RIECCOMI
Dopo esattamente DUE anni riprendo questo post in quanto ritengo doveroso aggiornare l'andamento dei lavori.
Il
plastico , infatti, ha assorbito la maggiorparte del tempo a disposizione. Poco finchè ho lavorato.
Essendo nuovamente ripiombato nella disoccupazione, ritrovo tempo da dedicare ai particolari che prematuramente, ho deciso di autocostruire nonostante il plastico viaggi ancora in alto mare.
Avevo lasciato la costruzione al completamento delle capriate e alla sperimentazione del tetto con la tecnica al DAS. Probabilmente tenterò di procedere alla posa dei coppi con la tecnica delle striscie di cartoncino ondulato incollate e sovrapposte.
Il passo che ha segnato la ripresa dei lavori è stato la creazione dei puntoni delle capriate, appoggiati alle mensole murarie esterne del fabbricato.
Per lavorare in scala ho ripreso la tecnica della sovrapposizione al disegno in scala, usato come dima. Ho interposto un foglio di pvc trasparente per evitare che la colla da legno facesse presa sulla carta del foglio stampato.
Qui si può notare tutta la fila di capriate completata:
Terminata la posa di tutti i puntoni, ho iniziato a creare l'orditura primaria (travi):
poi terminata in questo modo:

si può notare che ho già incollato le capriate esterne al fabbricato, alle quali applicherò i quattro pilastri già da tempo preparati.
I pilastri però li voglio fissare per bene alla base che costituirà la pavimentazione esterna: il marciapiede di carico e scarico.
Potrò terminare il tetto con l'orditura secondaria una volta assicurata la posizione del fabbricato sulla suddetta base.
Tutto il marciapiede sarà realizzato con una lastra di forex sp.8mm, previa preparazione della finitura ad asfalto, il quale sarà simulato da carta vetrata incollata al forex e verniciata.
Una rampa inclinata collegherà il marciapiede al piazzale circostante.
Potrebbe non mancare la classica gru manuale/meccanica.
Non escludo di predisporre l'illuminazione.
Ecco, in sostanza questo è il programma per proseguire... a presto.