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Il plastico di Matese in movimento

Area nella quale è possibile inserire video e filmati riguardanti plastici, diorami e materiale rotobile in generale.

Moderatori: Andrea, MrMassy86

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trissa
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Il plastico di Matese in movimento

#1 Messaggio da trissa »

Qualche tempo fa, girai questo filmetto sul plastico con un po' di convogli in movimento.
Scusate la qualità ma non ho una telecamera digitale, mi sembra però carino, con tutti i difetti che inevitabilmente ha. Lo stavo giusto riguardando oggi ed ho pensato, se non vi dispiace, di condividerlo con voi.
Tanti sentiti auguri a tutti.
Antonio.



Allego anche due foto del piano stazione est / ovest e qualche altro scatto.
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Sto passando al digitale.
La 835 è digitalizzata ed ho aggiunto anche la luce in cabina.

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Anche il 626 ha ricevuto il suo decoder,

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Andreacaimano656
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#2 Messaggio da Andreacaimano656 »

Bellissimo il plastico, molto suggestiva l'atmosfera nel DL e la stazione è davvero carina :grin: , di che marca è la E626?
Ciao
Andrea
Andrea Ferreri

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catgio7
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#3 Messaggio da catgio7 »

E' un video splendido Antonio e il plastico un vero capolavoro :grin: Ciao Giovanni....
Giovanni

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Re: Il plastico di Matese in movimento

#4 Messaggio da MrMassy86 »

E' sempre un piacere vedere video ed immagini del tuo plastico Antonio, davvero molto bello e particolareggiato :grin:
Questo video tra l'altro l'ho tra i miei preferiti in quanto mi piace un sacco :wink: Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

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dilan
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#5 Messaggio da dilan »

Video molto bello e plastico da favola, complimenti.

Dall'ultima foto postata mi sembra di intravedere la vecchia piattaforma della fleischmann, quella con il piatto in metallo.

Se ho visto giusto potresti dirmi come va collegata?

Ti spiego, io ne ho acquistata una di seconda mano tanti anni fa e adesso vorrei inserirla nel mio plastico , ma manca il dispositivo per manovrarla.

La tua funziona già in digitale?

Ciao
Antonio

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Egidio
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#6 Messaggio da Egidio »

Bellissime immagini per un plastico stupendo. Tra l' altro lo conoscevo gia' perche' ho visitato il tuo sito Web. Complimenti Antonio.
Saluti. Egidio. :cool:
Egidio Lofrano

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trissa
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#7 Messaggio da trissa »

dilan ha scritto:

Video molto bello e plastico da favola, complimenti.

Dall'ultima foto postata mi sembra di intravedere la vecchia piattaforma della fleischmann, quella con il piatto in metallo.

Se ho visto giusto potresti dirmi come va collegata?

Ti spiego, io ne ho acquistata una di seconda mano tanti anni fa e adesso vorrei inserirla nel mio plastico , ma manca il dispositivo per manovrarla.

La tua funziona già in digitale?

Ciao


Ciao Dylan, neanche la mia piattaforma è alimentata dal suo dispositivo, che per la verità era abbastanza "delicato" e fatto per durare poco. Io posso darti il mio schema di funzionamento, perchè in realtà dato che tutti i binari d'entrata erano molto rovinati,(mi ricordo che ero militare e la smontò dal plastico mio padre ,praticamente letteralmente "strappandola", ti lascio immaginare con quali danni.......) li ho ricostruiti con pezzi di flessibile, abbassando lo spessore delle traversine.
Ti ho fatto uno schemino di come l'ho collegata, mi ricordo che ha tre morsetti d'entrata se non sbaglio,(ora non posso controllare perchè sono a casa). Il suo comando l'ho inserito direttamente nel quadro e la alimento con 12 volt cc . Non ho digitalizzato e non intendo farlo nessun dispositivo di servizio, perchè penso che alla fine non convenga (almeno per me). Questo tipo di piattaforma utilizza per fermarsi e partire un ago d'acciaio che in corrispondenza dei binari entra in un buchino e toglie il contatto elettrico al motore, quindi "fa tutte le fermate"si ferma cioè ogni volta che la rotazione allinea il ponte ad uno dei binari d'uscita/entrata, a meno di tenere il dito sul pulsante di partenza, ma non è consigliabile potrebbe scaldarsi troppo la bobina a succhiamento.
I pezzi per farla funzionare sono davvero pochi:
a)un doppio deviatore a levetta preparandolo come invertitore (vedi disegno)
b)un pulsantino NO da quadro.
L'ho alimentata in c.c. stabilizzata perchè ho fatto così per tutti i dispositivi esterni, ma basterebbe mettere sui fili di ingresso due diodi o un ponte per ottenere lo stesso risultato, magari solo con un po' più di rumorosità.
Prova a vedere se riesci con un tester a ritrovare la funzione dei morsetti (tre) di cui è dotata.
Intanto questo è lo schema di funzionamento.


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Ho anche descritto il funzionamento per sommi capi.
Per qualsiasi cosa fammi sapere.
Saluti ed auguri

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trissa
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#8 Messaggio da trissa »

Andreacaimano656 ha scritto:

Bellissimo il plastico, molto suggestiva l'atmosfera nel DL e la stazione è davvero carina :grin: , di che marca è la E626?
Ciao
Andrea


Ciao Andrea è una vecchia Roco elaborata.
Saluti ed auguri
Antonio.

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trissa
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#9 Messaggio da trissa »

Grazie a tutti ragazzi siete sempre prodighi di complimenti. Spesso mi astengo dall'intervenire perchè penso ormai di aver detto tutto su questo plastico e quindi ho paura alla fine di annoiarvi. Sto digitalizzando piano piano tutte le macchine , molte già viaggiano in digitale....certo è un'altra cosa.
Saluti ed auguri a tutti affinchè il nuovo anno sia veramente .....ma veramente ........migliore........che Dio ce la mandi buona! :smile:

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Andrea
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#10 Messaggio da Andrea »

Davvero bellissimo, è sempre un piacere rivedere questo plastico. :cool:
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata

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cararci
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#11 Messaggio da cararci »

Deve essere la quarta volta che guardo il video, ma non mi stanca mai.
Carlo - Il guizzo della trota - Teatro greco - Il Castellaccio

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cf69
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#12 Messaggio da cf69 »

E' sempre un piacere guardare i tuoi video e le tue foto, complimenti!
Fabio Cuccia - La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché! (Albert Einstein)
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dilan
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#13 Messaggio da dilan »

trissa ha scritto:
dilan ha scritto:

Video molto bello e plastico da favola, complimenti.

Dall'ultima foto postata mi sembra di intravedere la vecchia piattaforma della fleischmann, quella con il piatto in metallo.

Se ho visto giusto potresti dirmi come va collegata?

Ti spiego, io ne ho acquistata una di seconda mano tanti anni fa e adesso vorrei inserirla nel mio plastico , ma manca il dispositivo per manovrarla.

La tua funziona già in digitale?

Ciao


Ciao Dylan, neanche la mia piattaforma è alimentata dal suo dispositivo, che per la verità era abbastanza "delicato" e fatto per durare poco. Io posso darti il mio schema di funzionamento, perchè in realtà dato che tutti i binari d'entrata erano molto rovinati,(mi ricordo che ero militare e la smontò dal plastico mio padre ,praticamente letteralmente "strappandola", ti lascio immaginare con quali danni.......) li ho ricostruiti con pezzi di flessibile, abbassando lo spessore delle traversine.
Ti ho fatto uno schemino di come l'ho collegata, mi ricordo che ha tre morsetti d'entrata se non sbaglio,(ora non posso controllare perchè sono a casa). Il suo comando l'ho inserito direttamente nel quadro e la alimento con 12 volt cc . Non ho digitalizzato e non intendo farlo nessun dispositivo di servizio, perchè penso che alla fine non convenga (almeno per me). Questo tipo di piattaforma utilizza per fermarsi e partire un ago d'acciaio che in corrispondenza dei binari entra in un buchino e toglie il contatto elettrico al motore, quindi "fa tutte le fermate"si ferma cioè ogni volta che la rotazione allinea il ponte ad uno dei binari d'uscita/entrata, a meno di tenere il dito sul pulsante di partenza, ma non è consigliabile potrebbe scaldarsi troppo la bobina a succhiamento.
I pezzi per farla funzionare sono davvero pochi:
a)un doppio deviatore a levetta preparandolo come invertitore (vedi disegno)
b)un pulsantino NO da quadro.
L'ho alimentata in c.c. stabilizzata perchè ho fatto così per tutti i dispositivi esterni, ma basterebbe mettere sui fili di ingresso due diodi o un ponte per ottenere lo stesso risultato, magari solo con un po' più di rumorosità.
Prova a vedere se riesci con un tester a ritrovare la funzione dei morsetti (tre) di cui è dotata.
Intanto questo è lo schema di funzionamento.


Immagine:
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Ho anche descritto il funzionamento per sommi capi.
Per qualsiasi cosa fammi sapere.
Saluti ed auguri


Ti ringrazio per la tempestività della risposta e per lo schema elettrico.
Ti ho mandato un messaggio per farti alcune domande.
Ciao e auguri per te e famiglia.
Antonio

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dilan
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Re: Il plastico di Matese in movimento

#14 Messaggio da dilan »

Ciao Antonio,
proprio oggi, e comunque grazie al tuo schemino, sono riuscito a far funzionale la piattaforma.
Ho dovuto solamente invertire i collegamenti fra il morsetto centrale e quello di destra, aiutandomi con il tester per controllare la continuità del tracciato.

Vorrei farti un paio di domande:

Al momento, per il funzionamento della piattaforma, sto adoperando un vecchio trasformatore della Lima, ovviamente mettendo il regolatore al massimo e inserendo alla sua uscita il deviatore/invertitore, da portare poi al quadro sinottico.
Potrei lasciare questo, ma volendo mettere un nuovo trasformatore da 12 volt cc che amperaggio è necessario per un corretto funzionamento?

Come sai, per questa piattaforma, in analogico i binari del ponte, quando lo stesso gira di 180°, invertono automaticamente la polarità, evitando il corto circuito.
Alimentando i binari in digitale intuitivamente non dovrebbe cambiar niente, giusto?

Ti chiedo questo perché, per le piattaforme di recente produzione, ho sentito dire che per il funzionamento in digitale, è necessario inserire nel circuito un invertitore di polarità, tipo Lenz LK 100 o 200.

Ciao
Antonio

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