Proposta per creazione nuova Fotoguida

[Albjal]

Ciao a tutti.
Mi permetto di proporre la creazione di una fotoguida che raccolga vari metodi per l’allineamento e la continuità elettrica dei binari tra un modulo e l’altro.
Gli interventi in tal senso sono molteplici anche in questo forum, ma nonostante le potenzialità della funzione “Cerca” è un po’ difficile focalizzare l’argomento; Un po’ perché si tratta perlopiù di interventi estemporanei (solo qualche post qua e là, senza un thread specifico: “… Io ho fatto così:…”); E poi perché c’è la tendenza ad utilizzare terminologie un po’ diverse che complicano il restringimento di ricerca (la si chiama “giunzione tra moduli”, oppure “allineamento binari”, o ancora si racconta della vetronite per la continuità elettrica tra sezioni… ecc.).
Ovviamente occorrerà l’approvazione (e l’aiuto, soprattutto) di Andrea e dei suoi collaboratori.
E ovviamente faccio appello a chiunque possa contribuire con la propria esperienza così che il modellista possa scegliere il sistema che più gli aggrada.
Che ne pensate? E soprattutto tu, Andrea, che ne pensi?
Grazie per l’attenzione.

[Massimo Salvadori]

Mi sembra un' ottima idea, la giunzione tra binari di diversi moduli è da sempre il "tallone d' Achille" del sistema.

[sma835_47]

Argomento utile: disponibile a scrivere un intervento che descriva la tecnica che ho usato.
Ciao
Saverio

[Docdelburg]

Mentre si predispongono le guide ricordo che esiste anche una soluzione semplice semplice: i binari allungabili.
Sono della Fleischmann in codice 100 sia con massicciata (Profi) che senza (Modello). Io li sto utilizzando nei segmenti del ponte sul fiume Po. Opportunamente camuffati come passaggi a raso sono di una estrema praticità.
Ecco un esempio di un binario Modello fissato su un rettilineo Profi.

Immagine:

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In ogni altro caso uso le classiche viti di ottone avvitate vicino al bordo di giunzione e tenute alla stessa altezza delle traversine

Immagine:

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Nel caso di giunzioni tra moduli senza testate specifiche e dime come aiuto, non faccio altro che mettere in posizione i rispettivi moduli, fissare le viti di ottone e poi posare i binari.
In particolare inserisco un paio di rondelle, una per parte, tra i due moduli, dello spessore del flessibile con cui andrò a tagliare le rotaie.
Tolgo qualche traversina in corrispondenza delle viti e poso i binari.
Fatte tutte le verifiche del caso procedo alla saldatura a stagno delle rotaie alle viti; consiglio di dare una limata superficiale alla testa delle viti in modo da favorire la saldatura. Qui vedete l'ingresso nella galleria dell'orso in fase di costruzione.

Immagine:

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Immagine:

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Una volta saldate le rotaie e riverificato il tutto procedo a tagliare le rotaie con un disco flessibile azionato dall'immancabile Dremel.
A questo punto si tolgono le rondelle, si limano i monconi di rotaia e si riaffrontano i moduli per verificare il risultato finale.

Immagine:

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[Albjal]

Si potrebbe fare così: Ognuno, in questa discussione, espone con testo, foto e disegni il proprio metodo, lavoro o idea... Magari anche chi, come l'amico Antonio (Trissa), avesse già postato di recente qualcosa sull'argomento.
Personalmente, sono disponibile a raccogliere tutti i vostri interventi e, con una procedura rozza ma efficace, quando mi accorgo che nessuno posta più nulla, con un semplicissimo copia-incolla creo un file unico da inoltrare ad Andrea il quale provvederà alla impaginazione, alle eventuali correzioni e all’inserimento nel sito… Sempre con il placet di Andrea il quale, se preferisce, potrà occuparsi personalmente di tutto il lavoro di raccolta e pubblicazione… ! Eh, Andrea, che ne dici?

[Andrea]

Sorry... vedo solo ora.
Mi pare un'idea azzeccata e noto con piacere che Giulio ha già proposto la soluzione.
Postate tutto qui, Giulio riordina le idee e io impagino con Front Office.
Grazie!

[Andrea]

Ragazzi, nessuna novità?
Tutti ad abbuffarvi sotto le feste?
Nessuno che lavora?

[cararci]

Ragazzi, nessuna novità?
Tutti ad abbuffarvi sotto le feste?
Nessuno che lavora?

Io sì lavoro, fra poco nuove foto itticolturali.

[Albjal]

Più nessuno vuole dare il suo contributo?
Grazie e a presto.

[Giannantonio]

Ciao Giulio, apprezzo e condivido la tua idea che senz'altro sarà utile sia ad esperti che neofiti. Non posso partecipare con materiale in quanto il mio plastico è ancora in molto alto mare ma sono certo che, alla bisogna, mi sarà utile consultare una fotoguida specifica presente sul forum e facilmente rintracciabile. specialmente se fatta da persone con più esperienza di me.

Grazie per l'iniziativa. !

[Digtrain]

Ciao Giulio,


io conosco la tecnica esposta dal Doc, ma non l'ho mai utilizzata, perchè i moduli del plastico sociale a norme FIMF mi sono stati consegnati con l'armamento già posato, e al momento pur avendo tutto il materiale necessario, non ho ancora cominciato la costruzione dei moduli a norme Fremo.

Quindi lascio la parola a modellisti più esperti in questo settore.

Ciao Walter :geek:

[Docdelburg]

Oggi ho ricevuto la rivista periodica come socio Fremo; è in tedesco ma le immagini rendono l'idea di un sistema molto elegante ideato da un modellista.
Al posto delle classiche viti su cui saldare i monconi questo sistema propone dei pioli fatti a T di materiale facilmente saldabile al fungo della rotaia. Lascio spazio alle immagini scannerizzate e all'articolo, per chi volesse provare a tradurre.

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[adobel55]

Interessante.
Ciao.
Adolfo

[Albjal]

Noto con piacere che la discussione si sta rianimando... Avanti il prossimo! Se si continua così tra poco avremo la fotoguida.
Per ora grazie a chi è intervenuto.

[EMIGRANTE]

Non posso fare altro che prendere appunti...Ottima idea!

[giulio barberini]

molto interessante il piolo, si può anche trovare in vendita?