Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
Su uno degli incroci inglesi Tillig presenti sul mio plastico, alcune mie loco (tutte recenti) deragliano... alcune, non tutte! Carri e carrozze (recenti e più vecchie) vi transitano tranquillamente. L'ho analizzato con cura, ho regolato l'escursione dei motori di azionamento degli aghi e ho limato una delle controrotaie che agevolano l'inserimento del bordino in deviata poiché ho scoperto essere un po' più alto della rotaia adiacente andando, presumibilmente, a sollevare la/le ruota/e ed a far deragliare il veicolo.
Le cose che mi lasciano perplesso sono:
a) Non tutte le mie loco vi deragliano (come già accennato).
b) Il deragliamento avviene solo in uno dei sensi di marcia, in deviata.
Qualcuno ha suggerimenti?
Grazie.
- Docdelburg
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig

A parte gli scherzi, ho motorizzato e polarizzato da poco un doppio inglese della Peco. Occorre fare molta attenzione a che ci siano i corretti spazi di passaggio per i bordi delle ruote (e in questo senso dici di aver già operato di lima) e poi che ci sia un corretto appoggio degli aghi alle rotaie nelle varie posizioni.
Questo ultimo aspetto è tanto più problematico per i Tillig in quanto hanno aghi elastici e non incernierati. Per questo motivo i deviatoi Tillig reclamano la presenza degli omonimi motori che sono forse gli unici a mantenere in posizione corretta questi aghi dal facile ritorno in posizione intermedia.
- gian paolo cardelli
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
Interessante il pianale trasparente. G. Paolo: avresti qualche indicazione su come / dove reperire il pezzo?
Grazie.
- gian paolo cardelli
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
Molto del materiale Fleischmann, per esempio, ha piccoli problemi se viene fatto circolare su armamento Roco, e altrettanti piccoli problemi ci sono se si fa circolare materiale Roco su rotaie Fleischmann, e ancora di più sui deviatoi.
L'armamento Fleischmann in N ha rotaie più alte e con il fungo più largo di quelle Roco (circa 2 mm, che sarebbero più adatti all'H0, contro l'1,8 mm abbondante di Roco).
Ci sono anche differenze sostanziali nello spessore delle ruote adottate dalle varie marche sulla troncoconicità o meno della fascia di rotolamento e sullo spessore di quest'ultimo.
Tutte piccole, microscopiche differenze che poi danno luogo a piccoli, grandi problemi.
Senza citare i problemi di natura elettrica dei deviatoi e sulle soluzioni che ogni marca adotta per il passaggio della corrente o meno sui cuori.
E' vero comunque che i doppi inglesi sarebbero da evitare, in tutte le scale.
- gian paolo cardelli
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
http://www.handlaidtrack.com/
ne garantisco il funzionamento...
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
In queste condizioni ed aggiungendo la pratica modellistica universalmente diffusa oltreoceano che "fai girare i rotabili in base alle curve che ti puoi permettere" si capisce perchè negli USA si usa il bordino RP25 senza i problemi di deragliamenti che da noi si risolvono con bordini da affettatrice...
- gian paolo cardelli
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig

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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
Mi ripeto: Gran bel forum!
- gian paolo cardelli
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Re: Deragliamento su Incrocio Inglese Tillig
Docdelburg ha scritto:
Indubbiamente la scarsità di spazio per i nostri tracciati ha fatto aumentare l'utilizzo di doppi inglesi e deviatoi tripli, ma nella realtà è difficile vederne molti sulle linee di corsa. Vanno sicuramente bene, anch'io sono di questo parere, ma capita a volte che un nuovo convoglio abbia problemi là dove tutti gli altri transitano correttamente; è il motivo per cui, ad esempio nella normativa Fremo, i doppi inglesi e i tripli sono vietati sulla linea di corsa e tollerati solo in stazione e negli scali.
Come nella realtà del resto; giova inoltre ricordare che i deviatoi inglesi nella realtà si percorrono a velocità ridotta: quelli con rapporto 1:9 a 30 km/h, con rapporto 1:12 a 60 km/h.
I modelli disponibili in HO hanno invece rapporti variabili tra 1:3 (Fleischmann Profi a 18°) ad 1:6 (Lima NEM120 a 9,5°): mandandoci sopra i convogli a "tutta manetta" o giù di lì significa andarselo a cercare, il deragliamento...