Novità in scala TT (1:120) - Febbraio 2025

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Scala 0 ai tempi della grande depressione

Discussioni relative a tutte le altre scale di riproduzione

Moderatori: MrMassy86, adobel55, lorelay49, cararci

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red
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Scala 0 ai tempi della grande depressione

#1 Messaggio da red »

Cari amici, vi invio alcune foto di un diorama ambientato da qualche parte in america, tra gli anni 30 e 40. il diorama e' a doppio scartamento e forse, un domani , sara' parte di un piccolo impianto modulare che sostituira' quello,già illustrato di Red Mountain Pass.Gli edifici sono tutti autocostruiti in legno e facevano parte di un impianto che non ho mai portato a termine per mancanza di fantasia. Questo modulo sara' esposto nei giorni 25 e 26 0ttobre all' HobbY Model EXPO di Venturina ( LI).

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Pietro

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cararci
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#2 Messaggio da cararci »

Tutto molto bello, congratulazioni!
Carlo - Il guizzo della trota - Teatro greco - Il Castellaccio

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marioscd
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#3 Messaggio da marioscd »

bellissimo! io amo particolarmente le ambientazioni rurali americane e questa scala!

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

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MrMassy86
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#4 Messaggio da MrMassy86 »

Complimenti, è molto bello e ben fatto :grin: Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

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Pecetta
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#5 Messaggio da Pecetta »

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Scusa ma che cos'è quella specie di filo bianco che vedo appoggiato sulla locomotiva? Una canna dell'acqua?

Bye
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red
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#6 Messaggio da red »

Esattamente un tubo per l'acqua o Water Hose , Consentiva alle loco forestali e minerarie di approvigionarsi presso torrenti o altri specchi d'accqua. era per solito collegato ad una piccola pompa a vapore duplex.
Pietro

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Pecetta
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#7 Messaggio da Pecetta »

@ red,

Ti ringrazio ma... nella mia infinita ignoranza ho sempe pensato che l'acqua scendesse dall'alto per finire nel serbatioio delle locomotive passando dall'alto. Invece quel tubo sembra sbucare da dietro e passando vicino al camino e poi infilarsi sul fianco vicino alla cabina del macchinista...
Vedo giusto o no? Ed è proprio lì dove entra l'acqua?

Altra curiosità, doppio scartamento dici e mi diresti qual'è stato (le misure) nella realtà?

Bye
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red
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#8 Messaggio da red »

In realta' questi tubi dell' acqua venivano appesi apppoggiati o arrotolati e terminavano in una bocchetta con un filtro atto ad evitare l'immissione di terriccio nelle casse dell' acqua. perciò il tubo e' solo appoggiato in attesa di un uso ed e' collegato ad un' estremita' con un pompa a vapore di tipo duplex analoga a quella iprodotta sulle shay di bachmann. Gli scartamenti sono 0 e 0n30.
Pietro

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red
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#9 Messaggio da red »

Rileggendo bene le domande ora ne ho capito forse il senso.
la locomotiva ha dei ganci sotti le casse del' acqua su entrambe i lati . Sul lato macchinista e' appesa un robusta catena.Sul lato del fuochista iltubo per l' acqua che e' collegato da un capo alla pompa duplex posta sopra la cassa sinistra dell' acqua e che con un autonomo impianto di tubazioni distibuisce il liquido alle due casse. Il tubo discende dal lato sinisto lungo la cassa , e' appeso ai tre ganci ,ed essendo abbastanza più lunco e' poggiato a cavallo della camera a fumo. Ovviamente se si vuole rappresentare il momento della presa d' acqua i tubo deve essere steso fino l torrente piu' vicino e deve essere azionata la pompa aspirante tipo duplex. Alcune macchine portavano sezioni di tubi arrotolati persino sui duomi con uno strano effetto estetico. Ovviamente questo non impediva il normale rifornimento dalle colonne idrauliche o dai serbatoi posti durante il percorso. Questo sistema non era una prerogativa delle ferrovie americane. Ho visto in anni recenti, in Repubblica Ceca una ferrovia forestale il cui approvigionamento idrico, durante il percorso avveniva calando il tubo in appositi pozzi scavati lungo la linea. Ovviamente la locomotiva fotografata sul mio impianto e' una costruzione di fantasia per avvicinarmi all' estetica delle locomotive delle miniere di Cananea in Mexico.Quanto agli scartamenti americani erano diversi . Oltre a quello Standard,vi erano molti scartamenti ridotti. I piu' diffusi erano di 3 piedi, di due piedi e mezzo, di due piedi. Il tre piedi corrisponde alla 0n3 il due piedi e mezzo allo 0n30 il sue piedi allo 0n2.
ovviamente le ferrovie a scartamento ridotto erano tante, su un territorio grande,e per periodi di tempo legati alle estrazioni minerali o ai tagli boschivi che non si può conoscenrne il nome di tutte. Tuttavia Una curiosita' In Mexico la rete FCM (ferrocarril Mexicano) gestiva una rrete che
per lo scartamento ordinario aveva la trazione sia a vapore che elettrica, Lungo la linea le tre diramazioni a scartamento ridotto avevano tutti e tre gli scartamenti ridotti sopra citati. mi risulta che questo sia un Caso unico tra le ferrovie nordamericane . Per quello che riguarda il diorma lo scartamento ridotto e' in 0n30 per questioni di reperibilità e di costo del materiale, e lo scrtamento standrd e' su binari peco code125 (vicino al !00 dello 0n30). Spero di aver chiarito tutto e a dopo Venturina per altr foto in migliori condizioni di luce.
Pietro

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Andrew245
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#10 Messaggio da Andrew245 »

Bellissimo lavoro Pietro ! Complimenti ! :cool: :cool:

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Marshall61
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#11 Messaggio da Marshall61 »

Ottimo lavoro Pietro davvero molto bello, farai un figurone a Venturina!!! :cool: :wink:

Ciao, Carlo
Carlo - Non esistono problemi, esistono solo le soluzioni. È lo spirito dell'uomo a creare il problema dopo. (Andrè Gide)

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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#12 Messaggio da giuseppe_risso »

Davvero molto bello, un'atmosfera e un fascino tutto particolare :cool: .

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TRATRA
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#13 Messaggio da TRATRA »

Sarò li per fotografare questa meraviglia, verrò allo stand il sabato mattina per conoscerti, saluti Giacomo Punzo... :cool:
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#14 Messaggio da red »

Come vi avevo promesso ecco le foto scattate a venturina dove ho esposto il diorama con sopra una coppia di" restaurate" 0-8-0 rivarossi oltre la macchina a scartamento ridotto. Ho partecipato tanto per fare qualcosa al concorso modellistico. Il diorama ha ,contro ogni mia aspettativa vinto il primo premio per la sua categoria. c'era forse chi meritava di piu' in fondo il mio era un free- lance.

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<<<si puo' vedere dal lato destro della loco mineraria il lato opposto del tubo di presa d' acqua appoggiato alla camera a fumo.

al prossimo diorama e buon treno a tutti.
Pietro

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TRATRA
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#15 Messaggio da TRATRA »

Ho visto questo diorama e dico che è veramente bello, ho fatto qualche foto per un mio progetto futuro, i complimenti sono dovuti... :cool:
Giacomo Santiago Punzo

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MrMassy86
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#16 Messaggio da MrMassy86 »

Ottimo foto, davvero un bel diorama, premio più che meritato :grin: Massimiliano :cool:
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#17 Messaggio da red »

in vista della manifestazione di cui alla pagina
viewtopic.php?f=103&t=15558
l'amico Montuori HA EFFETTUATOuna serie di filmati dei diorami che esporrò. tra i quali ho riesumato anche questo, per il quale ancOra non dispero circa un ampliamento futuro.


La musica in sottofondo è la ballata di Casey John cantata da Johnny Cash-
Pietro

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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#18 Messaggio da MrMassy86 »

Molto bello questo video panoramico e complimenti ancora Pietro per l'ottimo lavoro svolto :D
Massimiliano [253]
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Re: Scala 0 ai tempi della grande depressione

#19 Messaggio da v200 »

Bravo Pietro,
la ricchezza di dettagli ha contribuito molto al premio.
Grazie per il filmato
Roby - In ogni fermodellista in enne c'è un po di masochismo.

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