Docdelburg ha scritto:
Lauro stai attento a non usare curve troppo strette come raggio sennò poi rischi che alcuni rotabili faticano a girare....![]()
Eh lo so


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Per quanto riguarda i punti di alimentazione e i sezionamenti fai un semplice ragionamento: porta alimentazione ogni metro e mezzo o al massimo due metri di rotaie. Di quel tratto alimentato appunto di 150-200 cm seziona agli estremi una delle due rotaie, sempre la stessa, poniamo quella esterna. Prosegui alimentando e sezionando altre tratte; il sezionamento però sempre sulla stessa rotaia, che in certi punti da esterna potrà diventare interna.
Tutti i fili di alimentazione ai binari saranno poi collegati ad un filo elettrico di maggiori dimensioni (detto bus) collegato all'uscita dell'alimentatore. Controlla ovviamente che siano rispettate le polarità dei binari.
Ora, con questi punti multipli di alimentazione, tutti collegati al bus, avrai un tracciato esattamente come se non avesse sezionamenti.[/quote]
Per la cabalatura del "BUS" non ho problemi

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Un domani, se deciderai di adottare dei sistemi di automazione e retroazione ti troverai i sezionamenti già fatti; basterà scollegare dal bus il filo della rotaia sezionata e farlo passare attraverso un modulo apposito e il gioco è fatto.

[/quote]
Quindi, se comprendo bene, mi stai dicendo che se realizzerò tutto "per benino" mi ritroverò un plastico basilare per il DCC ma convertibile (dopo aver appreso le nozioni) in uno più "sofisticato" e adattabile a centrali più performanti? [:0]
P.S. Mi pare di averlo scritto, ma sono Tecnico degli Impianti di Sicurezza in RFI....quindi se avete qualche domanda cui posso\so rispondere (al riguardo) chiedete pure!
