Con molta fantasia mi chiamo Gianni Cigalino, sono di Savona, Liguria, classe 1952 inox. Appassionato ai treni dalla tenera età . Ho realizzato il primo plastico a 12 / 13 anni, poi a 15 ne ho costruito uno a “ribaltina” sopra lo schienale del divano di casa, di ben m. 3,80 per 2,10 di larghezza (altezza) +20 cm per lato come estensione dalle parti mobili laterali di chiusura. Poi un po' per lavoro, un po' per i casi della vita ho dovuto accantonare questa passione.
Da qualche anno, esattamente dal 2001, ho ri - incominciato a spaziare nel mondo in 1/87. Dall'agosto 2003 ho iniziato i lavori di costruzione del plastico.
Il plastico ferroviario (in costruzione) vuole riprodurre il Parco Doria (Savona quartiere Legino) da un lato e la stazione Mongrifone (sempre Savona nell’omonimo quartiere, inaugurata nel 1972) dall'altro.
La riproduzione è e (soprattutto sarà ) ambientata alla metà degli anni '80, ossia intorno alla fine del 1985. Ciò mi permette e permetterà, con qualche licenza "poetica" , di far circolare un po' tutto il materiale FS: dal vapore all'ETR 480 e oltre. In effetti, sui binari ci sono, mescolati un po' a caso, rotabili che vanno dall'epoca II alla VI (mancavano i trifase ) ora non più. La colpa della mescolanza non è mia. E' degli amici che mi vengono trovare. C'è chi dice "che belle le vaporiere “ oppure -- a me piace il castano “ isabella". Poi capita chi afferma "che bello il TEE Ligure" oppure "che belle le livree origine delle Gran Confort .. e delle Z e delle Eurofima.". Poi arriva il figliolo di ... e cerca i treni attuali.
Ad essere sinceri anche l'XMPR non sarebbe bruttissimo, se non fosse che, almeno inizialmente, la scelta era caduta su una livrea unica e quindi diventata subito monotona, forse non piacevole perché manifestazione del degrado della ferrovia. Dal Regionale all'Intercity tutto XMPR. Inaccettabile. Attualmente le livree incominciano a variegare molto: Vivalto, Esci, Freccia Rossa, tanto per citarne alcune e di quando in quando fanno capolino i treni storici. Così è sicuramente meglio.
In attesa di nascondere nella stazione nascosta (15+2+2 binari sotto Mongrifone) un po' di rotabili fuori epoca IV cercherò di liberare un po' di binari per le opportune e divertenti manovre. La posizione dei deviatoi , delle traversate, dei segnali nonché la loro numerazione è esattamente corrispondente alla realtà . Il piano dei binari è stato steso seguendo fedelmente la riproduzione degli impianti originali FS.
E in effetti la funzionalità dell'impianto è favolosa. Una loco che esce dal deposito può raggiungere qualsiasi binario e attestarsi in cima al treno di competenza.
A parte la stazione nascosta, c'è solo un breve tratto di circa 4 "4 metri che dal piano 0 (Parco Doria) sale al piano 1 (Mongrifone) con una coppia di doppio binario (merci / passeggeri) (linea Piemonte/ linea Genova Ventimiglia) che è di fantasia. Avevo la necessità di raccordare le due "teste" del plastico.
Chi desidera visionare alcune fotografie del plastico risalenti all'inizio della costruzione può ciccare suhttp://www.ildeposito.net/TCS/
selezionare (cliccare su) I lavori dei Soci
quindi Gianni
Le foto sono vecchie e risalgono all'inizio del 2005.
Invece per visionare il filmato (2004 – 2006) bisogna aprire il sito di interrail , http://www.interrail.it
selezionare (cliccare su) filmati
quindi pagina 3 - Gianni
o ciccare sul link sottostante:
http://www.interrail.it/interrailnews/i ... mitstart=6
Qualche foto la trovate anche su FB. Ecco il link http://www.facebook.com/gianni.cigalino
Buona visione.
Il plastico funziona in digitale ma è sufficiente girare un interruttore perché l'alimentazione ai binari diventi analogica.
Per evitare che tutte le loco digitalizzate e quelle poche ancora in attesa di digitalizzazione si mettano in movimento - se alimentate in cc. - le posiziono su una striscia di carta poco più larga del binario. Per rendere operativa la singola loco mi è sufficiente sfilare la striscia di carta.
Così anche gli amici dell'analogico sono ben accolti senza difficoltà.
I convogli passeggeri hanno una lunghezza realistica ed anche le composizioni merci sono quelle che vedevo ed ancora vedo transitare affacciato al balcone di casa.
Se passate Da Savona fate un fischio chissà che il disco (segnale) sia verde. Così magari ci si può incontrare e divertire intorno al plastico.
Spero di non aver contravvenuto a nessuna regola indicando i due siti per le foto ed il video del plastico
I triangolini numerato posti sopra i rotabili indicano il codice digitale da impostare per le opportune regolazioni, così anche i visitatori possono operare liberamente.
Se desiderate ricevere gli aggiornamenti periodici dei lavori inviatemi una e mail o MP con la vostra e mail.
UN treno di AUGURI Buon Natale e Felice Anno Nuovo …..
buona serata Gianni
Immagine:

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