- Stamattina facevo un po di ripulisti sul mio banco da lavoro, sempre ultra affollato di tutto, è saltato fuori un pezzo di alluminio di scarto da 4 mm di spessore, tagliato molto tempo fa, la cui forma ad anse mi ricordava addirittura la lama di un'ascia...bene... "giornata pigra, voglia di fare granchè non ne ho, con la calura poi.. però vediamo che ci ricavo ". Sono solito talvolta a riprodurre attrezzi in scala, forse questo topic non ha molta importanza , ma lo scopo è ancora una volta, dimostrare che da ciò che al momento ci appare inutile, possiamo ricavarne qualcosa di particolare e trascorrere un paio d'ore in santa pace.. con un po di musica in sottofondo, meglio ancora ; un'altro motivo è sempre quello di mantenersi in allenamento con gli attrezzi, ragionare sopra le cose per catturarne le forme, non tanto l'oggetto in se, ma fare pratica con la lima è sempre necessario !! C'è da dire che avevo intenzione di realizzarne una serie delle diverse tipologie di ascie e sarebbero interessanti poste in un piccolo quadretto.. chissà mai se lo farò, ma leggendo i libri del famoso scrittore e scultore Mauro Corona, la cosa mi incuriosiva un po, molte volte ne parla di questo semplice attrezzo " delle manere " con interessanti annedoti. Questa che ho riprodotto è un tipo " da spacco ", mentre a quanto ho capito, quelle da taglio albero dovrebbero essere a manico un po più lungo e lama un po corta e stretta, comunque se c'è un boscaiolo tra di voi che ne sa di più ben venga

So che esiste un forum dove se ne discute molto, anche perchè talvolta si fanno gare di abilità tra boscaioli ; be direi .. quante cose si vengono a sapere con questo hobby !
benchè in alluminio, la lama è affilatissima, ho rischiato di tagliarmi..manico in faggio, legno sempre meraviglioso.
Un tempo i boscaioli erano veramente gelosi di questo attrezzo, lo conservavano con molta cura, mantenere la lama in eccellenti condizioni significava lavorare bene e con meno fatica, il manico per esempio doveva essere realizzato con estrema attenzione, era anch'esso molto importante, tutt'ora si controlla sempre l'andamento delle venature del legno prima dell'acquisto, devono essere sempre orientate per lungo verso la lama, al contrario trasversalmente, diventerebbe rompendosi un attrezzo molto pericoloso ! Le migliori asce si facevano in Friuli, a Maniago, regno di ogni tipo di utensili da taglio, ogni fabbro custodiva gelosamente i propri segreti .
-Grazie dell'attenzione per questo stravagante topic..del resto un po stravagante lo sono, modellisticamente, anch'io !
