Eccomi a proporvi una modifica che feci un paio d'anni fa su un mio modello. Tale lavoro è già stato pubblicato su un altro forum, ma un amico mi ha invitato a riproporlo anche qua. Lo faccio quindi molto volentieri. Colgo l'occasione per mettere anche alcuni brevi cenni storici di tale apparecchiatura, perché e quando nacque.
Verso la fine degli anni '20, le ferrovie tedesche iniziarono la costruzione di nuove locomotive unificate, più moderne ed adatte al lavoro cui erano impegnate. Fra le tante migliorie tecnologiche venne installata la "turbodinamo", che avrebbe messo in pensione definitivamente l'illuminazione dei fari a gas.
Tale apparecchiatura era una turbina a vapore, installata sopra la caldaia, vicino al fumaiolo, collegata in unico gruppo meccanico, ad una dinamo elettrica. Alimentata da vapore puro, prelevato direttamente dal duomo, girava ad una velocità di 3600 RPM, generando corrente elettrica (0,5 Kw - non è pervenuta la tensione) per tutti i servizi. Il vapore di scarico veniva convogliato direttamente all'interno del preriscaldatore. Tale turbodinamo venne progettata dalla AEG.
Turbodinamo di una Br 01
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Grazie a tale apparecchiatura si poté finalmente illuminare anche quelle parti di locomotiva che, di notte, erano invisibili o problematiche da tenere sotto controllo. Nacquero quindi gli strumenti "retroilluminati", anche al buio la pressione sui manometri, il tachimetro, etc. potevano essere controllati. Si poté finalmente anche eseguire il controllo e l'ingrassaggio del biellismo in notturna, senza lanterne fra le mani, ma semplicemente "accendendo le luci" applicate sotto i praticabili laterali della locomotiva.
Lampada elettrica di una Br 03
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Suggestiva immagine di una Br 44 con luci biellismo accese allo scalo di Ottbergen
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Veniamo alla discussione:
Mentre stavo studiando la digitalizzazione e la riverniciatura della mia Br 50 DRG (Fleischmann), per trasformarla in Rh 50 ÖBB, guardando alcune foto, mi è venuta la malsana idea di ricreare tali luci sotto i praticabili. Feci subito una prova con un pezzo di fibra ottica di diametro 0,5 mm ed il risultato fu più che soddisfacente. partii in tromba... E ricostruii tutte le 6 luci che illuminano il biellismo.
Per prima cosa dovevo riverniciare il modello e sistemarlo ad hoc. Trovai anche la sede per l'applicazione del decoder (all'interno del focolare) e partii con la costruzione delle lampade.
Presi 6 pezzi di tondo "evergreen" di diametro 1,2 mm e li forai trasversalmente con una punta da 0,5 mm per replicare la lampada. tagliati ad una lunghezza di 2 mm, li incollai nella posizione corretta al praticabile della locomotiva.
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Passai le fibre ottiche all'interno della caldaia, modificando la zavorra in piombo per creare il "passaggio". e portai le 6 fibre ottiche vicino al focolare.
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Qui le ho incollate ad un tondo di evergreen diametro 2 mm con colla vinilica, facendo attenzione a non sporcare la "testa" della fibra ottica. Con un'altro tondo evergreen da 4 mm (3 mm interni) ho creato il "portaled" che avrebbe illuminato le fibre. Dotato di resistenza da 920 Ohm 1/2 Watt il led, l'ho connesso all'uscita "aux 1" del decoder.
E questo è il risultato:
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E questo è un video che feci all'epoca.
