Hobby Model Expo - Novegro 2025 - Biglietti scontati

Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Rinnovo/Iscrizione/Donazioni GAS TT - 2025

I Carri-Riscaldo

Locomotive, carri, carrozze, servizi ferroviari e treni in generale.

Moderatori: MrMassy86, Fabrizio

Messaggio
Autore
Avatar utente
marione
Socio GAS TT
Messaggi: 2359
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: treviglio
Stato: Non connesso

I Carri-Riscaldo

#1 Messaggio da marione »

Pur vagamente rassomiglianti nell'aspetto esterno, i carri-riscaldo volgevano una funzione totalmente diversa dagli ambulanti - di cui vi ho parlato in precedente tread-. Oltre che nell'aspetto erano tra loro accomunati dall'avere entrambi il pavimento in legno profondamente scanalato, probabilmente per aumentare l'attrito ed evitare cadute degli operatori che, in entrambi i casi, erano costretti a lavorare molto in piedi con il treno in movimento.
I carri-riscaldo, semplicemente, servivano a produrre vapore da convogliare mediante apposite tubazioni ai caloriferi delle vetture. Il loro uso era, quindi, limitato alle sole linee elettrificate o a trazione diesel, in quanto che nei treni a vapore provvedeva la locomotiva stessa a riscaldare i vagoni con quello da lei prodotto, parzialmente distolto dal fondamentale utilizzo per la marcia del treno.
Il carro-riscaldo aveva al proprio interno un forno alimentato a carbone, una caldaia ed una modesta ciminiera, che fuoriusciva dal tetto, per espellere il fumo ed il vapore in eccesso. Alla conduzione del forno e della caldaia era preposto un fochista.
I carri-riscaldo hanno funzionato fino ai primi anni '70 del secolo scorso, abbracciando il periodo in cui i locomotori elettrici o diesel delle più antiche generazioni non erano ancora in grado di riscaldare elettricamente le vetture. Le serie più recenti di motrici hanno ormai, invece, la dotazione per assolvere a questa funzione 'in proprio' e, quindi, i carri-riscaldo furono collocati in pensione e divennero anch'essi pittoreschi reperti del mondo che fu e che non può in alcun modo tornare. Aggiungo, per completezza, che alcune caldaie di locomotive a vapore vennero riutilizzate come struttura fissa per riscaldare depositi ed officine, una volta riconvertito quel tipo di trazione a tipi più moderni elettrici o diesel.


Marione


Mario Mancastroppa

Avatar utente
marioscd
Messaggi: 4514
Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 12:56
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: Valera Fratta
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#2 Messaggio da marioscd »

le prime carrozze a cassa metallica (le Tipo 21, le "centoporte", le "31" giusto per citare alcuni modelli che sono stati riprodotti in scala H0) fino all'introduzione del REC (riscaldamento elettrico) avvenuto nel dopoguerra, erano dotate, allo stato d'origine, del solo riscaldamento a vapore. Nelle composizioni con macchine a vapore, come ha evidenziato Marione, era la locomotiva stessa a provvedere alla generazione del vapore necessario al riscaldamento. Anche le loco elettriche trifase erano dotate, all'origine, di apposite caldaie elettriche o a nafta per produrre vapore atto al riscaldamento delle carrozze.
Con il progressivo aumento delle carrozze nelle composizioni più pesanti, la quantità di vapore prelevata dalle loco cominciava ad essere elevata e ne penalizzava le performance. L'uso di questi carri in grado di generare autonomamente vapore diventò quindi pratica standard. Con la conversione al riscaldamento elettrico delle carrozze l'uso di questi carri divenne superfluo... ma non sparirono totalmente! Molti vennero utilizzati ancora a vapore ed altri modificati in "carri generatore", ovvero in grado di produrre elettricità da una caldaia a bordo con la quale riscaldare le carrozze in composizione alle loco diesel di prima generazione, sprovviste di riscaldamento REC. Insomma... una seconda giovinezza!

ciao
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#3 Messaggio da Fabrizio »

Discorso molto interessante.

Vi metto il link ad un articolo secondo me ben fatto, che parla della ultima generazione dei carri generatori.

http://tbelluno.altervista.org/Carri_motogeneratori.htm


Questi carri furono usati fino a tempi abbastanza recenti, per alimentare la condotta REC e garantire quindi il riscaldamento elettrico delle vetture. Infatti, di tutte le locomotive diesel circolanti in Italia, solo le D 445 sono dotate di apparati per l'alimentazione a 3 kV di tale condotta. Tutte le altre locomotive, D 341, D 443, D 343, D 345 non sono dotate di questo apparato e quindi quando erano al traino di treni passeggeri erano accompagnate dal furgone generatore Vrec. Esso aveva installato a bordo un generatore 3 kV cc alimentato da un motore diesel che provvedeva ad alimentare la condotta REC e garantire la fornitura di energia elettrica alle vetture. Le locomotive D 445 erano invece dotate di apparti per l'alimentazione della condotta REC e potevano alimentare 4-5 carrozze.


Un carro generatore di ultima generazione nVdrec
Immagine
Foto:http://www.immaginiferroviarie.com/disp ... =117&pos=8

I carri riscaldo a vapore, inoltre, furono usati anche in composizione ai treni con carrozze dotate di riscaldamento a vapore trainati da locomotive diesel.

Per curiosità, uno degli ultimi utilizzi di un furgone generatore tipo Vrec, è stato durante l'emergenza dovuta al terremoto a L'Aquila. In questa occasione un furgone generatore Vrec è stato usato per alimentare le carrozze cuccette usate come ricovero di emergenza per gli sfollati.
Fabrizio

Avatar utente
marioscd
Messaggi: 4514
Iscritto il: lunedì 23 luglio 2012, 12:56
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: Valera Fratta
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#4 Messaggio da marioscd »

il fatto che le macchine diesel italiane, a parte le più moderne D445, non fossero provviste di generatore per il riscaldamento elettrico è stato uno dei motivi che ne ha decretato l'accantonamento in epoca recente (in particolare le unificate D343, D345 e D443).
Alcune sono state utilizzate esclusivamente nella divisione cargo dove, ovviamente, la questione riscaldamento era ininfluente, ma con il progressivo dismettere attività cargo sulle linee secondarie anche questa attività si è ridotta, preferendo convertire anche alla cargo superstite le D445 più potenti. Storie di declino delle macchine...

ciao!
Mario Scuderi - C.M.P. Club Modellismo Pavese ...ciò che è piccolo a volte diventa grande...

Avatar utente
Andreacaimano656
Messaggi: 1913
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 19:23
Nome: Andrea
Regione: Lazio
Città: Roma
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#5 Messaggio da Andreacaimano656 »

Grazie Marione per tutte le informazioni dettagliate sulla famiglia di questi rotabili :grin: :grin:
Grazie anche a Mario e a Fabrizio per le curiosità :wink:
Aggiungo anche che attualmente alcuni generatori sono usati come carri scudo.
Ciao
Andrea
Andrea Ferreri

Avatar utente
schunt
Messaggi: 531
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 8:19
Nome: Enzo
Regione: Toscana
Città: cascina
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#6 Messaggio da schunt »

Per TI, disfarsi di questi veicoli rappresenta una grossa incognita, poiche' nalla maggior parte di richiesta riserva in AV, qunando il convoglio non h la possibilita' di approvvigionarsi dalla TE, non sempre le due D 445 possono sopperire ad erogare l'alimentazione necessaria per garantire i servizi minimi dei convogli, per cui la presenza del nVrec e' necessaria.

Molte volte quando va in tilt la TE e sganascia qualche pantografo a qualche ETR, si rende necessario prestare soccorso con le diesel ma anche con il carro generatore, per cui prudenza consiglia di pensarci molto bene prima di prendere una decisioner appropriate per la loro sorte.
Enzo

Avatar utente
marione
Socio GAS TT
Messaggi: 2359
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: treviglio
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#7 Messaggio da marione »

Ringrazio di cuore per gli interventi a complemento del mio scritto.
E' mai possibile che con tre riviste fermodellistiche ... certi aspetti vengano quasi ... dimenticati ?

Marione
Mario Mancastroppa

Avatar utente
Egidio
Messaggi: 14196
Iscritto il: giovedì 17 maggio 2012, 13:26
Nome: Egidio
Regione: Abruzzo
Città: Ortona
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#8 Messaggio da Egidio »

Grazie Marione per l' interessante argomento condiviso. :wink: Saluti. Egidio. :cool:
Egidio Lofrano

Avatar utente
MrMassy86
Socio GAS TT
Messaggi: 15727
Iscritto il: sabato 10 novembre 2012, 15:42
Nome: Massimiliano
Regione: Toscana
Città: Capannori
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#9 Messaggio da MrMassy86 »

Argomento molto interessante, i carri riscaldo mi hanno sempre affascinato :grin: Massimiliano :cool:
Massimiliano Paolinelli - il mio canale YouTubeViaggio in quel di Verni -Il Ponte dei Pescatori - C.L.A.F. Lucca

Avatar utente
carlo mercuri
Messaggi: 3502
Iscritto il: sabato 12 novembre 2011, 21:37
Nome: Carlo
Regione: Toscana
Città: Scandicci
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#10 Messaggio da carlo mercuri »

marione ha scritto:

Ringrazio di cuore per gli interventi a complemento del mio scritto.
E' mai possibile che con tre riviste fermodellistiche ... certi aspetti vengano quasi ... dimenticati ?

Marione


I carri riscaldo sono stati ampiamente trattati....I treni n° 86, 47,166, Mondo ferroviario
n° 160 e 161( ampio articolo con disegni in 1/160!!!) e Fermodel News n° 37.
Li ho tutti!! :smile:
We will rock you! - Officine Mercuri

Avatar utente
marione
Socio GAS TT
Messaggi: 2359
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: treviglio
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#11 Messaggio da marione »

carlo mercuri ha scritto:
marione ha scritto:

Ringrazio di cuore per gli interventi a complemento del mio scritto.
E' mai possibile che con tre riviste fermodellistiche ... certi aspetti vengano quasi ... dimenticati ?

Marione


I carri riscaldo sono stati ampiamente trattati....I treni n° 86, 47,166, Mondo ferroviario
n° 160 e 161( ampio articolo con disegni in 1/160!!!) e Fermodel News n° 37.
Li ho tutti!! :smile:


Grazie per l'informazione Carlo,
sai invece sugli 'ambulanti' dove trovo qualcosa ?

Marione
Mario Mancastroppa

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#12 Messaggio da Fabrizio »

Ecco qui un carro riscaldo a vapore in composizione ad un treno trainato da una locomotiva diesel.

La locomotiva è una D 343 e le vetture sono dotate di riscaldamento a vapore, alimentate appunto dal carro riscaldo.

Immagine
Foto:http://lnx.informatica80.it/ilportalede ... braio-1978/
Fabrizio

Avatar utente
liftman
Socio GAS TT
Messaggi: 7762
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 14:40
Nome: Rolando
Regione: Liguria
Città: La Spezia
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#13 Messaggio da liftman »

Sicuro che sia un carro riscaldo a vapore? con quel fumo nero? :?
Ciao!
Rolando

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#14 Messaggio da Fabrizio »

Non saprei Rolando, ho inteso questo dalla descrizione della foto

Da lontano poteva dare l’illusione della presenza di una bella locomotiva a vapore, invece era solamente un carro riscaldo per il diretto Milano- Mantova trainato dall’ormai solito D.343 Cremonese; Milano C.le, 9.2.78, foto B. Cividini

Inoltre mi sembrava di vedere del vapore tra il carro riscaldo e la prima vettura. Esistevano carri riscaldo alimentati a nafta anziché carbone, oppure potrebbe anche trattarsi di un furgone generatore e non carro riscaldo. Le carrozze mi sembrano delle tipo 1946.
Fabrizio

Avatar utente
liftman
Socio GAS TT
Messaggi: 7762
Iscritto il: domenica 29 gennaio 2012, 14:40
Nome: Rolando
Regione: Liguria
Città: La Spezia
Ruolo: Moderatore
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#15 Messaggio da liftman »

da quello che leggo qua: http://www.graftreni.it/riscaldo.html?1 esistevano carri sia con caldaie a vapore che ad olio combustibile, quindi è probabilissimo che quello che si intravede tra i carri sia vapore, ma il fumo sia prodotto da una caldaia ad olio combustibile. Però io confesso la mia totale ignoranza sull'argomento [:I]
Ciao!
Rolando

Avatar utente
schunt
Messaggi: 531
Iscritto il: giovedì 3 aprile 2014, 8:19
Nome: Enzo
Regione: Toscana
Città: cascina
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#16 Messaggio da schunt »

Se posso fare chirezza sui carri Vir , c'e' da considerare che il vapore erogato dalla caldaia del riscaldo, veniva trasferito alle carrozze attraverso una manichetta di ferro chiamata "Stico di Morto" che dai giunti aveva sempre qualche trafilo di vapore, inoltre riferendosi alla foto, molto probabilmente il conduttore aveva da poco impalato il carbone e per favorire l'accenzione dello stesso, aveva aperto il soffiante.

Altro vapore usciva dallo spurgo dell'acqua del condensatore, di cui era dotata ogni carrozza, vale a dire che il vapore percorrendo il tubo principale, scendendo di temperatura, si condensava diventando acqua, quindi il condensatore la raccoglieva e la scaricava.

Inoltre per effetto della perdita di temperatura, se l'erogazione fosse stata statica, le carrozze di coda sarebbero state piu' fredde, per cui avendo questo scarico, si dava una leggero spostamento nel condotto principale.

Anche quello che a prima vista sembrerebbe una cosa stupida, in realta' era fonte di problematiche non trascurabili anche perche' i radiatori percorsi dal vapore ad alta pressione, si trovavano ad essere a contatto con i viaggiatori, per cui tenere in esercizio il riscaldamento a vapore non era cosa di poco conto, poiche ci doveva essere un operatore, e quando stazionavano, dovevano essere accuditi; avevono le scorte di acqua e carbone molto limitate .

I carri VIR erono alimentati a carbone, le prove di alimentarli attraverso il bruciatore ad olio pesante non diedero risultati eclatanti, anche perche' le caldaie erano strutturate per il carbone, mentre un certo affidamento lo diedero le caldaine Webasto che vennero installate su qualche macchina diesel, o su qualche trifase, ma cio' comportava delle soggezioni antin incendio.

Il Riscaldamento elettrico si dimostro' subito il piu' economico ed affidabile, specialmente con l'introduzione del REC ( Riscaldamento Elettrico Commutabile ) che diede una spinta in positivo al sistema, quindi quando non era possibile fare erogare il REC dal locomotore, vennero realizzati i carri generatori V rec che inizialmente venivano utilizzati per alimentare le carrozze a MD se trainate da una diesel, sgravando la loco dal carico elettrico dei servizi, con il vantaggio che questi potevano essere inseriti e disinseriti dai macchinisti odal personale di scorta, non necessitando ne sorveglianza ne accudienza.

Per diverso tempo il carri Vir vennero tenuti in efficenza per l'utilizzo come veicoli per il defrost degli scambi, generatori termici per il riscaldo di ambienti ferroviari, poi mano a mano che scadevano di garanzia fare revisionare le caldaie costava un patrimonio, per cui sono stati progressivamente demoliti o trasformati in Vrec in attesa che venisse fatto un progetto come ad esempio nDVrec con annesso bagagliaio.
Enzo

Avatar utente
marione
Socio GAS TT
Messaggi: 2359
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: treviglio
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#17 Messaggio da marione »

Grazie Enzo per la bella spiegazione !

Marione
Mario Mancastroppa

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#18 Messaggio da Fabrizio »

Grazie Enzo, condivisione interessante.
Fabrizio

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#19 Messaggio da Fabrizio »

Qui possiamo vedere all'opera un furgone generatore tipo nVdrec

Immagine
Foto:https://www.flickr.com/photos/claudiogo ... 5128249964


In uno dei suoi classici usi, ovvero locomotiva D 345 priva di alimentazione per il REC con vetture tipo MDVC che invece lo richiedono. In questo caso, quindi, la condotta REC è alimentata dal furgone generatore che si trova subito dietro la locomotiva. Questo particolare tipo di furgone generatore funge anche da bagagliaio.
Fabrizio

Avatar utente
Massimo Salvadori
Socio GAS TT
Messaggi: 2550
Iscritto il: martedì 1 novembre 2011, 0:01
Nome: Massimo
Regione: Lombardia
Città: Peschiera Borromeo
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#20 Messaggio da Massimo Salvadori »

Bellissima discussione, grazie Amici ! :geek: :geek: :geek: :geek:
Massimo Salvadori - la mia collezione in scala TT

Avatar utente
Andreacaimano656
Messaggi: 1913
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 19:23
Nome: Andrea
Regione: Lazio
Città: Roma
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#21 Messaggio da Andreacaimano656 »

Bella foto Fabrizio, grazie per la condivisione :wink: :wink:
Ciao
Andrea
Andrea Ferreri

Avatar utente
marione
Socio GAS TT
Messaggi: 2359
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 13:41
Nome: Mario
Regione: Lombardia
Città: treviglio
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#22 Messaggio da marione »

Sono davvero meravigliato della bella piega che ha preso questo tread !
E' questo che ci si aspetta dai Forum ... ma il 'nostro' da
davvero quel qualcosa ... di più !!
Grazie a tutti

Marione
Mario Mancastroppa

Avatar utente
Andreacaimano656
Messaggi: 1913
Iscritto il: lunedì 4 marzo 2013, 19:23
Nome: Andrea
Regione: Lazio
Città: Roma
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#23 Messaggio da Andreacaimano656 »

marione ha scritto:

Sono davvero meravigliato della bella piega che ha preso questo tread !
E' questo che ci si aspetta dai Forum ... ma il 'nostro' da
davvero quel qualcosa ... di più !!
Grazie a tutti

Marione

Concordo al 100% Marione :wink:
Ciao
Andrea
Andrea Ferreri

Avatar utente
Fabrizio
Socio GAS TT
Messaggi: 11245
Iscritto il: giovedì 10 novembre 2011, 21:17
Nome: Fabrizio
Regione: Piemonte
Città: Piossasco
Ruolo: co-amministratore
Età: 41
Stato: Non connesso

Re: I Carri-Riscaldo

#24 Messaggio da Fabrizio »

Per lo staff del forum è un vero piacere sapere che gradite quanto trattato in questo forum :wink: Grazie a voi a nome di tutto lo staff :wink:

Ciao

Fabrizio
Fabrizio

Torna a “MATERIALE ROTABILE E CIRCOLAZIONE FERROVIARIA”