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Sistema antifrana

Ferrovie in esercizio e dismesse, stazioni, impianti, segnalamento e infrastrutture.

Moderatori: MrMassy86, Fabrizio

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Fabrizio
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Sistema antifrana

#1 Messaggio da Fabrizio »

Su molte linee montane il pericolo frane mette in grave pericolo la circolazione. Negli anni, diversi incidenti sono accaduti a causa della caduta di frane e materiale sulle ferrovie. L'ultimo incidente è avvenuto all'inizio del 2014 ad Andora (SV), ma anche il grave incidente occorso al treno Rapido "Freccia della Laguna" è stato causato da una frana sulla linea ferroviaria.

Diversi sistemi sono usati per la protezione delle linee ferroviarie dalla caduta di massi e frane, fra i quali tunnel artificiali, tunnel normali, reti paramassi e "frane detector".

Quest'ultimo sistema è costituito da un insieme di conduttori elettrici percorsi da corrente. Quando un masso o una frana invade la sede ferroviaria, il materiale recide i conduttori e il flusso di corrente si interrompe. Il sistema rileva così che del materiale ha ingombrato la sede ferroviaria e i segnali di blocco della linea vengono posti a via impedita.

Ecco un esempio di "frane detector" installato sulla linea ferroviaria Cuneo - Ventimiglia "linea di Tenda"

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Fabrizio

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Docdelburg
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Re: Sistema antifrana

#2 Messaggio da Docdelburg »

Grazie per l'interessante comunicazione. :smile:

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cararci
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Re: Sistema antifrana

#3 Messaggio da cararci »

Sistema perfetto, direi!
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Egidio
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Re: Sistema antifrana

#4 Messaggio da Egidio »

D' altro canto bisogna sempre fare di necessita' virtu'. Le linee in piena quota montana hanno bisogno anche di tali
accortezze che sicuramente possono garantire protezione ai convogli. Grazie Fabrizio per la condivisione dell' argomento. :wink:
Saluti. Egidio. :cool:
Egidio Lofrano

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Fabrizio
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Re: Sistema antifrana

#5 Messaggio da Fabrizio »

Il sistema trova i suoi principali pregi nei bassi costi, facilità e rapidità di installazione. Cose che lo rendono impiegabile anche laddove i costi di un altro tipo di opera sarebbero eccessivi, mettendo in discussione il mantenimento in esercizio dell'intera linea.

Il suo principale difetto è la inefficacia quando rocce o frane precipitino in concomitanza con il transito del convoglio.

Su linee importanti e trafficate vengono usate gallerie artificiali o varianti, efficaci in ogni situazione ma anche decisamente più costose.

Lungo la linea del Brennero, ad esempio, sono state realizzate numerose gallerie e gallerie artificiali sulle varianti Ceraino, Cardano, Sciliar e Fleres allo scopo di abbreviare il percorso, rendere meno acclive la linea ma anche risolvere il problema della caduta massi e frane.
Fabrizio

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schunt
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Re: Sistema antifrana

#6 Messaggio da schunt »

Il sistema utilizzato sulla linea di tenda ormai obsoleto ha dimostrato i suoi limiti, poiche' su tantissime linee sono stati installati sitemi di rilevamento delle frano piu' moderni ed affidabili, meno invasivi del sistema descritto.

L'attuale evoluzione dei sistemi radar offre maggiori garanzie dei vecchi sistemi .
Enzo

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Fabrizio
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Re: Sistema antifrana

#7 Messaggio da Fabrizio »

Interessante Enzo,
come funzionano questi dispositivi radar? Ci sono immagini dove si possa vedere questo sistema posato in opera?

Percorrendo la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia avevo notato apparati simili ad antenne posti in alcuni punti, proprio a ridosso dei tratti con costoni di roccia. Sono per caso questi?


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Ciao

Fabrizio
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Massimo Salvadori
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Re: Sistema antifrana

#8 Messaggio da Massimo Salvadori »

Ciao a Tu<font color="black"><font face="Arial Black">TT</font id="Arial Black"></font id="black">i , interessantissima discussione, sulla linea del Brennero in effetti negli anni scorsi ho visto numerose varianti di tracciato, passando in autostrada si vede un tratto - vicino a Chiusa - dismesso proprio per il pericolo di frane, ma se vengono realizzate delle gallerie e rettificato il tracciato l' acclività della livelletta - la pendenza - aumenta e non diminuisce.
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Fabrizio
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Re: Sistema antifrana

#9 Messaggio da Fabrizio »

Ciao Massimo, credo che la diminuzione della pendenza, sia intesa come una diminuzione della pendenza massima registrata su una tratta.

Con lo studio di una variante, probabilmente, si riesce a distribuire in maniera più uniforme la pendenza tra le due quote di inizio e fine della tratta. Probabilmente, precedentemente alla realizzazione delle varianti, c'erano brevi tratti molto acclivi uniti tra loro da tratti con pendenza inferiore.

Non so se si è capito, provo a mettere un disegno illustrativo di quel che credo sia accaduto (ovviamente, a grandi linee)

Immagine:
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25,57 KB

Il disegno è in due sole dimensioni, ma serve solo per far capire a grandi linee quel che io credo possa accadere. Poi molti altri parametri possono intervenire.

Tuttavia non saprei dire in maniera più precisa ne se quello che ho immaginato sia corretto :wink: Ho letto della abbreviazione di percorso e minore acclività su un numero speciale di Tutto Treno dedicato alla ferrovia del Brennero.
Fabrizio

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Massimo Salvadori
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Re: Sistema antifrana

#10 Messaggio da Massimo Salvadori »

Grazie Fabrizio, in effetti la spiegazione che hai dato è plausibile, probabilmente è proprio così.
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schunt
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Re: Sistema antifrana

#11 Messaggio da schunt »

I sistemi radar diciamo ancora che sono a livello sperimentale, motivazione atta a giustificare tutta la riservatezza del caso, considerato il particolare momento di attenzione per la nostra sicurezza nazionale.

Poiche' essi sono ridondanti, si appoggiano su collegamenti satellitari, non escluderei che tali antenne servissero anche per quei tipo di rilevatori volumetrici.
Enzo

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Fabrizio
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Re: Sistema antifrana

#12 Messaggio da Fabrizio »

Interessante.

Anche se andiamo un po' off topic, mi sono sempre chiesto se esistono sistemi in grado di stabilire se la linea è ingombra o meno e se questi sistemi siano usati solo in punti critici (viadotti, portali di gallerie, punti soggetti a frane o invasione da parte di mezzi stradali) oppure sia prevista una loro implementazione al controllo totale della linea.
Fabrizio

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Ferroviere delle Dolomiti
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Re: Sistema antifrana

#13 Messaggio da Ferroviere delle Dolomiti »

Be, posso dirti che qui da me, "i migliori sistemi " sono i contadini che prontamente segnalano gli smottamenti. Invece nei principali terreni franosi lungo la ponte-calalzo mi pare ci siano delle sonde che appena rilevano bruschi movimenti del fondo inviano dei segnali al DCO il quale fa scattare la via impedita, dopo di che iniziano i sopralluoghi "umani". Comunque non mi risulta che esistano sistemi per indicare se la sede è invasa da detriti.

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schunt
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Re: Sistema antifrana

#14 Messaggio da schunt »

Sulla Linea Pisa Firenze in localita' Putignano Pisano a Pochi chilometri dalla stazione di pisa C.le. esiste ancora un PL, collocato tra il segnale del blocco concatenato che fa da avviso a quello di protezione di Pisa, che dividendo in due il paese, stando aperto solamente 4, ore su 24, viene costantemente attraversato da pedoni che sottopassano le barriere chiuse con bici e motorini.

Poiche' non e' stato possibile in 30 anni di studi trovare la collocazione di un sottopasso o sovrapasso, onde evitare che il treno facidi gli incauti ed inosservanti soggetti, che comunque attraversano, il PL e' stato munito di un radar a rivelazione di presenza, che costantemente viene attivato, per cui molti treni incontrando il segnale Rosso con la P accesa, procedono con marcia a vista maturando ritardo.

Ad esempio, un'altro pericolo che deve essere segnalato e' rappresentato dall'incendio delle sterpaglie o della macchia mediterranea, e poiche' specialmente dalle mie parti, la linea atirrenica attraversa per diversi chilometri macchie e pinete, sono state dislocate diverse centraline atte al rilevamento degli incendi.

La presenza dfi queste apparecchiature viene taciuta, e il loro collacamento e' reso piu' possibile nascosto per evidenti ragioni.
Enzo

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