Ben arrivato! Fai login o registrati per fruire di tutte le funzionalità del forum e del sito.
Se eri già registrato e non ti ricordi la password usa questo link per recuperare l'accesso.
Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Sono in corso di omologazione su rete RFI le locomotive Vossloh Eurolight, classificate in Italia D 284. Le prove per l'omologazione sono in corso in Piemonte, sulle linee attorno a Torino. Le locomotive dovrebbero essere usate da Veolia per la trazione di treni merci in Italia
Queste locomotive diesel sono prodotte da Vossloh, hanno trasmissione elettrica e sono disponibili in versione da 2300 kW e 2800 kW. La versione da 2300 kW monta un motore diesel turbocompresso a iniezione diretta Caterpillar da 12 cilindri e pesa 76 t, mentre la versione da 2800 kW monta un motore diesel turbocompresso a iniezione diretta Caterpillar da 16 cilindri e pesa 78 t. La trasmissione è elettrica CA/CA con alternatore e 4 motori asincroni trifase da 600 kW cadauno. La macchina dispone di un serbatoio da 5000 l.
Le macchine configurate per la trazione merci raggiungono la velocità massima di 120 km/h mentre quelle configurate per la trazione passeggeri possono essere richieste in un range di velocità fra 140 e 200 km/h, anche se sono disponibili macchine preconfigurate da 160 km/h.
Locomotiva diesel D 284 a Torino Orbassano Immagine: 139,11 KB Foto da trainzitalia - autore in didascalia
Per fare un confronto con le più moderne locomotive diesel oggi circolanti in Italia, le D 445 (1974), si può tenere presente che le D 445 hanno una potenza di 1250 kW, possono raggiungere i 130 km/h e pesano 76 t. Le D 284 pesano sempre 76 t, possono raggiungere i 160 km/h (120 per i merci) e hanno una potenza di 2300 kW. La lunghezza è di 14,1 metri per le D 445 e 20,32 per le D 284.
Ciò che più risalta all'occhio è la potenza quasi doppia delle D 284 a parità di peso, anche se la lunghezza della locomotiva e il passo dei carrelli sono più lunghi per quest'ultima (il che crea problemi sulle linee secondarie italiane). Questo grande vantaggio è reso possibile soprattutto dalla tecnologia della trasmissione CA/CA e dall'uso dei motori asincroni trifase, oltre che agli oltre 30 anni in meno delle D 284 rispetto alle D 445
Beh, 40anni fa non esisteva praticamente l'elettronica.
Oggi, il controllo di trazione computerizzato sicuramente aiuta a gestire partenze in condizioni critiche come ad esempio treno a pieno carico con rotaia bagnata.
Belle ! Finalmente vediamo delle diesel serie circolare in Italia, peccato che l' aspetto sia poco attraente, la colorazione invece mi sembra azzeccata. Meglio dell' orgia di baffi e filetti che abbiamo visto negli anni passati.
Bei macchinoni !
Si Massimo, in Italia era da un po' che non si vedeva una diesel da treno seria. Questa macchina, nella versione da 2300 kW e 76 t dovrebbe poter circolare anche sulle linee secondarie ove sono ammesse le D 445 (ammesso che non ci siano problemi di lunghezza e passo carrelli), quindi potrebbe essere in teoria usata anche per la trazione di treni passeggeri. Una volta certificata quindi potrebbe anche risultare d'interesse a imprese che svolgono servizio passeggeri, anche se tuttora non si sono manifestati interessi in questo senso.
Altre macchine diesel Vossloh circolano in Italia, come le G 2000 e G 1700 ma sono usate solo da operatori privati per il traffico merci.
G 2000 Immagine: 32,87 KB
D 1700 Immagine: 75,07 KB
Sono entrambe macchine diesel-idrauliche da 120 km/h (G 2000) e 100 km/h (G 1700), ma superano tutte e due le 80 t, sono quindi soggette a limiti di circolabilità e inoltre sono macchine da treni merci.
Mi sorge un dubbio:
la scarsa ampiezza della vetratura frontale non rende difficoltosa la vista di segnali e quant'altro, posto ai lati delle rotaie?
Opinione personale:
è una "bestia" ma per disegnare la parte frontale il progettista "s'è inventato li mostri!"
E' una sorta di Polifemo!
Si Massimo, in Italia era da un po' che non si vedeva una diesel da treno seria. Questa macchina, nella versione da 2300 kW e 76 t dovrebbe poter circolare anche sulle linee secondarie ove sono ammesse le D 445 (ammesso che non ci siano problemi di lunghezza e passo carrelli), quindi potrebbe essere in teoria usata anche per la trazione di treni passeggeri. Una volta certificata quindi potrebbe anche risultare d'interesse a imprese che svolgono servizio passeggeri, anche se tuttora non si sono manifestati interessi in questo senso.
Altre macchine diesel Vossloh circolano in Italia, come le G 2000 e G 1700 ma sono usate solo da operatori privati per il traffico merci.
G 2000 Immagine: 32,87 KB
D 1700 Immagine: 75,07 KB
Sono entrambe macchine diesel-idrauliche da 120 km/h (G 2000) e 100 km/h (G 1700), ma superano tutte e due le 80 t, sono quindi soggette a limiti di circolabilità e inoltre sono macchine da treni merci.
Odio le g2000, sono davvero orrende[:(!][xx(]
Mentre la D100 è molto graziosa
Ciao
Andrea
La locomotiva diesel Vossloh Eurolight (D 284) è stata trasferita da Torino Orbassano a Reggio Emilia Santa Croce. La locomotiva eseguirà prove sulla linea Parma-Piadena e successivamente sarà usata dalla impresa Dinazzano Po per la trazione dei treni merci anche su linee RFI.
in effetti la linea è proprio particolare...il frontale poi è stranissimo ed i dubbi si Stefano sulla visibilità sono corretti...boh staremo a vedere.
è comunque interessante sapere che in Italia arrivino queste macchine.
Quanto alla visibilità laterale non sono informato a sufficienza, ma pare che in molti nuovi treni sia volutamente ridotta la visibilità laterale per evitare distrazioni al macchinista e concentralo sulla vista frontale. Anche la cabina del ETR 400 è così strutturata, con un parabrezza frontale e ridotta visibilità laterale.
Non saprei se si tratta di apposite norme o siano solo scelte dei costruttori.
Ad inno Train, da parte dei dirigenti delle aziende di trasporto, e' stata particolarmente lamentata la scarsa visibilita' laterale di molti rotabili, cosa giustificata dagli stilisti, nel fatto che la finestratura laterale indebolisce la resistenza frontale in compositi in caso di impatto !
Questo e' quanto sostengono chi costruisce i rotabili, mentre chi le guida e' di tutt'altro avviso, proprio tenendo conto di quando si devono fare le manovre nei piazzali.
Come in tutti i campi attualmente prevale la mancanza di buon senso, perche' chi progetta non guida, per cui facendo prevalere il suo ego, non li importa una mazza delle condizioni di lavoro del personale di macchina.
Faccio un esempio pratico....... esistono delle normative sulle misure obbligatorie che deve avere ogni modulo, le misure dei sedili, l'altezza del piano di seduta, dello spazio tra i sedili ecc..... c'e' sempre chi si sente di mettersi al di sopra delle disposizioni, autorizzandosi a fare come li pare....... la colpa e' sempre e comunque di altri, mai della sua incompetenza!!!
Se questi soggetti venissero presi a calci nel sedere e addebitate tutte le spese necessarie per le modifiche, la prossima volta starebbero piu' attenti !!!
Bisogna prendere gli insegnamenti dal settore aeronautico, dove il successo di un aereo viene promosso sul campo, in base a ben precisi regolamenti costantemente attuati.
Primo servizio merci per la D 284.002 di Dinazzano Po.
La macchina è in Italia da oltre 5 anni, ma finora non aveva mai circolato in servizio ordinario. Oggi ha effettuato un servizio merci tra Reggio Emilia e Minucciano, espletando il treno "Kerakoll" per il trasporto di residui di lavorazioni del marmo.
Nel frattempo Vossloh ha ceduto a Stadler gli stabilimenti spagnoli (Vossloh Espana), dove veniva prodotta la locomotiva e il progetto locomotive Eurolight, quindi ad oggi la locomotiva non è più una Vossloh Eurolight ma una Stadler Eurolight.
Il viaggio è avvenuto con in composizione anche una locomotiva G2000, sempre di Dinazzano Po, per far fronte ad eventuali problemi della macchina titolare.
Grazie per le notizie Fabrizio, mi hai anticipato, proprio stamani a Minucciano volevo segnalare che si è tenuta la presentazione della Loco, pensavo che il servizio iniziasse con Lunedi prossimo, invece anno iniziato subito
Massimiliano
Fabrizio il D284 è andato a sostituire i D345 nel merci della Kerakoll, treno adibito al trasporto delle polveri di Marmo, qui un articolo dell'inizio del servizio con l'inaugurazione del nuovo scalo a Minucciano http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vg ... 16f90aRCRD
Massimiliano
Grazie Massy, quindi si tratta del trasporto di sfridi di marmo che provengono dalle zone attorno a Minucciano e vengono lavorati nello stabilimento Kerakoll di Sassuolo, che provvede a trasformare gli sfridi in collanti e malte. E' sempre curioso sapere precisamente cosa fanno i treni. In questo caso, quindi, i treni carichi e che richiedono il maggior sforzo di trazione sono quelli verso Reggio Emilia. Compreso ora che il carico avviene a Minucciano, dove i container arrivano via camion, è da capire come avviene il trasporto da Reggio Emilia allo stabilimento Kerakoll di Sassuolo. Ho guardato un po', ma non vedo raccordi.
La tratta non elettrificata, quindi, dovrebbe essere quella da Minucciano a Aulla Lunigiana. Poi mi pare di capire che il treno sia fatto in trazione diesel lungo tutta la tratta, nonostante da Aulla a Reggio Emilia sia disponibile la trazione elettrica.
Grazie per le foto Fabrizio
Allora prima il servizio era svolto a trazione mista diesel/elettrico, sia quando nacque sotto D.Po che poi Mercitalia il treno veniva effettuato in doppia trazione simmetrica tra Minucciano ed Santo Stefano Magra, questo per evitare l'inversione loco ad Aulla Lunigiana, poi da Santo Stefano a Reggio Emilia a Trazione Elettrica seguendo l'itinerario della tirrenica fino a Pisa, poi via Firenze/Prato/Bologna e di qui Reggio Emilia, l'ultimo tratto da Reggio Emilia allo scalo di Dinazzano di nuovo a trazione diesel( se non sbaglio la linea per Sassuolo da Reggio Emilia è non elettrificata) fino ad ora era stato evitato il passaggio diretto della pontremolese per via delle pendenze, ora non so se con questa nuova macchina magari con più forza di trazione il treno segua l'itinerario della pontremolese senza dover fare cambi e quindi che l'intero servizio venga svolto a trazione diesel, devo dire che la foto con la G2000 di rimando solo in caso di guasti potrebbe essere una conferma che sia variato il sistema, forse anche l'itinerario
Massimiliano
Ciao Massy, grazie per le info. In realtà io non conosco l'itinerario del treno, avevo preso per buono quello più breve, ma la mia era una ipotesi. In effetti è vero che faceva il giro da Firenze/Bologna per via della acclività delle altre linee. Non penso che con le nuove macchine la situazione sia cambiata, probabilmente l'impostazione rimarrà la stessa.
Non so se la G2000 sia stata messa solo per i guasti, così era scritto sulla fonte delle foto, ma potrebbe anche essere che invece sia in ausilio alla trazione del treno carico. Secondo me è così, perché se il treno è parecchio pesante è una cosa plausibile.