Locomotore Badoni tipo VII in scala H0

[Edgardo_Rosatti]

In questi giorni, ho iniziato ad assemblare la versione in scala H0 del locomotore Badoni realizzato dal sottoscritto e da Roberto Pernarella (MrPatato). La versione originale in scalaTT è visibile qui: viewtopic.php?f=166&t=13342

Il modello è identico al suo fratellino in T e attualmente non è motorizzato. Altra differenza sono i particolari come respingenti, fanaletti e boccole ruote che saranno in microfusione di ottone (anche per la versione TT).

Qualche foto del modello e della lavorazione:

Alpacca 0,3 mm

Alpacca 0,3 mm

Ottone 0,3 mm

Particolare sportello carico sabbia

Assemblaggio cofano motore e cabina di guida

Piegatura lati pianale

Piegatura lati pianale

Particolare pianale da sotto e scalette

[liftman]

è un bel vedere!

[Fabrizio]

Bel lavoro Edgardo. Ma quindi, se ho capito bene, ne hai fatta una versione in ottone e una in alpacca?

[robiravasi62]

MOLTO BELLO

[MrMassy86]

Gran bel lavoro Ed!!!
Massimiliano

[MrPatato76]

Bel lavoro Edgardo. Ma quindi, se ho capito bene, ne hai fatta una versione in ottone e una in alpacca?

Si.

[lorelay49]

Ma che gioiellino complimenti
Ho letto bene, avete fatto anche una versione in scala H0 ?????

[Fabrizio]

Bel lavoro Edgardo. Ma quindi, se ho capito bene, ne hai fatta una versione in ottone e una in alpacca?

Si.

Interessante. Quali sono i pregi/difetti di ciascuna soluzione? Ne consigliereste una anziché l'altra?

[Edgardo_Rosatti]

Grazie a tutti per i commenti!

Niente di particolare Fabrizio; l'ottone mi è costato 3 euro in meno a lastra rispetto all'alpacca. Tuttavia si è rivelato essere meno performante durante il processo di fotoincisione. Alcuni pezzi molto piccoli si sono staccati dal supporto in fase di corrosione del metallo. Devo dire anche che questo è dipeso molto dal disegno che ho fatto in merito allo spessore dei testimoni.

Ergo, in futuro dovrò essere più generoso con lo spessore dei testimoni.
Comunque tra ottone ed alpacca, in fondo la differenza non è molta; basta sapere come comportarsi.

Alpacca e ottone

Ottone

Brass

Metallo giallognolo

[Egidio]

Bellissimo Ed. ti seguiro' molto volentieri nello sviluppo del lavoro..... Saluti. Egidio.

[MrPatato76]

Interessante. Quali sono i pregi/difetti di ciascuna soluzione? Ne consigliereste una anziché l'altra?

Al di là dei problemi evidenziati da Ed, trovo l’alpaca più facile da saldare rispetto all’ottone.

[Andrea]

Complimenti Ed, mi pare che l'assemblaggio stia venendo veramente bene, continuerò a seguirti con interesse.
BRAVO!

[Edgardo_Rosatti]

Per la brasatura è vero, l'alpacca è miglore. Tuttavia, basta usare un buon flussante come il cloruro di zinco. Io me lo sono autoprodotto, ma ho visto che lo vendono tranquillamente anche in rete.

[Edgardo_Rosatti]

Un paio di foto del modello finito e posizionato su un piccolo diorama.

Mancano solo i fanaletti centrali.

[adobel55]

Molto bello
Complimenti
Ciao

[MrPatato76]

Sei riuscito a motorizzarlo?
Io ci sto ancora lavorando...

[lorelay49]

Molto bello Edgardo hai montato anche la meccanica o è solo statico??
Saresti in grado di produrmene eventualmente uno per me e a che prezzo ??
Grazie

[cremo75]

Complimenti Edo! Veramente molto bello.
E' pronto per girare a Precotto

[giuseppe_risso]

Complimenti, già era bello in TT in H0 è anche meglio
L'ottone si salda/brasa bene come l'alpacca, ma finché è nuovo, se si lascia li del tempo e si ossida le cose si complicano.
Con l'alpacca il problema non c'è, ma esteticamente, se non si colora, a me i modelli in ottone piacciono di più.

[MrMassy86]

Ottimo risultato Ed, veramente notevole!!!
Massimiliano

[robiravasi62]

Bellissimo!!!!!

[roy67]

Beh.. Ed.
Mi prostato ed inquino a cotanta cosa!

A parte gli scherzi. Non ho parole. Complimentissimi!
La fortuna è anche quella di avere un "campione" dal quale trarre le misure del reale.
Ma la capacità sta proprio nel mettere a frutto i dati e crearne il risultato!

[Edgardo_Rosatti]

Grazie a tutti per i complimenti.

Per quanto riguarda la motorizzazione di questa versione in scala H0 non mi ci sono mai messo.
Per quello in TT avevamo trovato la meccanica del Kof Arnold che si adatta benissimo e che purtroppo ora non è più in produzione.

Anche qui si potrebbe usare la meccanica di un locomotore in H0 commerciale, ma ho visto che costerebbe uno sproposito. In alternativa esiste
sempre l'autocostruzione partendo da zero.

Attualmente sto montando diverse versioni per amici e colleghi, quindi alla motorizzazione non ci penso.

Giuliano, di lastrine ne abbiamo ancora qualcuna, sia in TT che in H0, mentre per una versione montata (senza motore) devi metterti in fila ;
in qualsiasi caso, se sei interessato mandami un mp.

PS:
parlando di meccaniche, settimana prossima mi arrivano le lastrine per la E626 in scala TT. Sono 2 versioni con motori con volano, cascate di ingranaggi e perni Lineamodel. É un primo timido esperimento concreto di ciò che mi piacerebbe realizzare e appena possibile aprirò una discussione in merito.

[Edgardo_Rosatti]

La fortuna è anche quella di avere un "campione" dal quale trarre le misure del reale.

Vero Roy, oramai mi conoscono in deposito, ma all'inizio mi prendevano quasi per matto

[Edgardo_Rosatti]

L'ottone si salda/brasa bene come l'alpacca, ma finché è nuovo, se si lascia li del tempo e si ossida le cose si complicano.
Con l'alpacca il problema non c'è, ma esteticamente, se non si colora, a me i modelli in ottone piacciono di più.

Non colorare i modelli e lasciarli in nudo metallo, a volte è quasi meglio che verniciarli.
Ho fatto un esperimento di montaggio del Badoni usando una lastra in ottone ed una in alpacca alternando i pezzi nei due metalli diversi ed è venuto "benino".
Come dici però, il problema è l'ossidazione e verniciarli con del trasparente non so se col tempo si conservano bene.
Attilio mi diceva che andrebbero unti con olio fine, ma non ci ho capito molto; i suoi modelli poi sono in ferro o acciaio e molto grandi.
Due anni fa, a Verona ho visto i modelli in scala N ed H0 di Giorgio Donzello e anche qui sono rimasto a bocca aperta per la bravura e la maestria di realizzazione.

Ergo, penso di stare per ammalarmi di "contachiodismo"