quale legno?
Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
quale legno?
Mauro
- gianfranco.p
- Messaggi: 733
- Iscritto il: lunedì 28 gennaio 2013, 23:13
- Nome: Gianfranco
- Regione: Lazio
- Città: Cassino
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
ciao
- Fabrizio
- Socio GAS TT
- Messaggi: 11220
- Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
- Nome: Fabrizio
- Regione: Piemonte
- Città: Piossasco
- Ruolo: co-amministratore
- Età: 41
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Per i listelli puoi usare l'abete, ma presta attenzione a cercare listelli dritti. L'abete è più economico ma anche più soggetto a distorsione ( anche se il fenomeno può essere attenuato in fase di montaggio scegliedo una opportuna struttura) e già più storto fin dall'inizio. Nei fai da te vendono anche altri tipi di legno, come l'ayous che è più dritto e stabile, ma anche più costoso e pesante. Per il compensato sceglierei quello di pioppo, con uno spessore minimo di un centimetro ( ma occorre sempre un buon telaio di supporto). Eviterei il truciolato, pesante e soggetto a deformazioni
- cararci
- Socio GAS TT
- Messaggi: 4694
- Iscritto il: giovedì 4 ottobre 2012, 14:56
- Nome: Carlo
- Regione: Veneto
- Città: Volpago del Montello
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Utilizzando un telaio, può bastare il compensato (al contrario del multistrato, è soggetto a deformazioni se in grandi dimensioni senza telaio).
Se può servirti, il costo di legno e 18 mensole in metallo (per un piano di 9 x 1 m.) è stato di € 220.
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Inserisci Immagine:

- marioscd
- Messaggi: 4514
- Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 12:56
- Nome: Mario
- Regione: Lombardia
- Città: Valera Fratta
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
I longheroni di irrigidimento possono essere anche in massello di abete (mentre il massello è assolutamente da evitare sulle testate, se si decide di usare una struttura modulare o a cassettoni affiancati.
Suggerisco di fare una struttura di tipo aperto e non a "tavolone", limitandosi a disporre la base di compensato solo sotto ai binari, lasciando libero il resto dello spazio. Se servirà disporre di un piano, è suggerito l'uso di fogli di polistirene da coibentazione (o polistirolo ad alta densità, non espanso) che è molto leggero, rigido e non soggetto a problemi di umidità.
ciao
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Immagine:

204,01 KB
E' un rettangolo della misura di circa450 x 200 con spazio centrale per il conduttore.....
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Pensa quindi a moduli di misura tale che passino dalle porte disponibili e congegnati in modo che in corrispondenza dei punti di giunzione non si trovino deviatoi ma solo binari facilmente sezionabili.
In questo senso progetta una serie di moduli a telaio uniti saldamente tra loro con viti e bulloni di generose dimensioni e posti ad una altezza tale da portare il piano del ferro (delle rotaie) abbondantemente sopra il metro da terra (ideale 115-120 cm).
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
- Fabrizio
- Socio GAS TT
- Messaggi: 11220
- Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
- Nome: Fabrizio
- Regione: Piemonte
- Città: Piossasco
- Ruolo: co-amministratore
- Età: 41
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Docdelburg ha scritto:
Pensa bene a come frazionare in moduli la struttura; non devi dimenticare che un giorno potresti dover portare via il plastico da quella stanza!
Pensa quindi a moduli di misura tale che passino dalle porte disponibili e congegnati in modo che in corrispondenza dei punti di giunzione non si trovino deviatoi ma solo binari facilmente sezionabili.
In questo senso progetta una serie di moduli a telaio uniti saldamente tra loro con viti e bulloni di generose dimensioni e posti ad una altezza tale da portare il piano del ferro (delle rotaie) abbondantemente sopra il metro da terra (ideale 115-120 cm).
Straquoto. Ho costruito un plastico che poi non ho più potuto spostare ed è stato un grosso problema. La soluzione? Non c'è stata altra via che dismetterlo e costruirne uno nuovo.... e questa volta a moduli.
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
marioscd ha scritto:
preferibile il compensato di betulla (o, in alternativa, di pioppo che però è più morbido) con spessore di 1cm (minimo, ma facendo un buon lavoro di "costolatura" può bastare).
I longheroni di irrigidimento possono essere anche in massello di abete (mentre il massello è assolutamente da evitare sulle testate, se si decide di usare una struttura modulare o a cassettoni affiancati.
Suggerisco di fare una struttura di tipo aperto e non a "tavolone", limitandosi a disporre la base di compensato solo sotto ai binari, lasciando libero il resto dello spazio. Se servirà disporre di un piano, è suggerito l'uso di fogli di polistirene da coibentazione (o polistirolo ad alta densità, non espanso) che è molto leggero, rigido e non soggetto a problemi di umidità.
ciao
Ciao
quindi se ho capito bene, dovrei mettere, secondo quanto mi dici, il compensato solo sotto i binari..... La struttura, quindi, per fare il paesaggio intorno viene solo appoggiata ai longheroni? Longheroni devono essere al filo con la cornice, il compensato inchiodato sopra per posare i longheroni..... Le case, si fissano con la colla? Scusate la banalità, ma.... ci si può perdere in un bicchiere d'acqua alla fine....
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Questa è la soluzione adottata per evitare appesantimento della struttura ....... e del portafoglio!

Infatti nella foto che ti ho proposto prima è evidente l'uso del compensato solo là dove poggiano i binari.
Se vuoi vedere come si è sviluppato poi il resto del plastico, su due livelli, guarda qui:
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?

Immagine:

435,36 KB
Immagine:

85,5 KB
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?

Mi permetto di farti queste osservazioni perchè tu possa meglio progettare:
- la profondità del piano del plastico ti impedirà di lavorare comodamente oltre i 70-80 cm dal bordo.
- mettere una stazione tutta di rettilinei, specie parallela al bordo del plastico e vicina allo stesso è quanto di più sconsigliato dal punto di vista progettuale, non tanto perchè banale quanto perchè cattura molto poco l'attenzione generale sul plastico stesso.
- puoi fare molto meglio come lunghezza dei binari di stazione posizionando i deviatoi già in curva (qui sotto un esempio).
Immagine:
71,41 KB
Delle tre possibilità quella che tu hai usato è la terza in basso; come vedi le altre due hanno una leggera lunghezza in più ma soprattutto il percorso del convoglio è più corretto e non fa serpeggiamenti sinuosi per accedere al binario più interno.
Pensa quindi bene al tuo progetto e se proprio vuoi mantenere questa disposizione individua almeno due botole di dimensioni generose da cui "emergere" per lavorare nei punti più distanti.
- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
lo spazio è di 170 cm, tra i 2 bordi esterni quindi dai 2 lati arrivo (posso girare intorno).
tra il bordo inferiore e il primo binario va la stazione, che in parte è questa (ancora da dipingere):
Immagine:

321,71 KB
A proposito: un programma che mi aiuta per fare gli archi (in questo caso delle finestre) dove lo posso trovare?
Tra i binari gialli e blu va inserito un fabbricato, a servizio della linea merci. Cosa mi consigli per non fare ciò che ho fatto con i binari della stazione? Ricordati che sono proprio alle prime armi, e non so assolutamente nulla....Grazie
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
In una stanza come la tua potresti sviluppare un tracciato lungo le pareti in modo da avere comodità di lavoro, possibilità di fare moduli e correggere eventuali errori senza rimettere in discussione importanti lotti di lavori già fatti.
Prendi come esempio questo mirabile modello di plastico:
http://www.scalatt.it/bottega%20plastic ... stello.htm
topic.asp?TOPIC_ID=6420&whichpage=25
In minor spazio c'è tutto quello che vuoi fare:
-stazione non rettilinea
-piccolo elicoidale
-stazione nascosta
-piccolo deposito
-gallerie, ponti e passerelle
Se prendi spunto da questo tracciato potrai inserire uno scalo merci e un deposito con piattaforma e adattarlo alle tue dimensioni, sicuramente maggiori. Risparmierai spazio e probabilmente tempo e danaro.
Facci un pensierino.....

- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Dico calma perchè la progettazione è già una buona parte del divertimento; e se il progetto è ben fatto ti divertirai anche a realizzarlo, altrimenti saranno dolori! [:I]
Inizia a considerare lo spazio a tua disposizione o quello che vorresti occupare.
Alcuni utenti hanno realizzato piccoli plastici operativi completamente protetti da teche trasparenti perchè la polvere è una nemica acerrima dei plastici e del loro buon funzionamento; così come i grossi sbalzi di temperatura e l'umidità.
Se non hai mai costruito nulla in termini di diorami o plastici perchè non prendi in considerazione la costruzione di un modulo con cui partecipare a qualche plastico sociale? Sarebbe un'ottima palestra per imparare alcune tecniche e ti permetterebbe di frequentare altri appassionati facendo esperienze varie!

- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Mi spiego: prova a progettare il tuo tracciato a moduli come suggerito e quando avrai raggiunto un risultato adeguato inizia a costruire il modulo numero 1. Su quel primo modulo potrai realizzarti o accanirti rivelando a te stesso capacità e inettitudini che andranno considerate nel prosieguo dei lavori e che potrebbero portare a sostanziali modifiche dello stesso progetto finale.
In più un impianto modulare potrebbe essere opportunamente smontato e rimessato ben protetto nei momenti di non uso o di condizioni climatiche sfavorevoli.
Così può andar meglio?

- Mauro6101961
- Messaggi: 28
- Iscritto il: sabato 7 febbraio 2015, 18:30
- Nome: Mauro
- Regione: Lombardia
- Città: Cicognolo
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
- Docdelburg
- Socio GAS TT
- Messaggi: 6505
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
- Nome: Mauro
- Regione: Estero
- Città: Madrid (España)
- Stato: Non connesso
Re: quale legno?
Mauro6101961 ha scritto:
Non è che non mi attizza, sono molto sociale.... solo che a Cremona non c'è nulla o quasi e non saprei dove andare "vicino".... provo a seguire il tuo suggerimento, ma comunque devo avere un'idea finale di ciò che vorrei, e poi farla a "pezzi".... o ho capito male?
Hai capito benissimo!
