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Già, immagino che spostarlo non sarà un lavoro semplice. Mi pare che il Settebello abbia i freni a disco, probabile che dopo tutto quel tempo le pastiglie si siano ossidate e siano rimaste incollate al disco. Una cosa analoga successe alla E 404.000 prototipo accantonata per lungo tempo a Pontassieve. Ma credo che l'ETR 302 sia stato già mosso da Ancona a Falconara, prima era accantonato ad Ancona.
Giampaolo, un video dello spostamento sarebbe il top
Il problema è che è lì fermo oramai da dieci anni. Dischi, salsedine dal mare e il tempo hanno fatto il resto. Sbloccale un po' venti assi!!
Quando rimossero la piccola motrice da manovra in testa qualche anno fa credo che la sollevarono di peso dai binari, il Settebello spinto energicamente mezzo metro più su... verso il terminale.
Spero veramente di riuscire a fare qualcosa! e spero anche che non facciano fare la fine del etr 240 che doveva essere preservato, come da accordo scritto pure con la regione Marche, e poi lo fecero fuori adducendo a costi eccessivi per la sorveglianza del mezzo depositato alla stazione di Ancona...
:geek:
Giampaolo - H0 analogico, FS ep. III-IV - Pista prove in pre-esercizio - O.G.R. Appignano operativa
Per chi volesse fotografarlo o fare video, il treno partirà da Falconara alle 20:20 e giungerà a Voghera domani mattina. E' consigliabile fotografarlo quando è ancora a Falconara o domani mattina a Voghera. Il treno segue l'itinerario Falconara-Rimini-Bologna-Piacenza-Voghera.
Nel rispetto della normativa sulla sicurezza dei passaggeri, qualora il rotabile fosse stato in servizio, sarebbe stato necessario rifare l'arredamento interno secondo una diversa configurazione ergonomica, poiche' in situazioni di frenate d'emergenza, la gente seduta sui divanetti e sulle poltrone sarebbe stata sbalzata con il sedere per terra, questo in ragione dell'amentata velocita' di marcia.
Qindi l'ipotesi di rivedere la configurazione dei sedili all'interno del rotabile non e' poi cosi' fuori tema; anche le ferrovie francesi stanno avviando alla demolizione carrozze che se pur giovani, non hanno piu' i requisiti ergonomici di sicurezza.
Una cosa e' stare seduto godendosi il confort di una bella poltrona entro casa, un conto e' viaggiare ad oltre 200 KM/h seduto sulla stessa poltrona, mettemdo in conto che in caso d'urto si viene proiettati contro le pareti della carrozza.
L'articolo è molto interessante, si sapeva che la spesa era elevata ma se va in porto l'idea della fondazione riavremo un gran treno, con gli interni originali ma con i confort e sicurezza attuali, speriamo di farcela, Forza Fondazione!!!
Massimiliano
Molto bene, è chiaramente scritto che anche gli interni saranno riportati allo stato d'origine, cosa secondo me molto importante. Erano proprio una delle caratteristiche salienti. L'idea di fare un treno per turismo di lusso è secondo me ottima. I paesaggi ci sono, le città d'arte anche, l'enogastronomia pure e credo che i anche i potenziali clienti potrebbero non mancare. Se simili iniziative vanno a trasformarsi in una risorsa, possono essere degli ottimi esempi.
Domanda da ignorante: ma come è successo che siamo riusciti a salvare questo ETR? C'entrano qualcosa tutti i nostri scongiuri in questo forum? Abbiamo sensibilizzato qualcuno di importante? Mi sembra strano che in meno di un anno dal primo post si sia smosso così tanto Sono confuso ma felice di veder salvato questo pezzo di storia!
Del Settebello sono anni che tra gli appassionati si cerca di salvaguardarlo, addirittura era stata lanciata una petizione contro la demolizione, il settebello era stato insetito in un lotto di mezzi da avviare alla demolizione, per fortuna scongiurata, ora per il grande passo bisogna ringraziare la Fondazione FS nella persona di Cantamessa che dalla sua nascita ha sviluppato sempre di più lo storico, fatto sopravvivere linee dedicate altrimenti chiuse ed ora è riuscita a far entrare il Settebello nella propria flotta sperando di poter iniziare prima pissobile il restauro, i tempi sicuramente non saranno brevi visto la cifra che occorre che bisogna trovare e comunque le lavorazioni lunghe, è da ricostruire quasi da zero
Io a questo punto spero che la fondazione prenda in carico anche l'ultimo TEE Breda che da anni ormai è dentro la magnolia a Santhia, lo spero [:I]
Massimiliano
Rileggendo i passi di questo post, mi è venuta in mente una riflessione.
premetto che sono contrario alle olimpiadi di Roma del 2024 ( ... sai quanta gente ci mangerebbe sopra, ... e lo abbiamo visto con l'Expo di Milano ) ... ma se riuscissero a restaurare l'ETR 300 Settebello per il 2024, proprio all'apertura dei giochi olimpici, sarebbe qualcosa di meraviglioso, ... come nel 1960 ...
Claudio - Latina
p.s.: naturalmente, sarebbe fantascienza ferroviaria !!!
Credo che Cantamessa abbia raccolto a pieno l'eredità lasciata dall'Ing. Muscolino, da Pietrarsa a tutto il parco storico rotabili che è riuscito a preservare. Fondazione FS è in un certo senso distaccata da Trenitalia (che guarda solo al profitto) infatti Trenitalia ha messo a disposizione operai e mezzi, ma è Fondazione Fs che è venuta a prenderselo con i propri mezzi e che lo ha portato a Voghera.... mi pare di aver capito che se non fosse nata la Fondazione oggi lo avrebbero trasferito per il cannello, o meglio ancora, lo avrebbero smembrato direttamente sul posto, come per il povero ETR 240 di Ancona... (mi ricade il discorso sempre lì!)
Se non cambiano le menti dei dirigenti alla Fondazione ne vedremo delle belle! Credo che la scintilla di tutto però, oltre a petizioni e interesse nostro, sia stata l'ostinata voglia di riaprire la Sulmona Carpinone. Ogni treno storico che viene effettuato in poche ore vende tutti i biglietti possibili, e questo da oramai più di due anni ininterrottamente. E' vero, sono pochi treni al mese, ma è significativo l'interesse per qualcosa che si era dimenticato ma che fa parte della nostra storia. Se una ferrovia è arrivata fino ad un punto, prima di chiuderla si dovrebbe capire perché sono state spese risorse umane ed economiche per farla giungere fin lì. (una tra tutte la Spoleto-Norcia). E questo dimostra che una ferrovia, anche se non svolge più attività di trasposto, è comunque preziosa per il territorio per il turismo, economia, con la prospettiva non lontana di ritornare a fare la sua parte nella vita di tutti i giorni di una intera comunità.
Oggi Cantamessa ha fatto quello che avrebbero fatto i veri imprenditori di una volta (e qualcuno sta ritornando a fare): puntare sulla qualità e non la quantità. La qualità di un treno che ha fatto la storia della ferrovia... mondiale... ??? Non a caso i suoi arredi sono al Moma di New York. Gio Ponti e Giulio Minoletti erano i migliori architetti che una azienda come FS potevano scegliere per la sua nuova flotta. Il video del deposito a Falconara sul mio canale ha avuto molti contatti dall'estero, Giappone in primis, dove credo addirittura esiste una riproduzione del settebello fatto con le Lego!
I giapponesi comprano le nostre vecchie 500, comprano italiano e sono disposti a venire qui, dall'altra parte del mondo, per viaggi turistici completi con mezzi storici! Se poi mettiamo pure buon cibo della nostra tradizione vengono volentieri russi, inglesi e tedeschi!
E' vero, il Settebello, dalla sua uscita dalla Breda non era proprio un treno per tutti. Chi ci andava erano imprenditori, gente dello spettacolo, ricchi e, il popolino lo ammirava da terra, ma era bello sapere che era comunque frutto del sudore degli operai, che lo hanno saputo fare, e che hanno aiutato l'Italia ad uscire dalle distruzioni della Guerra. Lo spirito patriottico che ci distingue nelle disgrazie!
Noi appassionati conoscevamo il Settebello, ma questa mossa ha scatenato una pubblicità di ritorno non indifferente. Sempre il mio video ha triplicato le visualizzazioni solo in tre giorni. Ora non solo noi ferromodellisti sappiamo che cosa significa "Settebello", ma lo inizia a riscoprire l'opinione pubblica. Un pezzo del nostro passato potrà tornare a vivere! il treno ora è per tutti. I musei se funzionano sono sempre pieni, così un museo viaggiante lo sarà. Si ripagherà da solo il suo costo. Se ci vorranno anni, comunque la spinta nata dall'interesse farà aumentare anche l'interesse per gli altri viaggi, aumentandone gli introiti destinati ad operatori e manutenzione mezzi. Faranno in modo di farlo correre ai 180 Km/h ma anche andare lento e costante nelle vecchie tratte che fiancheggiano le alte velocità, tra l'appennino Toscano e Laziale, Tra l'Umbria, le Marche e l'Abruzzo, senza contare le vecchie linee del Sud e della Sicilia od i treni di Natale del Nord! Il Settebello è "smontabile" in tre tronconi, guarda un po', per poterlo agiatamente metterlo su un ferryboat... per la Sicilia. Anche l'Arlecchino si "divide" in due tronconi... Genio italiano che non ha precluso il suo utilizzo!
Noi italiani amiamo ritornare sul passato: ad esempio quando continuiamo a ricordare i mondiali dell'82 e del 2006, specie quando perdiamo una partita od usciamo da un torneo!! Ancor di più quando abbiamo un casino di problemi da risolvere!
Ora, il Settebello, se i bandi europei per il finanziamento del suo recupero vengono vinti, potrà ricreare un piccolo volano di imprese di indotto che non farà certo dispiacere a tutti quelli che ne verranno coinvolti. Un pezzo di economia, quello del turismo storico, che ha iniziato a muoversi e a creare posti di lavoro. (Lo stesso volano che ha provato a far muovere qui in Italia Montezemolo con Italo... penso alle ditte che hanno fornito gli interni)
Questo ritorno al passato lo ha capito anche l'Anas con le sue Case Cantoniere, quello che ha iniziato Fondazione FS con le vecchie stazioni e le sue vecchie linee.
Ho fatto un brodo misto... s'è capito il concetto???
:geek:
Giampaolo - H0 analogico, FS ep. III-IV - Pista prove in pre-esercizio - O.G.R. Appignano operativa
Se dietro a questo progetto non ci fosse stata un'idea di business, non avrebbero trasferito il treno per reastaurarlo.
Si è creata un'opportunità anche grazie a fondi europei e la Fondazione ha colto l'occasione al volo.
Dalle pagine della stampa francese si fa strada la notizia che il " Settebello" verra' rimesso in circolazione potendo avvalersi della qualita' di testimonianza storica della civilta' industriale' del 900 !
Sembra che l'operazione puo' avvalersi dei fondi comunitari . l