Diciamo che, a prescindere dalla tecnica, l'idea dei moduli è probabilmente la migliore: nulla di meglio di qualcosa che, all'occorrenza, può essere rapidamente spostato.
Stabilito questo, va affrontato l'aspetto tecnico: come realizzare i moduli? Qui entra in gioco, pesantemente, l'idea che si ha in testa, e provo a spiegarmi con qualche esempio:
1. la scala può influenzare pesantemente le possibilità di scelta sul tracciato e quindi, sulla superficie a disposizione.
2. il tracciato, oltre al citato problema dell'ingombro, influenza in genere i punti di sezionamento dei moduli (ad esempio non puoi sezionare dove "cade" un deviatoio)
3. sempre il tracciato, influisce sulla scelta dei "livelli" del plastico (stazione nascosta? rampe?) e di conseguenza sulla robustezza e struttura del modulo
4. si vuole realizzare un modulare che sia anche compatibile con qualche standard? Questo impatta di conseguenza sulle testate del modulo e, di conseguenza, sul tracciato
Ora, a mio modesto avviso, il telaio metallico da utilizzare come appoggio del piano del modulo può anche andare ma "prima" di realizzare il telaio ragionerei su due cose:
1. tracciato (e scala - che mi sembra sia ancora da decidere)
2. modulare standard oppure "casalingo"
Per questi due punti occorre, diciamo così, carta e penna (ma forse è meglio un software che ci dia una mano con la composizione del tracciato
). Secondo me, definiti
questi due punti, comincerei a ragionare sui telai...
In ogni caso, qualunque sia la tua scelta... Buon lavoro e in bocca al lupo. Per il resto, c'è il forum!
