Nuovo plastico in H0.

[Egidio]

TI posso girare quello che mi ha inviato il DOC. Saluti. Egidio.

[MrMassy86]

Egidio ti aiuterei volentieri ma io non ho Win Track ma scarm quindi non potrei lavorare su quel file
Massimiliano

[Egidio]

Vabbe'..... Saluti. Egidio.

[Docdelburg]

Egidio, scusa la franchezza e l'immediatezza, ma non posso esimermi da fare alcune considerazioni.
A mio modo di vedere un conto è aiutare qualcuno nei suoi tentativi di realizzare un progetto, correggendo alcuni particolari o errori, modificando insieme alcune caratteristiche di un file o di un disegno, un conto è fare di sana pianta tutto il progetto.
Quel tracciato che ti ho mandato e che ho buttato giù in poche decine di minuti non può e non deve essere una soluzione ai tuoi desideri peraltro abbastanza articolati. E' solo una bozza da cui dovresti eventualmente partire con tue elaborazioni da verificare poi con prove pratiche, stampa del tracciato 1:1 in primis.
Ora, sempre a mio modo di vedere, o ti armi di pazienza e impari ad usare un programma come abbiamo fatto tutti o disegni il tracciato a matita costruendoti un regolo con i binari principali o, da ultimo, commissioni il lavoro a qualcuno che lo fa di mestiere.
Credo le prime due possibilità siano alla portata di chiunque non abbia soldi da buttare ma voglia avere il piacere di progettare un tracciato, cosa che ho già avuto modo di dire (e qui ribadisco) è uno degli aspetti più divertenti del fermodellismo.

Per quanto riguarda i deviatoi inglesi non provocano svii perchè sono solitamente posti in corrispondenza di stazioni e scali con percorrenza a velocità ridotta. La regola vuole che sulla piena linea di corsa non vengano mai messi deviatoi tripli e doppi inglesi ma deviatoi semplici con ampio raggio di curvatura e piccolo angolo di apertura. Per quanto riguarda la gestione elettrica di deviatoi inglesi doppi ti rimando alle esaurienti schede tecniche del mio club, indicandoti di scaricare la scheda "gli scambi a cuore polarizzato"

http://www.modellismopavese.com/le-sche ... rotecnica/

Un saluto

[Egidio]

Egidio, scusa la franchezza e l'immediatezza, ma non posso esimermi da fare alcune considerazioni.
A mio modo di vedere un conto è aiutare qualcuno nei suoi tentativi di realizzare un progetto, correggendo alcuni particolari o errori, modificando insieme alcune caratteristiche di un file o di un disegno, un conto è fare di sana pianta tutto il progetto.
Quel tracciato che ti ho mandato e che ho buttato giù in poche decine di minuti non può e non deve essere una soluzione ai tuoi desideri peraltro abbastanza articolati. E' solo una bozza da cui dovresti eventualmente partire con tue elaborazioni da verificare poi con prove pratiche, stampa del tracciato 1:1 in primis.
Ora, sempre a mio modo di vedere, o ti armi di pazienza e impari ad usare un programma come abbiamo fatto tutti o disegni il tracciato a matita costruendoti un regolo con i binari principali o, da ultimo, commissioni il lavoro a qualcuno che lo fa di mestiere.
Credo le prime due possibilità siano alla portata di chiunque non abbia soldi da buttare ma voglia avere il piacere di progettare un tracciato, cosa che ho già avuto modo di dire (e qui ribadisco) è uno degli aspetti più divertenti del fermodellismo.

Per quanto riguarda i deviatoi inglesi non provocano svii perchè sono solitamente posti in corrispondenza di stazioni e scali con percorrenza a velocità ridotta. La regola vuole che sulla piena linea di corsa non vengano mai messi deviatoi tripli e doppi inglesi ma deviatoi semplici con ampio raggio di curvatura e piccolo angolo di apertura. Per quanto riguarda la gestione elettrica di deviatoi inglesi doppi ti rimando alle esaurienti schede tecniche del mio club, indicandoti di scaricare la scheda "gli scambi a cuore polarizzato"

http://www.modellismopavese.com/le-sche ... rotecnica/

Un saluto

Per carita' DOC, lungi da me nel pensare di poter addossare ad altri l' onere di poter fare un lavoro per mio conto speculando sull' aiuto altrui. Non e' nelle mie corde comportarsi cosi'. Anzi....... Fino ad ora quello che ho progettato l'ho sempre fatto usando i soliti arnesi del mestiere ossia carta e matita. Oltre che facendo sempre numerose prove in fase di posa d' opera. Del resto mi sono sempre arrangiato da solo. Ma dato che abbiamo a disposizione questo bellissimo Forum, mi son permesso di chiedere aiuto a chi e' piu' navigato di me, considerando anche il fatto che il computer ci viene in soccorso con le tipologie di programmi di progettazioni dei plastici. Detto questo ho capito che debbo fare delle prove e che il tuo progettino e' comunque una idea di partenza. Assodato questo io sto cercando appunto di crearmi all' interno di quello che hai messo giu' tu qualcosa di piu' personale aggiungendo un po di dettagli e quant' altro.
Purtroppo debbo trovare il sistema piu' veloce e' pratico per applicare quello che mi hai riferito, anche perche' , mettersi fretta addosso non conviene mai, ma volevo iniziare almeno a fare delle prove con le dime di cartone che rappresentano i binari, in alternativa al progetto scala 1:1 che non ho possibilita' di tirare fuori, per i motivi gia' citati. E finalmente partire a breve.
In ultimo mi scuso con tutti se ho insistito ad affrontare questi argomenti, ma mi sono imposto di fare adesso le cose per bene con margini di errori zero, in quanto questo sara' il mio plastico definitivo ed ultimo. TI ringrazio DOC peri preziosi consigli che mi stai dando e per la pazienza. Saluti. Egidio.

[C_A]

Manifestare ed ammettere i propri limiti è una grande virtù spesso non capita. Per esempio io non so accettare i criteri di disegno simulato, che fra l'altro ogni tanto induce a clamorosi errori (sono informato ... spiacente!), ma che tuttavia è, per chi lo sa usare, un valido ausilio, da adoperare con il giusto spirito critico. Personalmente dime e attrezzi di precisione, spesso costosi, mi fanno venire il cerchio alla testa e mi fanno stare male. Detto questo, il mio consiglio è di accettarti come valido modellista alla maniera di Daniel Puiboube, che nel 1980 scrisse il Libro "Treni elettrici in miniatura" edito da Mursia. I criteri di Puiboube valgono anche al tempo del digitale. Quindi prendi carta e matita, e se ti va un compasso, e disegna il tracciato e immaginalo costruito. Poi, quando c'è la convinzione si ciò che si è disegnato, comincia a provare, poggiando qualche binario senza fissarlo. Quando si è sicuri della funzionalità, si passa infine alla costruzione, lasciando che il plastico, con vita propria, ci indichi la strada da seguire, e le correzioni da fare! Una volta si lavorava così!! E per me era molto più bello! Il plastico che cresceva e si formava era una continua sorpresa, con tante situazioni da risolvere. Per cui, buon lavoro!!! Anche perché l'Aliena vuole venire a curiosare!!!!

[Egidio]

Beh Francesco e' quello che ho sempre fatto. Ma in questo caso , siccome e' trascorso diverso tempo dall' inizio del precedente plastico
che andro' a smantellare, ho chiesto aiuto tenendo presente quello che c'e' di nuovo nel ns. variegato mondo di fermodellisti. Mi riferisco
appunto all' uso dei programmi gia' citati SCARM, WINDTRACK, ecc. Io sono rimasto appunto con i vecchi metodi e non possiedo questi programmi
che pare da tempo siano diventati anche a pagamento. Tutto qua. E' chiaro che ho sempre sottolineato e non negato i miei limiti e sai quanti ne ho.
Anche in questo mondo ho sempre fatto come si dice "di necessita' virtu'".
La cosa che mi sta un po frenando e che mi blocca e' la paura di sbagliare. Infatti come ho sempre detto questo sara' l' ultimo lavoro a cui mi
dedichero' anima e cuore. E credo che prima di "ripartire" per una nuova avventura, permettetemelo, sia legittimo che si abbiano un po le idee
appannate e si faccia fatica a sistemare il tutto........ Saluti. Egidio.

[C_A]

Certamente!! Ma per questo motivo ti consiglio di pensare prima di fare... e mi hai capito! E se, dopo molto tempo, nella costruzione c'è un intoppo, fermarsi a riflettere, perché, finché si è in vita, a tutto c'è rimedio. Figurati 14 anni fa, non sapevo come motorizzare gli scambi perché non trovavo chi mi vendeva il motorino! Assurdo, ma è accaduto. E allora? Dopo sette giorni ... il motore l'ho fatto io, rudimentale e brutto, ma tanto non si vede; e l'importante è riflettere. Io costruisco modellini con poco, lo sanno tutti, e rifletto quando succedono le cose (come le casse che si spaccano perché costruite male da blasonate fabbriche)! E si va avanti, perché la passione non si spiega!!!!
Ciao!!!

[MrMassy86]

Egidio Scarm come già detto ha una versione gratuita diciamo basic in quanto ha una libreria binari meno fornita ma va più che bene per fare i progetti perché i binari delle case principali ci sono tutti, io uso quella versione.
Prova a scaricare Scarm ed iniziare ributtare giù il progetto del Doc, poi se hai bisogno di aiuto siamo qua
Massimiliano

[liftman]

Quindi prendi carta e matita, e se ti va un compasso, e disegna il tracciato e immaginalo costruito. Poi, quando c'è la convinzione si ciò che si è disegnato, comincia a provare, poggiando qualche binario senza fissarlo. Quando si è sicuri della funzionalità, si passa infine alla costruzione, lasciando che il plastico, con vita propria, ci indichi la strada da seguire, e le correzioni da fare! Una volta si lavorava così!!

Premesso che ognuno è liber odi fare come meglio crede (e ci mancherebbe ) il bello dei programmi come scarm o wintrak è che oltre a accorciare notevolmente il tempo di progettazione del percorso, hai pure la quasi certezza che ciò che disegni poi, sia perfettamente riproducibile con i binari scelti, e non ultimo pure una bella lista dei binari necessari che facilita anche l'approvvigionamento dei medesimi.

In più, ma c'è da "studiare" maggiormante, puoi simulare per quanto possibile anche lo scenery, posizionando sul tracciato simulato in 3D, fabricati, elementi di vegetazione e tanto altro, ed ancora, ciliegina sulla torta (almeno per scarm, wintrak non lo conosco) installando un estensione freeware, puoi vedere se tutto funziona come previsto (la versione freware permette un solo treno sul tracciato)

[Egidio]

Egidio Scarm come già detto ha una versione gratuita diciamo basic in quanto ha una libreria binari meno fornita ma va più che bene per fare i progetti perché i binari delle case principali ci sono tutti, io uso quella versione.
Prova a scaricare Scarm ed iniziare ributtare giù il progetto del Doc, poi se hai bisogno di aiuto siamo qua
Massimiliano

Provero' carissimo anche questa strada. Speriamo di poter trovare tempo libero per dedicami a questa nuova cosa........
Grazie' comunque per il supporto. Saluti. Egidio.

[Egidio]

Quindi prendi carta e matita, e se ti va un compasso, e disegna il tracciato e immaginalo costruito. Poi, quando c'è la convinzione si ciò che si è disegnato, comincia a provare, poggiando qualche binario senza fissarlo. Quando si è sicuri della funzionalità, si passa infine alla costruzione, lasciando che il plastico, con vita propria, ci indichi la strada da seguire, e le correzioni da fare! Una volta si lavorava così!!

Premesso che ognuno è liber odi fare come meglio crede (e ci mancherebbe ) il bello dei programmi come scarm o wintrak è che oltre a accorciare notevolmente il tempo di progettazione del percorso, hai pure la quasi certezza che ciò che disegni poi, sia perfettamente riproducibile con i binari scelti, e non ultimo pure una bella lista dei binari necessari che facilita anche l'approvvigionamento dei medesimi.

In più, ma c'è da "studiare" maggiormante, puoi simulare per quanto possibile anche lo scenery, posizionando sul tracciato simulato in 3D, fabricati, elementi di vegetazione e tanto altro, ed ancora, ciliegina sulla torta (almeno per scarm, wintrak non lo conosco) installando un estensione freeware, puoi vedere se tutto funziona come previsto (la versione freware permette un solo treno sul tracciato)

Infatti Rolando e' proprio questo il punto. Ecco perche' ho chiesto anche aiuto qui sul Forum. Purtroppo da un anno e mezzo a questa parte non ho piu' tanto tempo a disposizione dato che nei fine settimana mi dedico in toto alla mia famiglia. Mi spiego : le condizioni fisiche di mia moglie sono ormai peggiorate, e non sto qui a tediarvi con i miei problemi, e adesso sto sistemando il" dopo" di mia madre che e' venuta a mancarmi un mese e mezzo fa......
Saluti. Egidio.

[liftman]

Per carità Egidio, qui lo sai bene cerchiamo nei limiti di aiutarci, ma anche il cercare di instradarti verso una metodologia diversa fa parte dell'aiuto (visto che poi, seghetto, cacciaviti e martelli poi li devi prendere tu in mano... ). Certamente prendere dimestichezza con un programma tipo scarm prende un minimo di tempo, ma prova a pensare a disegnarti in scala 1:1 il tracciato e poi preparare delle dime, per vedere se tutto corrisponde... il tempo alla fine forse lo perdi più con i sistemi tradizionali. Ovviamente, ripeto come andrai avanti è una tua scelta, a te sta solo valutare tutte le ipotesi/proposte che molti di hanno dato.

Mi spiace per i tuoi problemi, e per tua madre. Seppur in ritardo ti porgo le mie condoglianze.

[MrMassy86]

Non sapevo di questi tuoi problemi e mi dispiace Egidio
Condoglianze per la mamma, anche se in ritardo.
Massimiliano

[adobel55]

Un abbraccio Egidio.
Adolfo

[Egidio]

Grazie ragazzi per le parole di incoraggiamento e di solidarietà. Saluti. Egidio.

[Tomcat13]

L'ho letto solo ora di tua madre, anche se in ritardo ti faccio le mie più sentite condoglianze.
Un abbraccio
Andrea

[Egidio]

Grazie Andrea. Saluti. Egidio.

[Egidio]

Grazie per l' informazione Riccardo. Saluti. Egidio.