Plastico qdp
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Re: Plastico qdp

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Giuseppe ti decidi a fare qualche errore!![/quote]
... quelli già abbondano, spero di limitarmi piuttosto

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Volevo chiederti, come hai operato sulla staccionata in cemento per renderla così reale.[/quote]
Per prima cosa ho testurizzato la superficie, picchettandola leggermente con del diluente Nitro usando un pennello a setole dure. In questo modo la superficie si increspa leggermente. Ovviamente deve essere in plastica, stirene, come quella da me usata della ACME. Quindi grigio medio come base e via via schiarisco con del bianco. Poi lumeggio (pennello a secco) con del bianco puro, ma molto leggermente, giusto per tirare fuori la trama in rilievo. Per concludere faccio dei lavaggi leggerissimi con colori ad olio (ocra, marrone ecc) che rendono un po' si sporco.
Poi la monto parzialmente fuori opera (a spezzoni di cinque sei elementi) e la poso sul plastico incollandola con piccole gocce di vinavil.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Con che materiale li hai costruiti ? Forex per caso ? E la loro colorazione e' al tempo stesso uguale al vero. Che colori,
intendo il tipo, hai adoperato ?[/quote]
Sono in plastica, commerciali, ma non ne ricordo la marca, ma tra i più scarsi in commercio. Li ho modificati sagomandoli ed inserendo altri elementi quali mattoni, cornicioni ecc, sempre in plastica.
Poi il procedimento per la pittura è esattamente lo stesso di quello che ho appena descritto per la staccionata, ovviamente cambiando le tinte.
Le fughe banche e le macchie verdi (muschio) sono realizzate rispettivamente con acrilico diluito e colore ad olio più pigmenti colorati.
Spero di essere stato chiaro, se così non fosse chiedete pure

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Re: Plastico qdp

La panchina vicino al FV deve essere allineata bene... Per fortuna non è incollata!
Alla fine, dopo la posa della catenaria (per evitare intralci durante la posa stessa) verrà completata l'area con l'immancabile albero all'interno dell'aiuola lato binari.

Da pulire per bene la banchina e rivedere la posa del cespuglio davanti al paraurti. Poi mille altre cose da mettere (lampioni, pali ecc)

Vista ingresso area MM
La zona dei rampicanti verrà implementata con arbusti autunnali.

...forse mi sono fatto prendere la mano nella posa dei cespugli, qualcuno verrà tolto...

Quelle erbacce (ridicole nuvolette verdi) che spuntano da sotto il cornicione del muro hanno le ore contate, non mi piacciono per nulla!

Saluti
Giuseppe
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Re: Plastico qdp

In questo caso come tu stesso hai notato ti sei fatto prendere un po' troppo la mano con cespugli e rampicanti, d'accordo nel toglierne qualcuno per aver il giusto mix altrimenti nell eccesso si riesca l'effetto contrario, ovverto l'effetto abbandono ed incuria [:I]
Massimiliano

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Re: Plastico qdp
Mancano i passeggeri in partenza per le vacanze


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Re: Plastico qdp
Ottimo lavoro.
Ciao
Adolfo
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Re: Plastico qdp
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Re: Plastico qdp

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Hai sbagliato nome dovevi chiamarlo Belvedere non Boscoscuro.[/quote]
Grazie per l'implicito complimento ma sarebbe stato troppo autocelebrativo, meglio Boscoscuro in onore dei tanti alberi pazientemente piantati

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext"> Incredibile la differenza di espressione in confronto dei plastici tedeschi ad esempio dove comprano tutti gli elementi della decorazione... [/quote]
Hai ragione sui plastici d'oltralpe, certe volte sembrano più dei "cataloghi" che dei plastici

Lavori lato ingresso in stazione:
Le figure e la mitica Vespa sono solo poggiati, non so se resteranno, ma temo di si.
Non amo molto le figure "in action", preferisco quelle parzialmente statiche, appunto come queste due.
Le due figure hanno subito un leggero lavaggio con colori ad olio, sia sul panneggio ma anche e soprattutto sui visi, in questa maniera risultano un po' meno "Preiserosi".


Vista di insieme, alcuni cespugli, soprattutto quelli verdi e lunghi che sono sull'asfalto prima della rampetta verranno tolti, dal vivo sembravano ok ma in foto manifestano la loro propria incongruenza con la scena.


Saluti
Giuseppe
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Re: Plastico qdp
in maniera spropositata ed anzi meglio della realta' che circonda............Meraviglioso !! Saluti. Egidio.

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Re: Plastico qdp

Personalmente, anche vedendo queste foto ravvicinate, se me lo permetti, rimango dell'idea di togliere un po' di cespugli, sono di un realismo impressionante ma la quantità eccessiva mi da l'idea della poca cura dei luoghi, se lo ambienti ai giorni nostri ci sta anche bene visto in che stato sono molte stazioni ma se come credo, è ambientato negli anni passati, allora le stazioni erano molto più curate e non si sarebbe arrivati ad avere cosi tanta erba incolta [:I]
Massimiliano

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Re: Plastico qdp

Grazie Massimiliano, hai ragione e non nego che me ne renda conto anche io.
Ma il gusto per il "decadente" mi porta forse ad esagerare.
Toglierò qualche erbetta qua e la ma in materia di degrado credo che non mi fermerò... in quell'angolino metterò dei cassonetti di immondizia... e forse qualche bottiglia per terra.
Capisco che negli anni settanta ed ottanta le stazioni erano molto meglio tenute, rispetto ad oggi, forse un po' meno qui al sud... ma io ho sempre associato la ferrovia non al salotto salotto buono che da sul prospetto principale, ma come dire... al cucinino che da sul cortile interno. Ma spesso supero il limite.
Ed è per questo che i commenti in senso contrario spesso possono essere davvero utili


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Re: Plastico qdp


Aspetto impaziente nuove immagini

Massimiliano

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Re: Plastico qdp
Essendo compaesano di Giuseppe, non posso che condividere la sua osservazione sul degrado.

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Re: Plastico qdp
Una serie di bancarelle di ortaggi e un piccolo e malandato Bar sono gli elementi di colore, la zona di verde alla spalle è la zona "di servizio" dei due Bar e perchè no, potrebbero trovarvi posto anche un piccolo orticello. Il "Bio" a Km Zero in anticipo di quasi quanta anni!
Tutti gli elementi sono ancora da definire ed incollare, questa è un' ipotesi di posizionamento.


Anche il manto stradale risente della presenza costante del marcatino settimanale nel corso degli anni...


La zona dei cassonetti comincia a prendere forma.

I cassonetti "usati".
Probabilmente i cassonetti hanno una finestra temporale ben precisa... ma mi piacciono troppo e li metterò comunque.

L'area dei due Bar posti su un tavolato di fortuna. A quel tempo i vigili chiudevano un occhio...





Prove con alcuni avventori



Saluti
Giuseppe
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Re: Plastico qdp
Se le hai autocostruite come le hai fatte ?
Ciao
Adolfo
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Re: Plastico qdp

Massimiliano

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Re: Plastico qdp
L' idea poi di porre il mercatino a ridosso della stazione e' azzaccatissima. Crea anche del movimento attorno alla stazione stessa........
Ottima scelta dunque. Giuseppe sei una la positiva conferma della bellezza dei tuoi lavori., anzi capolavori. Saluti. Egidio.

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Re: Plastico qdp
Le sedie in legno, di ottima fattura, sono della Preiser, cod. 17218, mentre quelle in plastica un po' meno belle ma pur sembre abbastanza in scala sono della Faller cod. 180439.
I chioschetti sono della Auhagen ed i personaggi della Preiser.
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Re: Plastico qdp
rievoca ricordi di tempi andati, atmosfere di un Italia che si stava riprendendo e una vita meno stressata .
Inusuale per i nostri plastici ma ottima da inserire da un tocco simpatico ricco di spunti e riflessioni.
Ottima idea Giuseppe

- QdP
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Re: Plastico qdp
Io amo i plastici ben fatti a prescindere, anche quelli lindi e puliti, ordinati, quasi teutonici e ammiro la perizia tecnica di chi li costruisce, ma la mia idea ed il mio approccio al modellismo mi porta a scelte differenti, forse un po' più difficili da capire

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Re: Plastico qdp
v200 ha scritto:
Questa scena mi piace molto,
rievoca ricordi di tempi andati, atmosfere di un Italia che si stava riprendendo e una vita meno stressata .
Inusuale per i nostri plastici ma ottima da inserire da un tocco simpatico ricco di spunti e riflessioni.
Ottima idea Giuseppe![]()
D' accordissimo.........Roby hai finalizzato lo stesso pensiero che ho avuto io vedendo le ultime immagini. Saluti. Egidio.

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Re: Plastico qdp
dal Tuo stile pittorico credo che provieni dal modellismo militare, dove si è abituati a costruire diversi ambiti scenici in cui lo scopo finale rimane quello di esaltare il soggetto mezzo o figurino che sia cercando di raccontare una storia per contestualizzare la scenetta.
Sui plastici ferroviari questo sistema purtroppo si perde con l' estensione e ammassamento di soggetti, ma se ben studiata la locazione contribuisce a creare l' atmosfera .
Scene di vita sono molto utili per vivacizzare il panorama ma devono essere legate al contesto, per esempio in questo caso lo trovo perfetto una piccola stazione, epoca un po datata anni 60/70 con uno sguardo ai primi anni 80, traffico minimo ed ecco i passeggeri che in attesa sorseggiando una birra aspettando il treno o la corriera, il ferroviere che riesce a mangiare un panino tra un servizio e l' altro, la signora che rientrata da una commissione dalla vicina cittadina fa un po di spesa.
Ed ecco che una stazione un po lontana da un centro abitato prende vita giustificandone la presenza, cosa c'è di meglio?
Con una scenetta minimalista ( niente impatto scenico preponderante) che non toglie immediatamente l' attenzione dal primo attore il treno permette allo spettatore in un secondo tempo di gustarne la sua presenza soffermandosi sui dettagli

Dimenticavo da ex dioramista militare amo i tuoi invecchiamenti i miei preferiti dove enfatizzano l' uso dei mezzi e il passare del tempo