Docdelburg ha scritto:
Edgardo, si era accennato tempo fa alla possibile attivazione dell'ultimo blocco prima dell'anello di ritorno sinistro.
Quando si manovra per far entrare un nuovo convoglio (in discesa dalla rampa) si toglie alimentazione da un tratto di anello esterno e si pone il deviatoio di ingresso in corretto tracciato.
Nel caso si tardasse un pò con l'operazione si rischia che il convoglio successivo vada a tamponare quello fermo sull'anello esterno.
Sarebbe quindi auspicabile attivare un blocco su un modulo che precede quello dell'anello di ritorno.
Pensi sia una cosa fattibile? [:I]
Ciao Mauro,
non so se ho ben interpretato la tua preoccupazione in merito alla circolazione sul cappio , ma mi sembra di aver capito che dovendo manovrare sul cappio stesso i treni in entrata e uscita, il rischio è quello di avere come effetto eventuali tamponamenti.
Per capire bene come funziona il tutto facciamo un passo indietro:
Il cappio, o anello di ritorno, è un semplice pannello di piena linea che chiude i binari di circolazione (pari e dispari) per realizzare così un osso di cane.
Questo vale sia per il tuo che per quello di Flavio.
L'unica differenza tra i cappi ed i pannelli di piena linea sta nel fatto che i cappi non hanno per definizione nessun sezionamento SE o SI, questo è trascurabile.
Inoltre il cappio ha la scheda sottoplancia della condotta con le linee elettriche chiuse ad anello. Sia per la trazione che per il segnale di libero del blocco.
Questo vuol dire che sulla morsettiera dei cappi vi sono alcuni cavallotti che ci permettono di far tornare indietro l'alimentazione delle rotaie ed il segnale del blocco elettrico, cioè di avere la continuità elettrica sul tracciato.
Tutti gli eventuali sezionamenti intermedi sul cappio, come nel caso del pannello di Flavio, non influiscono assolutamente sul resto del modulare a livello di blocco elettrico. In quanto, fino a quando un treno non avrà completato l'intero percorso del cappio e fino a quando non avrà raggiunto la sezione di blocco successiva, il sistema rimarrà semplicemente in attesa.
In pratica fino a quando ci sarà un treno all'interno del cappio proveniente dalla linea, il treno in attesa sul blocco che lo precede non potrà mai partire.
Solo quando il treno nel cappio avrà disimpegnato tutto il tracciato, il treno in attesa prima del cappio potrà impegnare il cappio stesso.
Il pannello di Flavio, anche se ha uno staging per il ricovero dei treni non ha un ritorno diretto dei treni, nel senso che un treno entra in ricovero e ne fuoriesce a marcia indietro.
Diverso sarebbe stato se avessimo adottato per es. la soluzione dello staging di ASN che gli permette di ricoverare un treno e di farlo ripartire senza retrocessioni; in pratica hanno un anello con molti binari di ricovero protetti da un blocco elettrico.
Nel loro caso lo staging funge anche da anello di ritorno, in quanto hanno adottato un tracciato differente e il blocco elettrico in uscita gli consente di gestire i treni nello staging.
Mi fermo qui sperando di aver ben interpretato la tua domanda.
Ciao
Edgardo