L0ggeto in questione è una puntina da disegno, ho tolto la punta, si toglie agevolmente con l'aiuto di due pinze, ho poi allargato il buco mediante una punta da 3 mm., successivamente ho rimosso la parte superiore avendo cura di lasciare un piccolo bordino che faccia da raccordo con il sostegno che non è altro che un tubetto da 1,5 di diametro in ottone:
Immagine:
73,59 KB
Per i fili di alimentazione ho utilizzato del rame rigido schermato recuperato sbobinando l'avvolgimento di un vecchio caricabatterie di un telefonino, questo è il risultato che non mi pare affatto male se non per le dimensioni più idonee per utilizzo come illuminazione stradale ed è il sistema che adotterò per illuminare le varie banchine del porto dei pescatori
Immagine:
289,69 KB
ovviamente il tubetto andrà incollato al profilato di legno tondo e "faschettato" con un paio di spezzoni di filo di ferro finissimo a simularne l'ancoraggio. i cavi di alimentazione dovranno, mediante un foro da 1mm. passare sul lato posteriore del tondino di legno e tramite una piccola scannalatura praticata con una fresetta saranno inseriti all'interno della stessa e poi stuccati in maniera tale da renderli invisibili all'osservatore; per piegare il tubetto, come si vede in foto, ho utilizzato un paio di pinze a becco tondo, forzando un pochino si riesce a conferirgli la forma voluta ed i fili all'interno risultano scorrevoli in quanto il tubo non si fiacca....


Ciao, Carlo