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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
ciao
no sinceramente non l'ho mai visto e sentito, và detto anche che il gesso da solo non è mai stato un gran materiale per il modellismo perchè ha il divetto di creparsi o perlomeno diciamo che potrebbe farlo, io per le scenografie in genere uso un impasto di segatura fine , gesso acqua e vinavil lo puoi modellare come vuoi ed è stabile nel tempo e anche economico
nelle foto piccola scenografia h0 con laghetto ovviamente tutto da finire
ciao
marco
marco cacelli ha scritto: ↑venerdì 18 settembre 2020, 21:55
ciao
no sinceramente non l'ho mai visto e sentito, và detto anche che il gesso da solo non è mai stato un gran materiale per il modellismo perchè ha il divetto di creparsi o perlomeno diciamo che potrebbe farlo, io per le scenografie in genere uso un impasto di segatura fine , gesso acqua e vinavil lo puoi modellare come vuoi ed è stabile nel tempo e anche economico
nelle foto piccola scenografia h0 con laghetto ovviamente tutto da finire
ciao
marco
e se al posto della segatura usi polvere di palquette lo hai anche colorato con il colore del legno da cui ricavi la polvere
Fabio - plastico H0 epoca II-III -
GFRS Gruppo Fermodellistico Romano Sogliola
Leggendo il famoso "Saluti da Ferbach" io ho adottato il miscuglio proposto; metto a mollo in acqua per una notte la carta di giornale, poi la frullo col minipimer fino a ottenere una poltiglia. Preparo la miscela con poltiglia di carta, vinanvil, gesso scagliola ed eventuale colore acrilico. Si può aggiungere anche della segatura se si vuole una superficie un pò più rugosa. La consistenza la si decide variando le proporzioni di acqua e materiale secco. Dopo 15-20 minuti dall'applicazione la parte più superficiale è ancora lavorabile e lisciabile a piacimento per ottenere l'effetto desiderato.
La poltiglia di carta elimina le fastidiose crepe delle miscele troppo ricche di gesso.
Se lo spessore da riempire è importante, tale miscela copre bene e fissa ogni materiale inerte come polistirolo e altri estrusi con risparmio fi nale di miscela e peso del manufatto.
Io ho usato questo sistema:
polistirolo spray, sagomato poi col cutter e infine ricoperto di cartapesta.
Verniciato di grigio scuro poi di marrone e di seguito beige, alla fine bianco a secco.
Nella foto 1: rocce finite ma manca erba, arbusti, terra.
Nella foto 2: come risulta una volta finito.
E' un lavoro lungo, certo dipende dalla metratura, dal proprio gusto e soprattutto dalla volontà.
Poca spesa, molta resa e... poco peso.
Ah, dimenticavo, il tutto in scala N
Ok... come sempre siete sempre sul pezzo!
Le tecniche da voi descritte sono tutte validissime.
Eventualmente... qualora mi decidessi ad acquistarlo e a posarlo nei miei lavori vi riporterò la mia esperienza.
Grazie a tutti per l'attenzione. IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
Un mio collega tedesco di Norimberga mi ha dato un ottimo consiglio a proposito: vinavil leggermente diluito con acqua e sabbia da lettiera per gatti (2 kg costa 1 euro in certi supermercati) è leggero,non si formano crepe e si modella facilmente. Dimenticavo che la sabbia va setacciata.
Carlo
Grazie Carlo, altra tecnica ed altri materiali di base.
Il Vinavil di sicuro rende più elastico il tutto, mentre la sabbia deve necessariamente essere setacciata per l'uso in H0.
Non dimentichiamo mai i "ritiri" del vari materiali che tra l'umidità e le temperature variabili dei nostri ambienti vanno sempre considerati, anche in funzione del materiale di supporto della struttura (reti, cartapesta, ecc.) IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
Il sistema, che NON ho inventato io, lo sto usando sul plastico nuovo in costruzione.
Il mio primo plastico realizzato nel 1993 non ha fatto nessun difetto.
Ho visto un paio di video su youtube in cui lo usano, pare semplice da preparare, è una polvere che va mischiata ad acqua, senza fare tanti miscugli, la resa pare simile al gesso + vinavil + acqua... a quello che ho capito è un preparato a base di cellulosa, quindi alla fine penso abbia una consistenza tipo carta, e sia molto leggero
I prodotti dell'azienda nel video proposto da Adolfo effettivamente hanno un costo che va preso in considerazione già fin dalle prime fasi di progettazione di un plastico.
Per fortuna in questo argomento abbiamo letto di svariate soluzioni alternative anche economiche che possono dare risultati eccellenti.
È pur vero che al proverbio "chi meno spende, più spende" corrisponde una realtà effettiva nei risultati specie nel tempo.
Quindi al ferromodellista l'ardua sentenza... o questo o quello... con sguardo attento al portafoglio e alle soluzioni che sono tante e tutte ben documentate nel forum GAS TT. IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it
L'ho utilizzato per i rilievi nel modulo di Caprarola, è praticamente a base carta triturata, si impasta facilmente e si lavora molto bene, con le mani bagnate, quando asciuga ha una ottima consistenza ed è veramente leggero, certo costa abbastanza...
io sto usando un misto di fugante per piastrelle (ne avevo 5kg che ballavano in casa) acqua e vinavil.
Solo il fugante tende a crepare se usato su spessori sottili, c'è da dire però che le crepe sono interessanti se si intende creare cemento industriale, che spesso crepa al vero.
Ho fatto il pavimento del deposito così e le crepe danno un tocco di realtà secondo me.
Nicola... ecco un altro interessante suggerimento, con i corretti parametri comparativi.
Interessante appunto per ricreare la pavimentazione simil-cemento o concrete in inglese che caratterizza i piazzali ferroviari o industriali, con una sola accortezza riguardo l'epoca specie nei depositi locomotive dove fino almeno alle porte dell'epoca IV si trattava più di terra battuta. IpGio
Giorgio Nihil difficile volenti
N/TT/H0-Ep.III-IT GASTT/FIMF
IpGio I plastici di Gio https://www.gtg3b.it