Allora amici, ho montato il mio primo ed unico connettore Molex a 6 pin... (Bus trazione, accessori e illuminazione) con cavo a tre coppie (quelli per impianti di allarme).

- A sinistra blocchetto femmina a destra blocchetto maschio, notare gli spinotti invertiti.

- Il connettore montato
In pratica ho fatto come il nostro Mauro ha ben descritto e come Roberto P. mi aveva indicato.
Ho aggiunto della guaina termorestringibile (la devo solo scaldare) ai due capi del vao prima dei blocchetti.
Funziona, ma e dico MA... MAI PIÙ senza una pinza crimpatrice ad hoc.
Siccome non monto tutti i "mercoledì" del mese dei connettori Molex, ho fatto tutto a mano con spelafili, pinzette varie, ditoni, cerotti e santeparole rivolte alla volta celeste che tuTTi ci sovrasta.
Ho evitato l'inutile spesa della crimpatrice per un solo cavo, ma tra santi e tempo per la realizzazione... fate voi.
In passato ho realizzato altri connettori di tipo DIN e D-SUB, sempre con cavi saldati, ma anche qui il mio punto critico erano le saldature, oppure mammut a spina ed oggi che ho optato per i Molex con l'esperienza sul campo, personalmente, per il futuro userò quelli che seguono (esempio 15 pin):
Connettore DB15, installato su un pratico PCB e racchiuso all’interno di un robusto guscio in materiale plastico.
Consente di mettere a disposizione tutti i contatti, mediante un comodo morsettiere a vite numerata, si rende perfetto pertanto per effettuare rapidamente cablaggi e connessioni, senza l’ausilio del saldatore.
Bene ora la "corrente" a vario titolo scorre "allegra" nei cavi, solletica motori, eccita solenoidi e allampa luci e di seguito i primi test di illuminazione di edifici e tracciato.
Occhio... le foto che seguono sono solo test di illuminazione notturna provvisorie.

- Palazzina uffici e lampione esterno

- Rimessa a due stalli

- Rimessa ad uno stallo
Gli edifici non sono ancora verniciati (esterno e sopratutto interno) e i led a luce calda non sono ancora mascherati e magari opportunamente "rizavorrati" a livello di resistenza.
Concludo che la manipolazione degli edifici dotati del sistema perni e tubicini che ho descritto in precedenti messaggi mi sta dando soddisfazione, specie in questa fase dei lavori.
Sia il continuo posa e togli e la connessione elettrica sono facilitati e al momento mi sento di suggerire di mettere ad ogni edficio almeno 4 di questi contatti se non altro per il fatto che gli edifici seppur montati con perizia, non hanno angoli e pareti verticali perfetti e il posare soli due perni in diagonali, può dare dei problemi vincolando l'edificio a non posarsi perfettamente sul piano.
Troverò rimedio...
Non vi rimando al mio sito per ulteriori approfondimenti... è inutile non ci riesco a tenerlo aggiornato...
![xx [36]](./images/smilies/36.GIF)
IpGio