I semirimorchi cisterna Herpa cod. 084437 in scala TT
La scatola contiene due buste con i pezzi necessari per il montaggio di due semirimorchi cisterna:
Aprendo le buste bisogna fare moltissima attenzione in quanto vi sono alcuni particolari veramente piccoli, come ad esempio i piedi di stazionamento del semirimorchio. Consiglio quindi di aprirla e versare attentamente il contenuto in una scatola di plastica senza fessure, con coperchio per poterla richiudere e verificare se i pezzi ci sono tutti, che qualcuno non sia caduto o rimasto nel sacchetto.
Non ci sono istruzioni per il montaggio, ma una fotografia sulla scatola spiega il contenuto ed il risultato finale, per costruire una cisterna. I pezzi in realtà sono il doppio…. Per 2 cisterne.
Entriamo nel dettaglio:
La scatola contiene:
1) N° 4 Mezze cisterne (assemblate due a due formano 2 cisterne)
2) N° 4 testate cisterna (due per cisterna)
3) N° 2 telai chassis
4) N° 6 perni assali (tre per telaio)
5) N° 14 cerchioni (7 per ogni cisterna due per assale, quindi 6, + 1 ruota di scorta)
6) N° 14 pneumatici (come sopra per i cerchioni)
7) N° 2 telai gancio alla motrice (uno per cisterna)

N° 4 tubi di scarico liquidi (2 per cisterna)
9) N° 2 pedane praticabile superiore (una per cisterna)
10) N° 4 piedi di stazionamento (2 per cisterna)
Prima di iniziare il montaggio, come ogni buon modellista sa, è necessario verniciare i pezzi, per non incorrere nel classico errore della “sbavatura”.
I pezzi sono già separati e non uniti nella materozza, quindi privi di bave, ma una controllata e “pulita” con carta fine negli spigoli non fa male.
S’inizia incollando i cerchioni agli assali (part. 4 e 5), facendo attenzione alla distanza corretta del supporto ruote dello chassis, poi possiamo dargli una leggera “lavata” con Thinner leggermente sporco di nero.
Dopo di che si incollano gli pneumatici (part. 6)
Ora, però, bisogna fermarsi e ragionare…..
Se vogliamo costruire una cisterna un po’ realistica (per trasporto liquidi infiammabili) bisogna costruire il “vano del contalitri“, per misurare quanto liquido è stato scaricato dall’autocisterna….
Non bisogna “tribolare” tanto per farlo. Un paio di pezzi di plasticard limati ed incollati ad hoc, solo da un lato, ed il gioco è fatto.
Ora, c’è un altro piccolo problema da risolvere. La parte anteriore del telaio del semirimorchio ha un rinforzo in plastica che unisce i due cilindri di stazionamento (quelle apparecchiature che, al vero, permettono di appoggiare il semirimorchio quando si sgancia la motrice).
Se il semirimorchio sarà agganciato al trattore stradale non succede nulla, in quanto tale “lingua” di plastica rimane nascosta. Ma se il semirimorchio lo metteremo sganciato, con i piedi abbassati, bisognerà eliminarla con la forbice per rendere il modello realistico, facendo molta attenzione e poi limare un po’ per sbavare i punti di taglio.
In questi due modelli, uno l’ho lasciato “integro”, in quanto andrà agganciato alla motrice e posizionato sul modulo “viadotto autostradale”. L’altro l’ho tagliato in quanto sarà posizionato sganciato sul modulo “industria petrolchimica” (pronto non prima del 2019).
Possiamo ora iniziare a verniciare il telaio a nostro piacere, ricordando la realtà (nero, grigio scuro o rosso sanguinaccio). I tipici colori dei telai da camion….
Ovviamente si verniceranno anche modanature, paraurti, parafanghi e quanto serve. Una spruzzata di “trasparente opaco” e un leggero lavaggio di “beige” e poi “nero”.
Di nuovo trasparente opaco per fissare il lavoro.
Fine prima parte.....
Continua