Assenze e sprechi

[cararci]

Segnalo l'articolo della Repubblica di oggi sull'assenza di strutture ferroviarie per Matera, che sarà capitale mondiale della cultura tra qualche anno.



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[liftman]

Qualsiasi commento è superfluo, stendiamo un velo pietoso...

[Fabrizio]

Ho visto queste infrastrutture durante uno dei miei viaggi. Come noto la ferrovia è incompiuta. La sede è quasi del tutto pronta, tranne un tratto della galleria "Miglionico", lunga circa 6 km, i cui lavori di scavo sono stati interrotti a causa della presenza di gas nella montagna. Realizzate anche la maggior parte delle infrastrutture, mentre sono totalmente assenti armamento, impianti elettrici di trazione e segnalamento.

La ferrovia, lunga circa 29 chilometri, ha origine nella stazione di Ferrandina (linea Potenza-Metaponto, facente parte dell'itinerario Napoli-Taranto) e termina a Matera.

La ferrovia permette il collegamento diretto da Matera per Taranto, mentre verso Napoli sarebbe necessaria l'inversione di marcia a Ferrandina.

http://www.ferrovieabbandonate.it/linea ... php?id=172

http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Ferrandina-Matera

[roy67]

Tiro su questa discussione per segnalare un altro immane spreco, senza mettere in seconda posizione ciò evidenziato da Carlo.

Provincia di Parma, località Bogolese, a lato della linea ferroviaria Parma-Suzzara (ferrovia di don Camillo).

A lato di tale ferrovia, nell'ambito della costruzione della TAV, è stato costruito un deposito materiali (ballast e traversine) per la costruzione della linea ad alta velocità, che proprio in località Bogolese (lato opposto stabilimento Barilla rispetto al paese) sovrapassa la linea Pr-Suz.

Foto del 2005:

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Tale deposito era connesso alla linea ferroviaria per il trasposrto dei materiali, via ferroviaria dalla stazione di Parma (linea Mi-Bo) e fatta arrivare al deposito.
Dal deposito un binario si collegava alla linea TAV per far entrare in itinerario tutti i macchinari necessari per la posa dei nuovi binari.

Terminati i lavori tale deposito avrebbe dovuto essere smantellato, con riconsegna dei rotabili ai proprietari e riconsegna dei terreni ai legittimi proprietari.

Oggi appare così: Un cimitero di rotabili abbandonati, lasciati a marcire, alcuni di essi addirittura fuori dai binari, appoggiati sul terreno.

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Si racconta che tale area è divenuta "area di manutenzione linea Pr-Suzzara", ma alcuni rotabili (costosissime Matisa, rincalzatrici, decine di carri tramoggia e carri pianale per il trasporto di traversine e rotaie) sono fuori dai binari. I binari di collegamento alla TAV sono stati eliminati, smantellati.
Tutta l'area è assolutamente nascosta alla vista da alte recinzioni coperte da vegetazione.. Solo dal satellite si vede questo:

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[cararci]

L'unica speranza è che si tratti di una situazione provvisoria. Ma quanto dura la provvisorietà in Italia?

[Egidio]

Qualsiasi commento è superfluo, stendiamo un velo pietoso...

Infatti....... Saluti. Egidio.

[roy67]

L'unica speranza è che si tratti di una situazione provvisoria. Ma quanto dura la provvisorietà in Italia?

E' proprio questa la domanda.
La TAV (tratta Mi-Bo) è stata inaugurata nel 2008.
Già nel 2006 i binari di connessione erano stati eliminati, restituendo i terreni ai proprietari. ma tutti i rotabili (si parla di milioni di €uro di valore) sono a marcire lungo binari abbandonati in un area abbandonata alla selvaggia vegetazione.

[Massimo Salvadori]

Qualsiasi governicchio prima di parlare di sacrifici dovrebbe eliminare questi sprechi vergognosi, e soprattutto dovrebbero essere puniti i responsabili di questi scempi.

[roy67]

Qualsiasi governicchio prima di parlare di sacrifici dovrebbe eliminare questi sprechi vergognosi, e soprattutto dovrebbero essere puniti i responsabili di questi scempi.

Caro Massimo, ciò che dici sai che è impossibile.
L'alta velocità in Italia fu assegnata in esclusiva al gruppo IRI, che subappaltò i lavori a sue dirette imprese satellitari (IRISAV ed IRISIPAV). Il gruppo IRI però fece bancarotta (si dice fraudolenta, ma non ci sono prove ).
Il suo ex amministratore delegato aprì un impresa privata che acquisì i contratti di costruzione e subappaltò immediatamente i lavori ad altre imprese di sua proprietà, controllando sempre l'appalto esclusivo totale dell'intera opera.
Mentre si aprivano i primi cantieri, l'amministratore delegato diede le dimissioni, dando incarico ai figli, perché eletto Presidente del Consiglio della Repubblica italiana.

Cos'altro aggiungere?

[schunt]

Leggendo queste righe facevo una riflessione di carattere pratico, in relazione ha quanto ho potuto constatare pochi giorni fa a negli scali merci di Basilea.

Da quei fasci di binari che si perdono a vista d'occhio, mediamente, ogni 15 minuti parte un treno di circa 1200 tonn alla volta dell'italia, sia via Sempione ( Spiez, Briga, Domodossola ) sia via Gottrado ( Art Goldau, Ersfel, Airolo, Chiasso ) carico di semirimorchi, containers di ogni tipo, alla cui testa vengono poste minimo due loco in comando multiplo !

Bene poiche' il italia, mano a mano che si scende verso il centro sud diventa sempre piu' raro incontrare treni merci, e' logico porsi la domanda?.......... ma dove finiscono questi treni?

Ammesso che una discreta quantita' e' diretta ai porti per l'imbarco, gli avanzi dove finiscono?....... in autotreni che assassinano le nostre strade?.......... Ma noi italiani abbiammo le ferrovie AV con le nostre frecce!......... e le merci?

Ma ci pensate quale differenza esiste tra la Tariffa low Cost di un volo intereuropeo e quella di una FR da Milano a Roma?..........Attualmente un volo Pisa Bruxelles AR costa 69 € (tempo 100 minuti), in rapporto con il treno, corrisponde 19 ore di viaggio per la sola andata con una spesa di 249€, per cui coloro che sostengono che viene sacrificato il servizio merci a vantaggio dei pendolari e del traffico passeggeri, vi racconta una vera e propria bufala !!!!!!

[Andreacaimano656]

Che spreco...
Ciao
Andrea