Sbirciando nel forum, ho trovato delle ottime elaborazioni di treni cantiere e da queste ho tratto spunto.
Per la verità è iniziato tutto con un modello statico ....l'intenzione era quella di piazzarlo in bella mostra su qualche binario secondario per aumentare il realismo del costruendo plastico. In casa disponevo di uno chassis di un vecchio kit per carro cisterna a due carrelli (forse eccessivi ,ma tant'è). Controllando in rete le dimensioni e le quote, ho tirato fuori il carro per la tesatura/riparazione della linea aerea ( il primo del convoglio in foto). Vista la quantità di varianti presenti al vero, ho cercato di mixare nella mia realizzazione le varie caratteristiche .Il risultato non mi è dispiaciuto .
Purtroppo l'appetito vien mangiando e mi è preso "il prurito" di vederlo muovere,ma il modello non disponeva di spazio sufficiente ad essere motorizzato. Ho quindi optato per l'aggiunta di un elemento adatto allo scopo, utilizzando chassis e motorizzazione di una vecchia e brutta loco ,questa...

..che in realtà aveva solo due assi , ma la scala era giusta. L'avevo presa a costo irrisorio per impratichirmi nel metter mano a motorini ed ingranaggi vari....è proprio vero che nel modellismo è come per il maiale "non si butta via nulla".

Ho tolto la cassa e con la plastic card da 0.7mm ne ho fatta una nuova ,cercando di riprodurre quella di un carro di appoggio/servizio . Chiaramente la forma è frutto della mia fantasia,anche se un po' mi sono ispirato al vero. (al centro del convoglio in foto)


Dopo una bella pulita/lubrificata ,la prova sul binario è stata positiva , il tutto girava bene anche alle basse velocità (che con tali mezzi sono più rispondenti al vero) . E ora che fare ? Ho pensato di aggiungere un carro a pianale (o sponde bassissime) che contenesse materiale in ausilio per la linea aerea ,ma contemporaneamente potesse svolgere piccoli interventi di ripristino traversine e massicciata. Stavolta il materiale disponibile era ancora minore ,solo due carrelli da montare in kit e plastic card da .5 e 0.7 mm. Ho dovuto quindi progettare l'ntero telaio in modo che contenesse bene i carrelli ,li facesse girare liberamente in orizzontale ,ma non permettesse movimenti longitudinali. In più dovevo prevedere anche la parte portagancio.Ovviamente il telaio non si doveva flettere al centro per cui ho usato una struttura a sandwich :due piani con interposti quattro longheroni che corrono di taglio nel senso della lunghezza . Nelle intercapedini così formate, ho potuto inserire dei pezzetti di metallo (bloccati con colla) per dare un minimo di peso al carro. Dopo varie prove, sono arrivato alla configurazione finale, che prevede nella prima parte del carro una bobina di cavo per la linea aerea (con braccio e rullini guida per lo svolgimento) , poi troviamo un compressore .Nella seconda parte è presente un braccio meccanico dotato di gancio (intercambiabile alla bisogna con la piccola benna) ,del ballast e un fusto tagliato a metà che è sempre utile. Al centro troviamo e una catena e delle traversine.

Una leggera sporcatura e oplà , i manutentori possono darsi da fare ....