Castellaccio

(a cura di Carlo Arcidiacono)

Partito dall'idea e dal Progetto di modulo GAS TT per caricamento convogli e/o transito alternativo , ho terminato il lavoro dopo un mese e mezzo di impegno pressoché quotidiano, dal 24 marzo al 7 maggio 2022.
Avevo infatti pensato alla possibilità di un modulo standard di piena linea, ma con un'aggiunta in materiale e struttura tali da facilitare carico, scarico e trasporto, che offrisse la possibilità di caricare i convogli e nello stesso tempo offrire un percorso alternativo al transito rettilineo.
Nella immagine che segue vedete il progetto di tracciato grezzo.

Il tutto andava realizzato in modo che, se costretti da spazi limitati, si potesse utilizzare solo il modulo standard.
La parte oltre questo modulo, quella in arancione in foto, doveva avere una struttura leggera, ancorata al modulo e con due gambe.
Il tracciato così com'è nella foto non sarebbe stato di per sé elegante, perciò sarebbe stato nascosto al pubblico dalle gallerie.
Il progetto doveva inoltre soddisfare l'opportunità di un caricatore non troppo invasivo rispetto ai normali spazi espositivi.
L'ambientazione avrebbe riprodotto parte del Castellaccio, una fortificazione voluta da Federico II di Svevia e costruita, pare su una rocca precedente, dall’architetto militare Riccardo da Lentini, tra il 1223 e il 1239.
I resti del castello si trovano tra due colli, il Tirone e il Lastrichello, alla periferia sud di Lentini, in provincia di Siracusa.

La fortificazione aveva due fossati, alte mura di cinta, quattro torri, un ambiente ipogeo (cioè sotterraneo) probabilmente sala d’armi, quella che forse era una cappella e altri ambienti oggi scomparsi a causa di due terremoti devastanti e del plurisecolare stato di abbandono durato fino a qualche decennio fa.

Nel modulo sarebbero stati riprodotti uno dei fossati, l’ingresso della sala sotterranea e una parte di mura di cinta, nonché un tratto del percorso di visita.
La ferrovia, che nella realtà si trova tre chilometri a nord, è una ovvia licenza… poetica.
Ma veniamo alle fasi costruttive del doppio modulo, illustrate nelle foto che seguono:

Castellaccio - La struttura portante dei due moduli affiancati

Castellaccio - Il tracciato appena posato

Castellaccio - Simulazione delle gallerie

Castellaccio - Prova di circolazione dopo la posa definitiva dei binari e l'elettrificazione del tracciato

Castellaccio - Fotomontaggio del progetto scenografico

Seguono immagini delle fasi costruttive dei rilievi e della scenografia.

Castellaccio - Costruzione rilievi e scenografia

E infine le immagini della palificazione autocostruita.

Castellaccio - Palificazione autocostruita

Il risultato finale è quello che potete vedere nel video conclusivo, in cui avviene l'alternarsi di due convogli dopo il transito nella stazione nascosta: LINK YOUTUBE
Ancora una volta, ringrazio gli amici del GAS TT per i consigli e gli aiuti ricevuti.
Carlo Arcidiacono

Il modulo "Castellaccio" ha fatto il suo esordio a Cornuda (TV) nel 2022.

Carlo ci ha lasciati martedì 11 febbraio 2025
Per suo volere, questo modulo, è stato donato al GAS TT.

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