aggiornamento lavori:
complice la breve vacanza e la nevicata odierna, sono riuscito ad andare un po' avanti coi lavori. Ho, difatti, iniziato a mettere mano alla torre idrica dell'impianto. Ho trovato in rete parecchi disegni di varie tipologie di impianti alcune delle quali molto interessanti e fuori dall'ordinario ma, purtroppo, anche fuori dalle caratteristiche del mio impianto che rimane comunque una piccola rimessa locomotive e di conseguenza non necessita di grandi serbatoi.
Sono quindi, rimasto sul classicissimo edificio a pianta ottagonale con vasca acqua da 50 mq chè sempre un grande classico... e bene si abbina con l'edificio della rimessa.
In rete si trovano gli schemi originali delle FS:
Il disegno è quotato (e leggibile) di conseguenza ricalcolare le giuste dimensioni in scala è molto semplice.
Ho deciso di tornare ad un vecchio amore per questa costruzione... il cartoncino grigio compatto da 2mm che si lavora facilmente e si presta per questa struttura che è semplice ma necessita di una discreta precisione nel taglio. Rispolverati i vecchi ricordi scolastici di disegno tecnico, ho disegnato sul cartoncino tre ottagoni (il compasso e un paio di squadre sono indispensabili) che mi serviranno come elementi di fissaggio delle pareti (uno alla base, uno a metà struttura e l'ultimo come soletta) più altri due uguali ma più larghi di 2mm che, incollati a quello di base a al suo analogo di testa, mi consentiranno di avere un'ottimo supporto di appoggio per le otto pareti.
Queste ultime sono state tagliate in serie (sono 8 rettangoli semplici) e sono poi stati intagliati i vani per le due porte del frontale, delle due finestre laterali e i tre oblò rotondi superiori. Per fare ciò e indispensabile l'uso di questo oggetto:
qualche altra dima di cartone per consentire un incastro a giusta misura da incollare all'interno dei pannelli, fissaggio dei serramenti (ottimo kit taglio laser in cartoncino di Bramante (
http://www.bramante-mes.com) e si può assemblare il tutto!
per incollare, al posto del consueto Vinavil, mi avvalgo di un'ottima ed economica colla che ho scoperto recentemente e che è davvero ottima per i lavori di modellismo (carta, cartoncino, plastica, legno e simili) in quanto relativamente veloce nella presa e nell'essicazione (ma non istantanea come i cianoacrilati) e più "tenace" della vinilica:
terminato l'incollaggio subito un bel fondo del mio indispensabile gesso acrilico, materiale di cui non posso fare a meno per preparare bene i fondi degli edifici:
e quindi ecco l'assemblaggio definitivo della struttura base, dopo adeguata stuccatura degli spigoli con l'ottimo stucco Aguaplast "il Solista":
a questo punto bisogna applicare tutti gli elementi a rilievo della struttura quali la fascia ai piedi e, soprattutto, il capitello a rilievo all'altezza della base della vasca. Quest'ultimo è stato eseguito incollando una fascia di cartoncino bristol, alcuni listelli di tiglio per modellismo navale e due forme di listelli Plastruct (o simili) uno a "L" rovesciata e un'altro a semicerchio:
fatto ciò bisogna cominciare a pensare alla struttura del tetto, quindi mi avvalgo ancora di un po' di listelli di legno da 2mm x 2mm e un pilastrino centrale sempre di legno (6mm x 6mm):
per finire, poi, applicando una lastrina di tegole marsigliesi (sempre dell'ottima produzione di Bramante), lo stesso materiale già usato per il tetto della rimessa e che mi aveva soddisfatto molto:
a questo punto un po' di finiture (listelli Plastruct) ed ecco il risultato finale:
e adesso mancano ancora un po' di dettagli, la verniciatura e l'invecchiamento... tutto ciò nella prossima puntata (quando riuscirò a farli!!!)
ciao