IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Badoni e un bus urbano IVECO CITYCLASS.
Visto che ho quasi ultimato la mensola punto a punto in scala N, ho deciso di assemblarle iniziando proprio da questo bus.
La lastrina sembra ben fatta e le numerose foto corredate di istruzioni sono molto chiare.
Montaggio del pianale:
Per ora il montaggio dei vari pezzi mi è sembrato molto preciso e ben fatto.
Il modello si presta anche all'installazione di una motorizzazione usando il kit Faller Car - System che sicuramente proverò:
https://www.modellbahnshop-lippe.com/Fa ... 25242.html
Il kit qui sopra penso si presti allo scopo in quanto dovrebbe avere il passo variabile. Se qualcuno ha qualche esperienza in merito e può darmi qualche consiglio mi farebbe un grande piacere,
grazie.
- marione
- Socio GAS TT
- Messaggi: 2359
- Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
- Nome: Mario
- Regione: Lombardia
- Città: treviglio
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Grazie Ed.!
- IpGio
- Socio GAS TT
- Messaggi: 4084
- Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
- Nome: Giorgio
- Regione: Lombardia
- Città: Nerviano
- Ruolo: co-amministratore
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Grazie per questa condivisione.
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
- Pierluigi1954
- Socio GAS TT
- Messaggi: 2441
- Iscritto il: lunedì 28 gennaio 2013, 8:42
- Nome: Pierluigi
- Regione: Lombardia
- Città: Milano
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
L'incisione è precisa e il divertimento è assicurato
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Le foto mi saranno sicuramente molto utili.
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Il flussante: Sto sperimentando con ottimi risultati questo flussante usato in elettronica per ravvivare vecchie saldature e per il montaggio e/o smontaggio di componenti SMD.
Ha una consistenza pastosa tipo marmellata e lascia residui poco invasivi che si possono pulire con dell'alcol isopropilico.
Al contrario del cloruro di zinco non macchia il metallo con il calore.
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Assemblaggio carrozzeria: La carrozzeria è solo stata piegata e necessita di una saldatura con riporto di stagno sugli spigoli ed angoli dall'interno per ottenere le giuste rotondità.
- lorelay49
- Socio GAS TT
- Messaggi: 3674
- Iscritto il: venerdì 25 gennaio 2013, 18:32
- Nome: Giuliano
- Regione: Lombardia
- Città: Locate di Triulzi
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
- wmax53
- Socio GAS TT
- Messaggi: 875
- Iscritto il: venerdì 15 giugno 2012, 22:03
- Nome: Massimo
- Regione: Lombardia
- Città: Assago
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Complimenti anche a Pierluigi per i tre modelli terminati.
- Fabrizio
- Socio GAS TT
- Messaggi: 11207
- Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
- Nome: Fabrizio
- Regione: Piemonte
- Città: Piossasco
- Ruolo: co-amministratore
- Età: 41
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione

Il modello è oramai completo e mancano solo piccoli particolari che monterò in seguito per non rischiare di rovinarli durante le prove che farò con il
sistema Faller Car System che ho ordinato.
Le ruote sono incollate provvisoriamente con del Vinavil.
- adobel55
- Socio GAS TT
- Messaggi: 11272
- Iscritto il: venerdì 18 novembre 2011, 15:51
- Nome: Adolfo
- Regione: Lazio
- Città: Roma
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
- 58dedo
- Socio GAS TT
- Messaggi: 2496
- Iscritto il: mercoledì 19 dicembre 2012, 17:17
- Nome: Diego
- Regione: Lombardia
- Città: Rovellasca
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
sono molto curioso e molto interessato al funzionamento car system, ma usufruirai arduino?
- MrMassy86
- Socio GAS TT
- Messaggi: 15717
- Iscritto il: sabato 10 novembre 2012, 15:42
- Nome: Massimiliano
- Regione: Toscana
- Città: Capannori
- Ruolo: Moderatore
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Massimiliano
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione

Mentre per il funzionamento del Car System domani dovrebbe arrivarmi il pacco con:
- un telaio in scala N a 2 assi a passo variabile completo di motore per la realizzazione di un autobus o autocarro;
- una piccola batteria ricaricabile al litio da 3,7 Volt e 150 mAh;
- una bobina di filo metallico (non so bene di che tipo) da 5 metri per realizzare la traccia del percorso stradale;
- un caricabatterie per la ricarica dei modelli Car System.
All'interno del kit del telaio vi è un reed normalmente chiuso, cioè in stato di riposo fa passare la corrente.
In pratica è l'esatto contrario dei reed che usiamo nei moduli di blocco del nostro modulare che sono normalmente aperti.
Questo reed è montato in serie tra la piccola batteria ed il motore dell'autobus.
In questo modo, quando l'autobus incontra un magnete durante il suo viaggio lungo il tracciato, si ferma.
Spostando il magnete, l'autobus ripartirà.
In base a questo principio è possibile realizzare fermate e gestire incroci di mezzi su strada.
Al posto di un magnete permanente da spostare è possibile usare un elettromagnete che generi un campo magnetico sufficiente ad
azionare il reed presente sul mezzo.
É possibile anche creare delle diramazioni tipo deviatoio ferroviario utilizzando un servo che sposta il filo metallico di guida del veicolo.
Qui un esempio:
Per rispondere a Diego: Si, direi che Arduino aiuterebbe molto.
Poi ovviamente anche qui si apre un mondo con il sistema digitale.
PS: guardare il video sorseggiando una buona birra fresca, alla vostra!
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
Nel kit sono presenti due telai; uno per il montaggio verticale del motore (ideale per motrici autocarro), mentre l'altro prevede il montaggio del motore orizzontale.
Quest'ultimo è quello che ho usato per questo progetto. In foto è possibile vedere la carrozzeria priva degli interni, il motore elettrico, il telaio, il supporto dello sterzo e lo sterzo, ed infine la batteria.
Il supporto dello sterzo ha due piccole protuberanze cilindriche da asportare con un cutter. Per montarlo è necessario calcolare il passo del bus che nel mio caso è di 37 millimetri.
Posizionato il telaio con l'asse di trazione posteriormente alla carrozzeria (lato destro) è facile calcolare dove va incollato il supporto dello sterzo (lato sinistro). A questo punto va inserito lo sterzo nell'invito del supporto e va bloccato con un piccolo perno in ottone inserito dal lato anteriore. Come ultimo passaggio va inserito lo strisciante con magnete per l'orientamento dello sterzo da fissare con una piccola vite in ottone. Ora inseriamo l'interruttore di accensione, una presa a 3 poli, il sensore reeed ed il motore incollandoli come in figura. Incolliamo anche la batteria ricaricabile. Infine proviamo il tutto con la carrozzeria, appoggiandola sopra il telaio motore. Sembra starci comodamente tutto.
I collegamenti elettrici sono molto semplici: In figura è possibile vedere che l'interruttore ed il reed sono collegati sui fili di alimentazione tra batteria e motore.
Poi c'è una resistenza tra positivo batteria e centrale della presa di corrente, con negativo batteria e i due poli estremi della presa di corrente.
Questo collegamento serve per poter caricare la batteria senza rischiare di invertire la polarità dello spinotto del caricabatterie.
Per la batteria che ho scelto da 150 mAh va inserita una resistenza da 82 OHM fornita nel kit.
Collegato il tutto il circuito non ha funzionato, in quanto il reed fornito nel kit di colore blu è del tipo normalmente aperto.
Quindi solo avvicinando un magnete al reed il circuito funziona.
Francamente non capisco il motivo di inserire un reed normalente aperto, quando invece servirebbe a mio aviso un reed normalmente chiuso.
Sbaglio qualcosa?
Ho acquistato su Amazon 10 reed normalmente chiusi completi di magneti per soli 9,90 Euro e dopo aver sostituito il reed originale il circuito ha
funzionato correttamente. Ora avvicinando un magnete il telaio motore si arresta.
Prossimamente, provero' a realizzare un tracciato semplice per vedere il funzionamento del telaio motore.
- MrPatato76
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5738
- Iscritto il: lunedì 27 agosto 2012, 11:14
- Nome: Roberto
- Regione: Lombardia
- Città: Nova Milanese
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
- Edgardo_Rosatti
- Socio GAS TT
- Messaggi: 5076
- Iscritto il: venerdì 28 ottobre 2011, 0:59
- Nome: Edgardo
- Regione: Lombardia
- Città: Muggiò
- Età: 60
- Stato: Non connesso
Re: IVECO CITYCLASS - Un bus urbano in fotoincisione
No, seguono un semplice filo metallico annegato nel tracciato. Infatti il magnete sta nel supporto in rame nella parte anteriore dello sterzo.MrPatato76 ha scritto: ↑mercoledì 19 aprile 2023, 7:14 Di solito non seguono una banda magnetica annegata nel tracciato?
Quello che non capisco è l'utilizzo di un reed normalmente aperto in serie all'alimentazione del motore; in pratica il bus partirebbe solo se il reed viene eccitato da un magnete.
Invece, il sistema di arresto è composto da un elettromagnete posto sottoplancia nel punto di fermata, quindi il reed dovrebbe essere del tipo normalmente chiuso ed aprirsi solo in
presenza di campo magnetico.