GAS TT 10 anni con voi

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

Il mio plastico "boh 2"

Discussioni relative alla scala H0 1:87

Moderatori: adobel55, lorelay49, cararci, MrMassy86

Messaggio
Autore
Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#601 Messaggio da Senialas »

Scusa Roberto, quanti sensori di assorbimento usi per blocco?
Grazie


Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#602 Messaggio da Roberto Fainelli »

In stazione a vista per quanto riguarda i binari passanti 6 di cui 2 per gli "in" ,2 per gli "enter" ,per i quali mi sono preso una licenza poetica e due per mettere a via impedita i segnali. Per quelli di precedenza 4. In questo caso gli "in" e gli "enter" fanno la funzione invertita in relazione al senso di marcia del treno che vi entra ed i soliti 2 per mettere a via impedita i segnali. Quelli di linea ne hanno 2 eccetto quello della parata che ne ha 4 come i binari presenza della stazione in quanto ci sono i segnali . Ma sono eccessivi ma avevo a disposizione dei moduli di retroazione e li ho utilizzati tutti meno che uno che lo tengo di scorta.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6309
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#603 Messaggio da Docdelburg »

Dire che Roberto ha un tracciato "ipersensibile" è un eufemismo.... [99] [99]

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#604 Messaggio da Roberto Fainelli »

É anche iper irritabile. 😁😁😁
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#605 Messaggio da Senialas »

La sensibilità non cambia, mi sembra invece che ci sia una scarsa fiducia nel software [42]
Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#606 Messaggio da Roberto Fainelli »

Perché scarsa fiducia? Casomai i problemi derivano dagli utilizzatori del software. Se i treni e gli accessori funzionano e i va tutto una meraviglia. Alcuni sensori ,tipo quelli per mettere a via impedita i segnali potevano essere evitati perché ciò poteva essere fatto con le impostazioni di rocrail. Ma poi succede che ti diventa rosso prima che venga superato. Come ripeto, i moduli di retroazione li avevo e li ho utilizzati.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#607 Messaggio da Roberto Fainelli »

Scarsa fiducia casomai negli utilizzatori. Per esempio ho problemi con i motori tillig vecchi per lungo non utilizzo dovuto al trasloco. Quelli nuovi che ho aggiunto vanno una meraviglia.Il soft funziona regolarmente.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#608 Messaggio da Senialas »

Roberto Fainelli ha scritto: domenica 31 dicembre 2023, 8:05 ................................................. Alcuni sensori ,tipo quelli per mettere a via impedita i segnali potevano essere evitati perché ciò poteva essere fatto con le impostazioni di rocrail. Ma poi succede che ti diventa rosso prima che venga superato. Come ripeto, i moduli di retroazione li avevo e li ho utilizzati.
Partendo dal concetto Fordiano che implicitamente riduce l'affidabilità di un sistema all'aumento dei componenti, non capisco l'aggiunta dei sensori se poi dici che il reset dei segnali si può fare con il software.
Anche se l'affermazione "Ma poi succede che ti diventa rosso prima che venga superato" mi lascia un po' perplesso.

Sul mio plastico io uso 1 sensore di retroazione per ogni blocco. E questo per il rallentamento, la fermata, il reset dei segnali e anche per lo sgancio/riaggancio delle locomotive in entrambi i versi di marcia.

Buon Anno
Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#609 Messaggio da Roberto Fainelli »

La chiusura del segnale avviene normalmente quando il treno impegna il blocco successivo. Poiché dopo la stazione il blocco successivo sta a 1,5 metri dal segnale ho messo un sensore per ogni itinerario di partenza per chiuderlo appena lo supera. Ho provato con il software ma al massimo delle impostazioni, sempre che non ho sbagliato qualcosa io o nei meandri del sistema ci sia qualcosa di più specifico se qualche treno tarda a partire si chiude prima. Ma é una questione di lana caprina. Ma il sistema va se funziona tutto.I relativi problemi sorgono quando si combinano più casini esterni tipo treni che deragliano o motori che si inceppano ed altre stupidaggini che devi bloccare tutto e devi riavviare tutto il movimento dei treni. Se ce ne sono 8 in tratta capisci che ci vuole un pò per districare la matassa.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#610 Messaggio da Roberto Fainelli »

Comunque mi piacerebbe vedere come é gestito fisicamente un treno con un sensore solo cioé come si muove, magari con un video.. A cambiare si fa sempre in tempo.

Buon anno 2024.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#611 Messaggio da Senialas »

Roberto, qui un semplice reset del segnale:


Qui poi una semplice finestra di programmazione del rallentamento e della fermata di una locomotiva (o di un treno) su un binario di stazione:
2023-12-31_132908.jpg
Sei poi sempre il benvenuto per venire a vedere dal vivo come funziona sul mio plastico.
In alternativa, non essendo una cosa che si spiega in poche righe, ho cercato di descrivere tutte le modalità di gestione (sempre del mio plastico) su questo volume:
2023-12-31_133642.jpg
Buon 2024
Roberto M.

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6309
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#612 Messaggio da Docdelburg »

Roberto Fainelli ha scritto: domenica 31 dicembre 2023, 11:37 Comunque mi piacerebbe vedere come é gestito fisicamente un treno con un sensore solo cioé come si muove, magari con un video.. A cambiare si fa sempre in tempo.

Buon anno 2024.
Come mostrato da Roberto, un solo sensore (di assorbimento) rileva la presenza del convoglio in un intero binario di stazione. Nel programma si imposta la lunghezza del binario soggetto al sensore (ad esempio 2 metri) e sempre nel programma si imposta il punto di arresto a seconda della direzione (ad esempio 1 metro e 90 cm). In questo modo il convoglio rallenterà in base alle sue caratteristiche (in questo caso si imposta se è un treno leggero, medio o pesante, quindi diverse inerzie di accelerazione e frenata) e si fermerà a 10 cm dal termine del binario. Tutto questo è ovviamente più realistico e meno oneroso in termini economici (cioè tanti sensori in meno) e non necessita del laborioso sistema BBT di Rocrail. Al sensore poi colleghi tutta una serie di funzioni temporizzate che riguardano segnali e altro.
In sintesi, paghi il programma ma hai una serie di soluzioni ben studiate che Rocrail spesso riesce solo a scimmiottare. Nulla vieta di passare da un software all'altro, serve solo un pò di pazienza e voglia di studiarsi le soluzioni (o guardarsi una serie di tutorial). [104]

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6309
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#613 Messaggio da Docdelburg »

Usa i sottotitoli con traduzione in italiano.


Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#614 Messaggio da Senialas »

Docdelburg ha scritto: domenica 31 dicembre 2023, 14:28
Come mostrato da Roberto, un solo sensore (di assorbimento) rileva la presenza del convoglio in un intero binario di stazione. Nel programma si imposta la lunghezza del binario soggetto al sensore (ad esempio 2 metri) e sempre nel programma si imposta il punto di arresto a seconda della direzione (ad esempio 1 metro e 90 cm). In questo modo il convoglio rallenterà in base alle sue caratteristiche (in questo caso si imposta se è un treno leggero, medio o pesante, quindi diverse inerzie di accelerazione e frenata) e si fermerà a 10 cm dal termine del binario. Tutto questo è ovviamente più realistico e meno oneroso in termini economici (cioè tanti sensori in meno) e non necessita del laborioso sistema BBT di Rocrail. Al sensore poi colleghi tutta una serie di funzioni temporizzate che riguardano segnali e altro.
In sintesi, paghi il programma ma hai una serie di soluzioni ben studiate che Rocrail spesso riesce solo a scimmiottare. Nulla vieta di passare da un software all'altro, serve solo un pò di pazienza e voglia di studiarsi le soluzioni (o guardarsi una serie di tutorial). [104]
Solo per dare l'informazione corretta:
Nel programma non serve impostare la lunghezza del binario con il sensore (non c'è nemmeno la casella dove inserirla).
Per ogni blocco si impostano le azioni che il treno deve compiere con le relative distanze in cm ed il verso (la direzione non ha verso). Si inizia con la distanza che il treno deve compiere alla stessa velocità d'ingresso nel blocco, poi si imposta la distanza per la decelerazione e, da ultimo, la distanza di arresto. Ovviamente la lunghezza delle prime due tratte non deve superare la distanza di arresto.
Il treno rallenterà in base ai parametri che il sw ha rilevato durante la calibrazione delle velocità (calibrazione che deve essere fatta per ogni locomotiva prima di farla entrare in operazione e che è fondamentale per l'accuratezza dei punti di arresto ) e in base al peso dei rotabili, presenti nel database, che sta trainando (aggiunti nella composizione dei treni). Non ci sono treni leggeri, medi o pesanti. La sola locomotiva, ad esempio, rallenterà (ed accelererà) in modo diverso.
Anche per il reset dei segnali solitamente si usa una distanza, che, se più lunga della lunghezza del blocco, commuterà il segnale oltre il termine del blocco stesso. In alternativa si può usare una temporizzazione basata su fattoti a scelta.
Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#615 Messaggio da Roberto Fainelli »

Riepilogo il tutto. Il mio plastico nasce con rocrail e non é detto che ci morirá se prima non gli passo avanti io vista l'etá avanzata che ho😂😂😂, ed in funzione di quello é stato impostato acquistando gli opportuni moduli di retroazione anche in funzione di eventuali modifiche che poi sono state fatte aumentando le sezioni di blocco, e di riserva. Rocrail prevede,di norma, due sensori per tratta,enter ed in, e cosí é per tutte le sezioni che sono lunghe mediamente 580 cm. Per quella di stazione mi sono preso la licenza poetica che fará storcere il naso ai puristi di rocrail, ma funziona, di spostare l'enter prima degli scambi di ingresso in modo da prolungare lo spazio di frenatura e quindi di aumentare il valore della CV 4 dei decoders loco e mantenere l'in prima del segnale dove l' arresto avviene nello stesso punto per modifica della CV254 sempre dei decoders loco. Ho solo aggiunto i sensori per mettere a via impedita i segnali da circuito per rocrail non mi soddisfaceva od almeno non sono riuscito a farlo. Sulla sezione che riguarda la parata ho solo aggiunto i sensori per la messa a via impedita del segnale. Non uso il BBT perché é "palloso" settarlo. Ho usato moduli che giá avevo. Convengo che train controller é interessante e se dovessi fare un plastico nuovo convergerei probabilmente su quello.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Docdelburg
Socio GAS TT
Messaggi: 6309
Iscritto il: martedì 4 settembre 2012, 18:16
Nome: Mauro
Regione: Estero
Città: Madrid (España)
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#616 Messaggio da Docdelburg »

Roberto (Senialas) hai ragione, ho messo insieme reminiscenze di Train Controller e I-Train.....

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#617 Messaggio da Senialas »

[264]
Roberto M.

Avatar utente
Luca Solis
Messaggi: 742
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2021, 12:43
Nome: Luca
Regione: Piemonte
Città: Borgosesia
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#618 Messaggio da Luca Solis »

Docdelburg ha scritto: domenica 31 dicembre 2023, 15:55 Roberto (Senialas) hai ragione, ho messo insieme reminiscenze di Train Controller e I-Train.....
Mi inserisco per aggiungere che quanto descritto da Mauro corrisponde all'impostazione di iTrain, che utilizzo per il mio "4S".

Non posso che confermare che anche questo sw gestisce perfettamente il traffico utilizzando un solo sensore per tratta.
Nel mio caso l'impianto è suddiviso in 64 blocchi e quindi il risparmio (tra sensori di retroazione, cavi e lavoro) da solo giustifica l'acquisto del programma.
Che inoltre ha un'interfaccia che io ho trovato facile da apprendere e da gestire ed un valido forum a supporto dei principianti.

Unico possibile ostacolo è la lingua (manuale e forum).
Per fortuna con l'inglese non ho problemi...

[253]
Luca - 4S - Solis - Bierdorf

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#619 Messaggio da Roberto Fainelli »

I moduli di retroazione stanno in prossimità dei sensori che sono posti ad inizio e fine blocco. Quindi di cavo se ne utilizza relativamente poco. Per esempio sull'elicoidale detta dei "TAMARRI" ci sono 4 blocchi ,2 per direzione ed inizia il terzo che termina a fine parata. I 4 blocchi completi sono gestiti da un S8 che sta a 30 cm di distanza. L'inizio del terzo blocco é gestito da un S4 utilizzando 2 uscite e le altre due sono utilizzate per la messa a via impedita dei segnali direzione opposta banalizzata,un metro di distanza.La fine del terzo blocco é gestito da un S8,solo due uscite, che anche quello sta a 30 cm e gestisce anche i due blocchi dell'elicoidale bassa PARATA - STAZIONE OMBRA BASSA. Lo stesso per le stazioni ombra e quella a vista. Gli S8 stanno vicino ai sezionamenti.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3770
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#620 Messaggio da IpGio »

Roberto F. complimenti per aver "gestito" finora il tuo impianto con RocRail, nonostante la "teutonica" gestione e l'annoso probela di blocchi e numero di sensori richiesti da RR.
Personalmente non escluderi di aprirti verso altri software, ma visto che il tuTTo gira bene, vedi Tu ... il vecchio adagio consiglia di non lasciare la strada finora percorsa.
Ormai i sensori ci sono e l'investimento è faTTo e se ti soddisfa la gestione con un impianto così grande.

[253]
[36] IpGio

GAS TT 10 anni con voi - Fonte www.scalatt.it/forum[
Rinnovo/Nuova Iscrizione GAS TT - 2024 - Fonte /www.scalatt.it/forum
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#621 Messaggio da Senialas »

Quello che voleva dire Luca è che se tu hai 64 blocchi e devi raddoppiare i sensori di assorbimento (più nel tuo caso quelli per il reset dei segnali) hai, come minimo un costo aggiuntivo di 64 sensori che al prezzo di 5-6€/cad copre interamente il costo di un software, ad esempio, come iTrain. Con il vantaggio che hai un'accuratezza maggiore nei rallentamenti e nei punti d'arresto.

Vedendo poi il filmato del tuo plastico, non è che non credo a quanto da te detto sulle lunghezze dei cavi, ma faccio fatica ad immaginare che tutte le tratte di binario alimentate/monitorate dal modulo di retroazione (S8) siano collegate al modulo con cavi lunghi solo 30cm.
Anche per i sezionamenti ci sono dei concetti logici che sarebbe vantaggioso applicare: ad esempio l'inizio del blocco successivo, possibilmente, andrebbe posizionato in prossimità del segnale di partenza, in modo da facilitare il reset del segnale stesso.
Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#622 Messaggio da Roberto Fainelli »

É il modulo che sta a 30 cm.Poi se devo portare alimentazione al sensore più lontano posso impiegare massimo un metro e mezzo. Nella stazione a vista i sensori sono direttamente collegati al modulo. Poi più tardi quando vado sul PC del plastico ti faccio vedere come sono dislocati.Dici:"Anche per i sezionamenti ci sono dei concetti logici che sarebbe vantaggioso applicare: ad esempio l'inizio del blocco successivo, possibilmente, andrebbe posizionato in prossimità del segnale di partenza, in modo da facilitare il reset del segnale stesso".E gli scambi dopo come sono gestiti?
Cita:" Con il vantaggio che hai un'accuratezza maggiore nei rallentamenti e nei punti d'arresto". Su questo vorrei vedere qualche video. Su quello di Luca mi é parso di aver visto qualcosa.
Cita:"Ormai i sensori ci sono e l'investimento è faTTo e se ti soddisfa la gestione con un impianto così grande". Infatti é per quello che per ora non cambio. Anche perché é nata una discussione qualche giorno fa e di traincontroller non sapevo niente.Poi magari un domani che ci sarà da sostituire i moduli di retroazione perché guasti si potrà pensare a qualcosa di nuovo.
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
Senialas
Messaggi: 759
Iscritto il: lunedì 8 ottobre 2012, 16:50
Nome: Roberto
Regione: Lombardia
Città: Gallarate
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#623 Messaggio da Senialas »

Scusa Roberto, andiamo per gradi:
per me il modulo è anche il sensore. Il modulo di retroazione S8 ha 8 sensori di assorbimento (sulla scheda) che sono semplicemente collegati alle rotaie sezionate.
Qui uno schema dei collegamenti di un S4:
2024-01-02_160847.jpg
I deviatoi sono gestiti in funzione dell'itinerario che il treno deve percorrere e sono commutati quando la via è libera, cioè quando i blocchi (due o più in funzione delle tue impostazioni) davanti non sono impegnati da un altro treno. Coerentemente l'aspetto del segnale va girato su aperto (verde).
Se il blocco successivo (chiamiamolo BSUC) inizia appena dopo il segnale, risulta semplice resettarlo dando la condizione che il segnale è Verde fino a che il blocco BSUC è libero.

Va benissimo tenere i moduli di retroazione che hai messo. Cercavo solo di spiegare come si poteva fare in modo più semplice, anche per la programmazione.
Stasera, se riesco, faccio un paio di video per l'accuratezza della fermata.
Roberto M.

Avatar utente
Roberto Fainelli
Messaggi: 476
Iscritto il: venerdì 19 luglio 2013, 14:45
Nome: Roberto
Regione: Umbria
Città: Orvieto
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#624 Messaggio da Roberto Fainelli »

Scusami ma Tu scrivi:"Anche per i sezionamenti ci sono dei concetti logici che sarebbe vantaggioso applicare: ad esempio l'inizio del blocco successivo, possibilmente, andrebbe posizionato in prossimità del segnale di partenza, in modo da facilitare il reset del segnale stesso". Nel mio il blocco successivo parte dopo il gruppo degli scambi . Il segnale di partenza sta nel sensore "in". Non so come fai a gestire,é una domanda, il blocco successivo a valle di due binari convergenti con due blocchi distinti.
Comunque discussione piacevole ed esplicativa.
Usi i moduli dccworld?
Roberto - Non bisogna confondere la gentilezza con la debolezza.

Avatar utente
IpGio
Socio GAS TT
Messaggi: 3770
Iscritto il: domenica 20 maggio 2018, 9:22
Nome: Giorgio
Regione: Lombardia
Città: Nerviano
Ruolo: co-amministratore
Stato: Non connesso

Re: Il mio plastico "boh 2"

#625 Messaggio da IpGio »

Ragazzi, sto seguendo con interesse la discussione e visto che la tematica "Blocchi, sensori, retroazione, sicurezza & software", a prescindere dalla scala in uso, è sempre un punto di importanza strategia in un progetto in DCC, perchè non aprire una discussione dedicata (e magari una fotoguida ad hoc con esempi pratici), visto le varie esperienze e indubbie conoscenze in materia?
Cosi teniamo qui la discussione sul progetto di Roberto F.

[253]
[36] IpGio

GAS TT 10 anni con voi - Fonte www.scalatt.it/forum
Rinnovo/Nuova Iscrizione GAS TT - 2024 - Fonte /www.scalatt.it/forum
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it

Torna a “SCALA H0”