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Modulo in HO come "training ground"

Discussioni relative alla scala H0 1:87

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49

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TeoCay686
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Modulo in HO come "training ground"

#1 Messaggio da TeoCay686 »

Ciao a tutti :)
Ora che mi sono laureato voglio riprendere in mano il progetto per il plastico che volevo fare...per quello aprirò un topic apposito,mi sono reso conto che sarebbe meglio prima fare un diorama in cui testare le tecniche che mi serviranno poi per il plastico.
Ho una mensola vuota sulla libreria dove a volte metto i locomotori,essendo un ripiano di 87cmx32cm ho pensato che potrei farci un diorama espositivo e testare cose come la costruzione della massicciata,il terreno,i binari "affogati" nel cemento,la posa della catenaria...solo che non ho idee in particolare sul cosa fare su questo ripiano.
Mi piacerebbe quindi scambiare con voi idee su cosa sviluppare e arrivare a uno scenario carino da riprodurre,restando orientato su un qualcosa per i locomotori,in 87 cm è difficile mettere carrozze passeggeri...
Grazie :)


Matteo - Beam me up

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Docdelburg
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#2 Messaggio da Docdelburg »

Complimenti per la laurea, innanzitutto! :cool:
In uno spazio così ristretto ci starebbe bene un piccolo diorama operativo dove far muovere una o due loco da manovra e un paio di carri merci; in alternativa una piccola rimessa per loco magari con anche la linea elettrica, così il diorama diventa un tutorial completo.
Se vai qui potrai trovare molti spunti.....

http://www.scalatt.it/fotostorie.htm

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v200
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#3 Messaggio da v200 »

Oppure pensare ad uno scartamento ridotto come l' HOm della Bemo (12 mm pari alla TT) a tema svizzero RHB che in poco spazio si possono fare cose interessanti.
O meglio ancora pensare alla TT.
Utilizzando questo scartamento di binari puoi in poco spazio utilizzare interessanti tracciati.
Infine la ENNE 9 mm che nelle misure che hai postato ne esce un piccolo plastico.
Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

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gian paolo cardelli
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#4 Messaggio da gian paolo cardelli »

Fece qualcosa di analogo un fermodellista svedese, anni addietro (articolo pubblicato su Model Railroader), ma lui lo fece pure funzionante (in analogico ovviamente, viste le dimensioni contenute): "così almeno posso fare qualche manovra e togliere un po' di ossido alle locomotive, altrimenti sempre ferme nelle scatole".

Riguardo al soggetto ed al fatto che intendi costruire un plastico più grande: perchè non parti da un progetto globale "modularizzato", includente cioè vari elementi di dimensioni uguali alla mensola a tua disposizione?
Così puoi fare pratica su un modulo, completarlo a tuo gusto, e poi tenerlo pronto per il suo inserimento nel futuro plastico; dopodichè lo rimuovi e parti a costruirne un altro, e così via...

Dimenticavo: anche John Allen costruì il suo sempiterno Gorre & Daphetid partendo da una tavola 4'x8', poi inglobata nel plastico finale, quindi saresti in ottima compagnia nel procedere così...
Pace e treni - Gian Paolo Cardelli

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MrMassy86
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#5 Messaggio da MrMassy86 »

Innanzituto complimenti per la lauera, poi l'idea del diorama per sperimentare le tecniche mi sembra otttima, ti auguro buon lavoro :wink: Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

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Docdelburg
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#6 Messaggio da Docdelburg »

Altro sito dove prendere spunti per diorami di piccole dimensioni

http://www.carendt.com/

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TeoCay686
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#7 Messaggio da TeoCay686 »

Grazie per i complimenti per la laurea e per le risposte :)
Beh,se devo pensarlo come un qualcosa da aggiungere a un plastico modulare,devo partire da questi presupposti:
-mi piacciono i depositi locomotive e i contesti in cui si effettuano manovre,come vedo fare a volte a Milano con i treni passeggeri;
-a casa mia anche per necessità debbo per forza ripiegare su un impianto per manovre,non avendo lo spazio per fare un plastico passerella,con quello che comporta (stazione nascosta,elicoidali,cappi,non avrei lo spazio per queste strutture)

Ho a disposizione però un corridoio (sempre nell'ottica del modulare che si ripone quando non si utilizza) lungo 8,5 metri e largo 1,10m,oltre a un pezzo nella mia camera dove poter svoltare.
Se facessi dei moduli non più larghi di,diciamo,50 cm,potrei tirare fuori un buon impianto riproducente un deposito.
Ambientando dalla seconda metà degli anni 90 fino ad oggi (il periodo di mio interesse,oltre al fatto che tutto il mio materiale rotabile è di questo periodo),immagino che gli scenari più realistici sono quelle strutture come le rimesse TE,i VOMC,i binari "annegati nel cemento" dove parcheggiano i convogli in preparazione e gli stalli per le locomotive con il ponte trasbordatore (o anche senza,a Milano Greco mi pare non ci sia).
Non ho citato la piattaforma girevole volutamente,sempre per le ragioni di spazio che dicevo :)
Matteo - Beam me up

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v200
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#8 Messaggio da v200 »

Ciao Matteo, sono in procinto di costruire un modulo operativo riproducente un deposito loco a tema svizzero in DCC.
Ora da come hai scritto nel tuo ultimo post, in base allo spazio che hai a disposizione potresti pensare ad un P.A.P punto a punto costruito a moduli su delle mensole dove ad un capo il più largo potresti sviluppare il deposito con annessa una stazioncina ed all'altro capo una stazione terminale di testa.
In questo modo potresti avere un movimento realistico di manovre per il rimessaggio loco che la composizioni di convogli( anche minimi) dandoti la possibilità di un movimento più articolato e divertente, a tal scopo mi sento di consigliarti il digitale per una migliore gestione del movimento rotabili mantenendo l'analogico per i deviatoi e segnali che in un secondo tempo potrai anche digitalizzare.
Roby
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

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TeoCay686
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Re: Modulo in HO come "training ground"

#9 Messaggio da TeoCay686 »

Si anch'io pensavo di ricorrere al digitale per i locomotori.
Comunque,potrei fare un tratto di linea nel dioramino,o il tratto di ingresso a un deposito,con quello spazio due o tre binari li posso mettere,oppure due binari e un edificio.
Mi piace molto il tratto di ingresso del deposito di Roma San Lorenzo,con la galleria e,a destra edifici di supporto e a sinistra le banchine cementificate.
Se mi viene bene nel dioramino lo rifaccio poi in grande nel plastico,cercando di fare attenzione a ottenere un realismo il più alto possibile....sarò fissato,probabilmente è colpa del fatto che costruisco anche modelli in scala e ormai ci sono fissato sul realismo :)
Matteo - Beam me up

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