MODULO "Porto Borgio (curva esterna)"

[Docdelburg]

Questa è la consolle della futura base missilistica.....


Immagine:

215,94 KB

[Andrea]

Questa è la consolle della futura base missilistica.....

Alla faccia!! Qui si fa sul serio...
Doc, sono arrivate le testate?

[v200]

P.S
Per portare i Booster e il serbatoio principale dello Shuttle alla torre di assemblaggio si utilizzavano apposite chiatte che attraccavano al molo del porticciolo fluviale appositamente costruito.
L' utilizzo della via fluviale per trasportare i Booster e il serbatoio dagli stabilimenti allo Spaziodromo era il sistema ritenuto più sicuro dei vari sistemi terrestri, immaginate un incidente con i Booster ( carichi di propellente solido) o con il serbatoio principale ( il serbatoio veniva trasportato vuoto e riempito una volta montato sulla rampa di lancio) notevolmente fuori sagoma con l' aggravante della copertura isolante in schiuma sintetica, che per proteggerla l' apposita chiatta era dotata di coperture metalliche telescopiche.
Quindi siete proprio in tema

[saverD445]

Bel lavoro Doc.. Complimenti

[MrMassy86]

Bellissima Mauro, complimenti Massimiliano

[dilan]

Ottimo lavoro Doc.

[adobel55]

Direi un ottimo lavoro di ingegneria elettrica.
Ciao
Adolfo

[Docdelburg]

Alla faccia!! Qui si fa sul serio...
Doc, sono arrivate le testate?

Si Andrea, testate arrivate il giorno dopo la spedizione; probabilmente ti è sfuggito il comunicato....

Testate arrivate pochi minuti fa; la Quaterman 2.0 S.r.l. ringrazia per la solerzia.

Da giovedì si fa sul serio! :geek:

[58dedo]

Non c'è che dire, quando il 50% della QUATERMAN 2.0 si attiva ed opera, non ha limiti!!!

[Edgardo_Rosatti]

Ottimo lavoro Doc, complimenti per il lavoro.
Saluti dalla Valtellina [:o)]

[Andrea]

Si Andrea, testate arrivate il giorno dopo la spedizione; probabilmente ti è sfuggito il comunicato....

Eh già... perdo i colpi... [:I]
Allora consegna a tempo di record, quasi come la velocità con cui la QUATERMAN 2.0 sta procedento nei lavori.

[Egidio]

Questa è la consolle della futura base missilistica.....


Immagine:

215,94 KB

Grande Doc !! Saluti. Egidio.

[adobel55]

Doc, un chiarimento, il comando C bottone giallo e bottone nero potrebbero essere sincronizzati col deviatoio 2 solo nel senso di ingresso verso il deviatoio ??
Ciao
Adolfo

[Docdelburg]

Per Adolfo e per chi è interessato (sono graditi commenti, osservazioni e correzioni):

Immagine:

215,94 KB

Comandi relativi all’esercizio all’interno dello scalo

LEVETTA A: comanda la coppia di deviatoi tra i due tronchini paralleli al molo con accensione dei relativi led verdi indicanti l’itinerario effettivamente attivo
LEVETTA B: comanda il deviatoio tra il tronchino esterno e il doppio inglese con accensione dei relativi led verdi indicanti l’itinerario effettivamente attivo
PULSANTI C: comandano i rispettivi itinerari del deviatoio doppio inglese con accensione dei relativi led verdi indicanti l’itinerario effettivamente attivo (adozione matrice di diodi e relè bistabili)
LEVETTA 1: toglie alimentazione al tronchino 1 con accensione del rispettivo led rosso indicante mancanza di trazione
LEVETTA 2: toglie alimentazione al tronchino 2 con accensione del rispettivo led rosso indicante mancanza di trazione
LEVETTA 3: toglie alimentazione al tronchino 3 con accensione del rispettivo led rosso indicante mancanza di trazione

Comandi relativi alla comunicazione tra piena linea e scalo

INTERRUTTORE A CHIAVE: attiva e disattiva i tre comandi posti di lato e rappresenta un elemento di sicurezza per evitare azioni che portino a deviazioni inopportune dei convogli dalla piena linea o invasioni indebite della stessa. Portando la chiave dalla posizione verticale a quella orizzontale (rotazione di 90° verso destra) si attivano i seguenti comandi:
PULSANTE SCALO: aziona le due coppie di deviatoi di entrata e di uscita dallo scalo permettendo appunto l’entrata rispetto al binario di arrivo dalla piena linea o l’uscita verso quest’ultima dallo scalo. Gli itinerari effettivamente attivi sono indicati dall’accensione dei rispettivi led.
PULSANTE PIENA LINEA: aziona le due coppie di deviatoi di entrata e di uscita dallo scalo permettendo il normale transito dei convogli sul binario esterno della piena linea. Gli itinerari effettivamente attivi sono indicati dall’accensione dei rispettivi led.
LEVETTA GENERALE/LOCALE: tutto il piano binari dello scalo è isolato elettricamente dalla piena linea e i comandi di trazione avvengono con trasformatore locale dedicato. Questo comando permette la commutazione, nello scalo, dell’alimentazione di trazione: in posizione “LOCALE” lo scalo è collegato al trasformatore locale, in posizione “GENERALE” è collegato all’alimentazione generale dell’impianto modulare e quindi della piena linea. Quest’ultima posizione permette l’entrata e/o l’uscita di convogli rispetto al binario di piena linea senza creare interferenza tra diversi trasformatori. Ricordo che l’alimentazione “GENERALE” di piena linea prevede una velocità costante e quindi il tenere la levetta in posizione “GENERALE” implica una marcia del convoglio senza possibilità di arresto.
Consiglio pertanto la seguente sequenza:
a) In entrata dalla piena linea disporre i deviatoi per far entrare il convoglio sul binario di sosta parallelo al binario di corsa, porre eventuali loco da manovra su un tronchino senza alimentazione e mettere a zero il trasformatore locale. Girare la chiave su posizione “ON”, premere il pulsante “SCALO” e porre la levetta su “GENERALE”. Quando il convoglio sarà completamente all’interno dello scalo arrestarlo ponendo la levetta su “LOCALE”. Pigiare il pulsante “PIENA LINEA” e riportare la chiave in verticale su “OFF”. Iniziare quindi le manovre nello scalo con il trasformatore locale.
b) In uscita dallo scalo verso la piena linea porre eventuali loco da manovra in tronchini senza alimentazione, portare la loco titolare in testa al convoglio e disporlo sul binario di sosta parallelo al binario di corsa e mettere a zero il trasformatore locale. Girare la chiave su posizione “ON”, premere il pulsante “SCALO” e lasciare la levetta su “LOCALE”. Per far partire il convoglio porre la levetta su “GENERALE” e una volta che il convoglio è interamente uscito dallo scalo verso la linea di corsa riportare la levetta su “LOCALE”, pigiare il pulsante “PIENA LINEA” e riportare la chiave in verticale su “OFF”.

[v200]

Un notevole lavoro il quadro comandi che hai costruito Mauro
I miei complimenti

[adobel55]

Grazie per la spiegazione, ma è previsto un riduttore di velocità per l'ingresso ed uscita da piena linea a binario di sosta ??
Ciao
Adolfo

[Docdelburg]

Grazie per la spiegazione, ma è previsto un riduttore di velocità per l'ingresso ed uscita da piena linea a binario di sosta ??
Ciao
Adolfo

Ecco, questa è una osservazione pertinente e da prendere in seria considerazione. Devo capire se la cosa è fattibile senza creare problemi elettrici.

[Docdelburg]

Da quello che ho trovato nelle varie discussioni sembra che il sistema più efficace per rallentare la corsa dei convogli provenienti dalla piena linea sia quello di inserire dei diodi in antiparallelo.
Qualcuno mi dà gentilmente un parere (considerando che c'è una sola direzione di marcia)?


Immagine:

39,67 KB

[Docdelburg]

Nel nostro caso, in cui c'è un relè che commuta l'alimentazione nello scalo, dovrei adottare un sistema di questo tipo: vi risulta corretto?


Immagine:

51,2 KB

[Docdelburg]

Chiedo sempre prima di fare stupidate: me è vero che un circuito con diodi in antiparallelo si può ottenere con un normale ponte di graetz usando i soli poli positivo e negativo e ignorando le entrate per la AC? Dallo schema sotto non si direbbe ......[:I]
Forse collegando i poli opposti di due ponti....


Immagine:

170,74 KB

[adobel55]

Dico una castroneria non capendo un tubo.
Il binario di sosta è sezionato in entrambi i poli credo, inserendo un potenziometro si può usare sia quando è alimentato da piena linea che da locale.
Sicuramente non sono riuscito a spiegarmi.
Ciao
Adolfo

[Docdelburg]

Dico una castroneria non capendo un tubo.
Il binario di sosta è sezionato in entrambi i poli credo, inserendo un potenziometro si può usare sia quando è alimentato da piena linea che da locale.
Sicuramente non sono riuscito a spiegarmi.
Ciao
Adolfo

Adolfo, considera che per fare tutto quello che stiamo cercando di fare, lo scalo sarà isolato della piena linea e sarà soggetto ad un trasformatore. Per passare da una alimentazione all'altra c'è un relè apposito. Non posso mettere altri orpelli elettronici e fare ulteriori sottosezionamenti sennò davvero diventa una centrale missilistica.
L'unica cosa che sto cercando di fare, su tuo suggerimento, è ridurre in toto il voltaggio che mi arriva dalla piena linea così da rallentare la fase di entrata e di uscita dei convogli che impegnano deviatoi. Il tuo suggerimento quindi è corretto ma non riesco onestamente ad andare oltre.

[v200]

E un regolatore elettronico pwm?


Immagine:

11,44 KB

[Docdelburg]

No grazie, mi basta un ponte di diodi che effettivamente funziona come un array

Immagine:

42,12 KB

topic.asp?TOPIC_ID=8493&SearchTerms=,rallentamento

[adobel55]

Ok Doc, capisco le difficoltà e non voglio crearne altre.
Ti seguo che mi interessa.
Ciao
Adolfo