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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Ciao a tuTTi. Vorrei chiedere a qualcuno più esperto di me in materia ( chiunque naturalmente) , consiglio su come verniciare nel migliore dei modi i modellini in scala fatti con la stampante 3D che mi ha Fornito Carlo ( Gavinca) in fiera a Novegro. Meglio l'areografo o il pennello?- meglio colori acrilici o le vernici? Ultima domanda: conviene prima mettere il primer o vista la misura così piccola posso colorare direttamente?Grazie a chiunque mi dia suggerimenti ciao
Ciao Claudio, ti posso dire come faccio io:
- pulitura approfondita del pezzo. secondo me questa è la parte più importante perchè dalla stampante 3d escono con una patina di "cera" che non permette al colore di aggrapparsi bene.
- mano leggera di primer: su consiglio di Abbiati uso Mr. Surfacer 1200 che è molto fine e permette di coprire le "magagne" della stampa 3d ma non i dettagli.
- mano di colore Puravest: io uso un areoragrafo da 15€
Spero di essere stato di aiuto.
Esatto.
Una bella sgrassata con acqua calda (ma non troppo) e detersivo per i piatti.
Una volta ben asciutti, va steso un buon primer.
Io uso Tamiya grigio fine.
E poi divertiti a colorare.
Se i pezzi sono piccoli, il pennello va bene specie se usi colori puravest.
Altrimenti vai di aerografo, indispensabile per pezzi di dimensioni maggiori.
grazie ragazzi. I pezzi sono le vespe e gli ape che ha fatto il maestro Carlo per cui molto piccoli direi. Seguirò sicuramente i vs consigli. Grazie ancora
Ciao Claudio, anch'io a Novegro ho acquistato da Carlo dei modelli in stampa 3D. Stamattina li ho lavati come suggerito da Roberto e Carlo con acqua calda (non bollente) e detersivo per i piatti, li ho passati con un pennello piccolo a setole medie più' volte molto delicatamente vista la fragilità dei pezzi specialmente la Vespa. per asciugarli ho usato l'aerografo .
Nelle foto il risultato
Visto che stiamo facendo lo stesso lavoro, se vuoi scambiamoci tecniche e problemi che incontreremo.
grazie Massimo.io devo ancora mettermi all'opera ma conto di imitarti e come già detto seguirò i consigli di Carlo e Roberto. Felice di scmbiare idee e problemi con te. Grazie buona settimana
Ciao Claudio, finalmente mi sono dedicato ai modellini di Carlo e ho provato due tipi di primer uno della Tamiya,bianco in bomboletta e l'altro della Puravest per aerografo. Secondo me le vernici e il Primer in bomboletta hanno un getto troppo forte che non va bene per modelli e oggetti cosi' piccoli.
io trovo l'aerografo il mezzo migliore per verniciare oggetti in scala Z N e TT. Le bombolette le trovo eccezionali per modelli in scala 1:24 o superiori.
Comunque il risultato ottenuto mi sembra per ora accettabile
Quando avevo iniziato con le elaborazioni, avevo provato anche io con le bombolette. Però effettivamente il getto era troppo forte, ma soprattutto anche poco regolabile. Con l'areografo è invece tutta un altra cosa e puoi regolarti come meglio ti serve. Inoltre, visto il prezzo delle bombolette, non serve tanto ad ammortizzare il costo di un areografo.
Grazie dei suggerimenti, ma tenete presente che io con l'aerografo riesco a colorare i modelli in casa , con le bombolette ho provato ma e' un disastro
Che con l'aerografo si fanno ottime verniciature è assodato , ma va anche detto che per 10 minuti di aerografia ci vogliono 30 minuti di pulizia, quindi in base alle dimensioni e quantità dei modelli occorre valutare bene che tecnica utilizzare. Oggi gli acrilici per aerografo ad uso modellistico ne permettono una pulizia veloce tra un cambio di colore e l' altro utilizzando il proprio solvente ( NON DILUENTE sono cose diverse ) , ma finita la sessione occorre fare una pulizia profonda.
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.
Già, purtroppo la pulizia è la parte che mi piace meno. Infatti aspetto sempre di avere un po' di cose da verniciare. Però la pulizia è essenziale, diversamente l'areografo dura davvero poco (ammesso che la volta dopo sia ancora utilizzabile).
È vero, però una volta che hai preso la mano ha smontarlo e rimontarlo ci metti meno di mezz’ora a pulirlo. Il risultato però, giustifica il tempo speso per ripulire l’aerografo.
Non posso che quotare Max, anche io dopo la verniciatura faccio esattamente come lui, il tempo perso si recupera evitando poi inconvenienti ed eventuali riverniciature per problemi con l'aerografo sporco e/o incrostato
Dopo qualche tentativo con l'aerografo, viste le dimensioni degli oggetti da verniciare ho optato per la tecnica a pennello e penso che tutto sommato il risultato non e' dei peggiori
Le foto non sono delle migliori ma rendono abbastanza l'idea del risultato