Magari avete pensato che avessi mollato... sbagliato!
Mi sono solo dedicato ai dettagli, con continue modifiche/idee (di dettaglio, ovviamente), necessarie per centrare l'obiettivo di avere alla fine qualcosa di credibile/che appaghi l'occhio.
Fra queste, un'intensa riflessione sulla miglior disposizione dei diversi impianti associati al DL. In particolare, una volta stabilito il "percorso" della locomotiva (grazie anche allo specifico manuale) e come collocare le varie "tappe" (scorie, acqua, carbone, sabbia), mi sono ritrovato a decidere quale sistema di rifornimento del carbone utilizzare. Nel precedente impianto, infatti, avevo scelto di utilizzare il nastro trasportatore per la stazione secondaria (abolita nel nuovo impianto) e per la stazione principale un impianto per il sollevamento delle scorie, utilizzato (come al vero) per il carbone (in foto):
Be', mentre nel plastico precedente andava bene, ora questo impianto mi è sembrato troppo "verticale", ed
otticamente inadatto alla concezione del nuovo plastico, per cui ho decisamente optato per il nastro trasportatore. Diventato, perciò, totalmente superfluo, con nessuna possibilità di riciclaggio nel "progetto Aprilia" (per questioni di spazio e di ambientazione), mi sono chiesto come riutilizzarlo...
Dopo avere consultato i vari testi (tedeschi) dedicati ai depositi mi è venuta l'idea: convertirlo in un impianto di caricamento della sabbia. La cosa era assolutamente fattibile, ma il problema era trovare un impianto (ce ne sono di tutti i tipi anche se essenzialmente l'architettura è la stessa...) che potessi riprodurre utilizzando i vari pezzi e che otticamente fosse percepito come
prevalentemente orizzontale. ..
Alla fine sul manuale dei depositi ho trovato quello "giusto", anche se, chiaramente, la mia realizzazione non è
identica, ma solo "ispirata" al prototipo.
Ovviamente ho dovuto fare un po' di taglia e cuci della struttura e riutilizzare diversamente le altre parti:
- gli stalli delle scorie sono stati utilizzati per realizzare la carbonaia che rifornisce il nastro trasportatore
- la fossa delle scorie (simulata nel kit) è stata separata e riutilizzata (realizzandone le pareti) come tale
- i tralicci sono stati smontati e rimontati diversamente per realizzare una struttura "a ponte" sul binario
Il serbatoio della sabbia è invece autocostruito, utilizzando varie parti:
- cofani dei motori di un B 17 C in 1/72
- pod elettronico (sempre in 1/72) utilizzato sia per il cilindro superiore che per il cono inferiore
- cartoncino
- plasticard (Evergreen)
- carta stagnola delle sigarette
- cappuccio di sicurezza di un ago per penna da insulina
- braccio a muro di un fanale Conrad in H0 (carino ma troppo grosso)
- cavo elettrico
- scala da altro kit di edificio in 1/87
- mancorrenti (non montati) ricavati dall'eccesso di resistori/LED ...
Il risultato eccolo qua (non verniciato per far vedere le varie parti):
Inutile dire che mi sono divertito (il modellismo è questo): la fase più complessa è stata la ricerca del prototipo e lo studio per adattare i vari elementi.
Spero che lo troviate credibile e che, soprattutto, stimoli qualcuno a "fare"...

Più avanti pubblicherò il modello completo e verniciato e la sistemazione dell'area del DL