Attualmente, il limite di massa rimorchiabile, è di 1600 tonnellate. Rimangono invece invariati i limiti sulla lunghezza dei treni.
Mappa delle linee abilitate alla circolazione di treni da 2000 tonnellate

Foto:http://www.intermodale24-rail.net/news/news.html#0607
Il provvedimento è stato attuato per migliorare i collegamenti merci, specialmente per le esigenze del settore siderurgico e del trasporto di granaglie.
Normalmente in Italia la massa rimorchiabile è fissata in 1.600 ton, con limitazioni locali dovute a diversi fattori, quali le caratteristiche della linea, la disponibilità di potenza per l'alimentazione elettrica, il tipo di locomotive impiegabili e la resistenza degli organi di aggancio dei rotabili. A partire dalle esigenze espresse dagli utenti della rete, Rete Ferroviaria Italiana, ha attivato dei tavoli tecnici congiunti con le Imprese Ferroviarie, dai quali è scaturito un piano di azione per consentire la circolazione in deroga fino a 2.000 ton su alcune linee della pianura padana e sui collegamenti ai valichi di Chiasso e Tarvisio.
Su queste linee è previsto che possano circolare inizialmente un massimo di 2 treni al giorno in media, seguiti con un'azione di monitoraggio per valutare le possibili conseguenze sulla riduzione di capacità delle linee interessate (cali di potenza elettrica, velocità inferiori su tratte in salita) e impatti sulle strutture e manutenzione.
Fonte: http://www.intermodale24-rail.net/news/news.html#0607