio »

Già, fra tutto quel che ho detto in Off Topic, mi sono dimenticato il benvenuto[8]. Benvenuto anche da parte mia Guido :wink: . Ovviamente trovo il tuo impegno molto interessante.
Fabrizio

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#20 Messaggio da Andrea »

Caspita Guido, a momenti mi scordo anch'io di darti il BENVENUTO! :cool:
Ti ringrazio per esserti unito a noi e mi complimento con la tua iniziativa.
Il sito è estrememente interessante.
Ricordo anche a te che se vorrai... metterci la faccia, ci farà piacere!

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#21 Messaggio da Pecetta »

Benvenuto.

Bye
Alberico - NON mi chiamo Alberico - Io sono un Alieno - Io NON ho un plastico in casa perché non ho il posto per tenerlo - Colleziono SOLO Rivarossi in scala 1:80 e quando ci riesco mi autocostruisco qualcosa - A volte vengo a vedere le vostre mostre o cose TT e poi me ne vado senza salutare/presentarmi semplicemente perché non ne ho voglia. Io sto bene così... voi?

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#22 Messaggio da Riccardo »

Ciao Guido,
benvenuto anche da parte mia !!! :grin:
Riccardo

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#23 Messaggio da Antonio De Santis »

Guido, benvenuto a bordo!
Antonio De Santis - il plastico di Ponte Sesto

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#24 Messaggio da marioscd »

oh è vero... benvenuto anche da parte mia! ed encomiabile l'attività a favore dei nostri elettrotreni storici...

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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Re: Il Settebello e l'Arlecchino: una vera storia

#25 Messaggio da badmax28 »

:grin: Ciao Guido e benvenuto a bordo anche da parte mia :grin:
Max

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