il primo plastico spero
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Re: il primo plastico spero
Ora la stazione di testa è una delle più complicate da realizzare ma se ben studiata sono molto belle operativamente
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Re: il primo plastico spero

Allungherei solo il binaro del MM in quanto per come è disegnato quel binario deve anche svolgere l'asta di manovra per il DL e quindi cosi come è lo vedo un po corto [:I]
Giusti i vari consigli di Roby da tenere conto in fase progettuale

Massimiliano

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Re: il primo plastico spero
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attendo commenti
per quello che riguarda l'ambientazione sono portato per una stazione secondaria termica a cavallo fra III e IV in ambiente montano traffico minimo
a proposito del tafico gli sgancia vagoni in linea di massima dove piazzarli?
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Re: il primo plastico spero



Vuoi ridere Marco mai usati gli sgancia vagoni nel mio plastico a mensola, ma solo la bacchetta ad uncino manuale[:I] in enne abbiamo ganci differenti più facili da sganciare.
Ora visto la tipologia di plastico a mensola facilmente raggiungibile in ogni punto credo che con la bacchetta a uncino puoi sganciare in qualsiasi punto manualmente .
Gli sgancia agoni sono utili in plastici con settori difficilmente raggiungibili quindi vanno posizionati in punti ben stabiliti e in base alla lunghezza della loco più lunga in dotazione o rotabile.
Il che può creare qualche problema di posizionamento, per esempio alla loco lunga e OK per una corta no e viceversa nel caso di un tronchino.
Qui su una secondaria sei avvantaggiato perchè il parco loco e rotabili è molto omogeneo quindi si può prevedere una posizione standard nei punti di interesse.
Aspetterei l'opinione di un amico che faccia HO vista la piccola differenza sui ganci per avere una maggior sicurezza nel poi vedere doe posizionare questi sganciavagoni
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Re: il primo plastico spero
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Re: il primo plastico spero
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in verde la parte in vista....
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Re: il primo plastico spero
ricordo che volevo ambientare il plastico ferroviario in montagna
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Re: il primo plastico spero
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Riposizionando i vari caseggiati del plastico potresti eliminando la torre e l'albero ( dalla foto sembrano un po fuori scala) fare un classico borgo montano
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Re: il primo plastico spero
a parte questo volevo sapere se la torre idrica che avevo postato poteva essere utilizzata o meno e se il fv va bene in testa o se è meglio una posizione più classica a fianco dei binari
sui binari mi domandavo se la loro lunghezza fosse sufficente spece scalo merci
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Re: il primo plastico spero
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la foto è un pò scura e storta andavo di fretta......
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Re: il primo plastico spero

Semi permetti ho fatto una piccola modifica al volo con paint alla zona del DL
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L'ho spostato sul binario 2, dove l'avevi collocato tu per potervi accedere dovevi sfruttare come asta il binario del MM e con un paio di carri in sosta l'operazione la vedo complicata, cosi mi sembra meglio sfruttabile in più ci starebbe un ulteriore binario di sosta

Belle le varie realizzazioni, il borgo non è niente male ma togli l'albero, lo vedo troppo enorme in confronto agli edifici [:I]
Massimiliano

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Re: il primo plastico spero
necessaria se inserisci vaporiere, se hai diesel ed elettrico solo come complemento scenico . Per esempio come struttura dismessa, in molte stazioni secondarie era un cassone rettangolare su pilastri alimentata da condotte idriche e pompe.
Il F.V nelle nostre planimetrie specialmente sulle secondarie era a fianco ai binari, in testa ai binari come quelle Tedesche più raro. Valuta se occulta la visione dei binari, se rimane di ostacolo penso meglio al fondo.
Per le misure reperisci tramite i cataloghi le lunghezze dei rotabili e fai un po di conti, lo so è un po empirico ma da immediatamente l' idea di quale misura devi fare i binari
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Re: il primo plastico spero
1 il binario tronco dove c'era la rimessa è necessario mantenerlo?quale è la sua funzione sonono molto ignorante in materia
2 le lunghezze dei vari segmenti sono sufficenti? se si per che tipo di convoglio?
la prima può sembrare una domanda insolita ma sono un'amante dei paesaggi fin da bambino quando mi capitava di vedere i grandi plastici ferroviari ero più attratto dagli edifici attorno alla ferrovia che il treno di per sè qundi ogni centimetro risparmiato... ed infine i fondi sono veramente risicati per la costruzione del plastico per i convogli è un'altro discorso......
a pranzo la cabina elettrica a cena finito due portali, sono due prove con due avanzi di polistirene differenti
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Re: il primo plastico spero
poi in questa configurazione accanto al FV potrei sistemare bagi ed edicola ho già una mezza idea per l'edicola
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Re: il primo plastico spero
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ho apportato solo una delle modifiche consigliatemi se quel binario tronco non è vitale non lo metterei per poter sviluppare lo scenario
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Re: il primo plastico spero
I tronchini in più non sono un obbligo, più che altro visto che hai una soluzione abbastanza minimale aumenti leggermente le possibilità di divertimento, tutto qui, ma poi dipende da te, sinceramente sentire faccio prima il paesaggio e poi al treno ci penso dopo è un po' strano per un modellista, comunque ognuno di noi ha i proprio gusti, se ha te piace di più il paesaggio sviluppa il plastico su quel concetto, a me piace di più il discorso esercizio ferroviario e ho sviluppato il mio plastico sul quel concetto, ognuno sviluppa il proprio plastico in base ai suoi obbiettivi

Massimiliano

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Re: il primo plastico spero
detto qesto il motivo dello scenario attorno alla ferrovia è dovuto anche alla configurazione della stanza:
quando si apre la pora bisigna scendere 2 gradini in oltre la porta è di fronte al lato più corto del plastico plastico strano per stanza strana
un'altro motivo dell'anomalia di questo plastico è che negli anni ho accumulato vari edifici in scala ho nella mia "biblioteca" di elementi per plastici vari lo ammetto sono untipo strano ma molte strutture le ho realizzate anche perchè ho necessità di mantenere in movimento le mani causa un piccolo problema ai nervi quindi fra alneri vigne edifici vari comincio ad avere in giro un belpò di roba
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Re: il primo plastico spero
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questa chiesetta avrà ormai 4 o cinque anni......
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questa è un pò più recente dato che ho usato la tecnica dei fondi di caffè....
e sono solo qelle che ho sotto al naso in sacala 1:87
detto questo volevo chiedere una cosa sulla posa dei binari un piccolo chiarimento
il sughero o come ho visto in alcuni siti i tappetini per pavimenti in legno sotto i binari hanno funzione solo fonoassorbente o servono anche ad altro?
nel caso avessero solo funzione fonoassorbente dato che intendo costruire il piano del plastico in poliuretano espanso posso farne a meno?
ps, la questione dei gradini è che quando apeo la porta della stanza la prima occhiata al plastico sarà dall'alto sul lato corto quindi si vedrà a volo d'uccello ed in profondità
da presepista non posso fare a meno di tener conto del punto di vista principale il colpo d'occhio è importante nella progettazione motivo per cui pensavo all'inizio di mettere FV in testa sarebbe stata la prima cosa vista....
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Re: il primo plastico spero
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in pratica lo scalo merci è una stazione asestante
ammeto di aver ricevuto l'illuminazione dalla fotostoria
Una mattina sulle F.S.V. Ferrovie Satronno – Vadese
con questa configurazione nel malaugurato caso mi finisero i fondi concentrandomi prima su uno dei due rami principali della stazione ( quella passeggeri ) ottengo qualcosa di gradevole ed utilizzabile
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Re: il primo plastico spero
i due moduli sono stati calcolati in base alle imensione dei pezzi di poliuretano in modo da dover fare pochi tagli e quindi avere lati più puliti
un'altra cosa come ti sembra la casa con il torione? è un pò scura ma nel complesso l'effetto pietra non mi sembra malvagio (i fondi di caffè sonono molto versatili....)
tornando al progetto del plastico il DL sul binario isolato o qello continuo allo scalo merci?
su un simile tracciato sarebbetroppo irreale far apparire ogni tanto una vaporiera
ricordo che volevo farlo a cavallo dell'epoca III e IV
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Re: il primo plastico spero

1 posizionare i binari e saldarli direttamente
2 posizionare binari e fare il collegamentp elettrico attraverso un cavallotto posto sotto il piano del plastico
ricordo che sono in analogico
il piano su cui appoggia il plastoco è poliuretano da 5 cm quindi faci da forare
a questo proposito il sugnero sotto la massicciata serve? ho sempre letto che il suo utilizzo ha funzioni fonoassorbenti per evitare il fenomeno della cassa di risonanza ma nel mio caso non credo che si verifichi
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Re: il primo plastico spero
In epoca III non era raro sulle secondarie o concesse trovare ancora vaporiere da manovra
per il polistirolo estruso da edilizia ho visto due filosofie,
quella Americana che ricava la sagoma della massicciata per poi posare rotaie e il ballast
la tedesca che utilizza il sughero per poi posare rotaie e il ballast
credo che sia una scelta personale come procedere.
Per i flessibili cosa intendi saldarli?
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Re: il primo plastico spero
poi la questione del sughero è questa:
il piano di tutto il plastico è di polistirolo estruso o polistirene ora non rammnto di spessore 5 centimetri quello che mi chiedevo era questo il sughero sotto le rotaie serve solo per attutire il suono o ha anche altre funzioni?
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