Ciao Massimo. Non conosco quali siano gli iter per la messa in servizio di un nuovo rotabile. So solo che si procede per gradi, partendo dalle prove più semplici per arrivare poi al veicolo che circola in modo autonomo. Ad ogni step, credo vengano rilasciate ulteriori autorizzazioni per procedere.
Sicuramente le misure di ingombro vengono concordate preventivamente in fase di progetto, non so in base a quali parametri. Sicuramente esistono normative in proposito. Comunque, le prove le farei sempre, visti i recenti episodi della Francia
Dapprima il mezzo circola trainato, non so quali parametri siano verificati in questa fase. Probabilmente si verifica il comportamento degli organi meccanici del mezzo (prove di frenatura?), la sua interazione con la struttura ferroviaria e forse la sua interazione con i sistemi di segnalamento e altri parametri.
Mi sembra di aver capito che poi, quando il mezzo circola con i suoi mezzi, viene prima affiancato da altri mezzi, che servono per il recupero e lo sgombero della linea in caso di problemi.
Servono poi un certo numero di prove per abilitare il personale alla condotta di questi mezzi. E' necessario che il personale sia istruito su come condurre il mezzo e quali siano le sue caratteristiche. Il personale sicuramente può conoscere la linea, ma se il mezzo è nuovo, non lo conosce.
Non so se in questa fase siano previste prove con mezzo trainato e poi mosso da solo, ma credo che le prime prove siano eseguite a mezzo trainato.
Insomma, da quel che ho capito, l'iter non è semplicissimo e servono un certo numero di prove.
Però non conosco come funzioni la procedura per la messa in esercizio di un nuovo rotabile e sarebbe bello se qualcuno potesse dirci di più su queste procedure.