Gran Confort nell'asset treni storici

[Fabrizio]

Trenitalia ha individuato 5 carrozze Gran Confort, tre a scompartimenti, una a salone e una ristorante da inserire nel parco rotabili storici. La vettura ristorante è la 61 83 88-90 902-9 Tipo TEE, costruita nel 1972 ed appartenente ad un gruppo di cinque unità (900-904). La carrozza sarà riportata nella livrea TEE rosso Bordeaux, giallo sabbia e grigio nebbia che queste carrozze hanno ricevuto in origine, quando operavano essenzialmente in composizione ai TEE Ligure e Mediolanum. Le altre quattro vetture invece sono carrozze tipo Gran Confort dell'ultima serie, con tetto cannellato, costruite da Breda Costruzioni Ferroviarie tra il 1988 e il 1991. Queste vetture sono state ritirate dal servizio e si presentano ora nelle condizioni post intervento di riqualificazione "Intercity Plus", saranno riportate nelle condizioni di origine in livrea "Bandiera" formata da grigio ardesia, avorio antico e rosso segnali, nonché saranno ripristinati gli arredi d'origine con poltrone rivestite di velluto blu e tavoli a scomparsa nella vettura a salone.


Vettura Gran Confort in livrea Bandiera
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Vettura Gran Confort in livrea TEE
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Vettura Gran Confort in livrea XMPR "Intercity Plus", vetture dalle quali si partirà per ottenere le carrozze da inserire nel parco rotabili storici.
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[marioscd]

le Gran Confort in livrea originale bandiera sono state, per me, il più alto punto raggiunto dalle FS come bellezza, comodità, stile e piacevolezza cromatica della livrea. Se pensiamo che queste carrozze sono entrate in servizio alla fine degli anni '60 e a quell'epoca c'erano ancora, efficienti ed utilizzate, le centoporte e le 21, abbiamo detto tutto della varietà dei mezzi a disposizione delle ferrovie allora...

ciao

[MrMassy86]

Un' altra ottima notizia che fa aumentare il parco storico dei mezzi italiani, molto bene Massimiliano

[Pecetta]

@ Fabrizio Borca,

Sei sempre super aggiornato e fonte di dati per i miei costituendi convogli RR.
Però ti devo chiedere delle informazioni. [:I]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Trenitalia ha individuato 5 carrozze Gran Confort, tre a scompartimenti, una a salone e una ristorante da inserire nel parco rotabili storici. [/quote]
Quindi niente bagagliai/generatori (od anche accumulatori) che venivano utilizzati per il tratto svizzero dove la corrente è alternata?

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">...quando operavano essenzialmente in composizione ai TEE Ligure e Mediolanum. [/quote]
Ecco, wikipedia non è chiara su questo punto e quindi ti chiedo:
- Quanti Tee operavano in Italia?
- Avevano tutti la stessa livrea rosso - avorio?
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Ti ringrazio.

Bye

[Christian-E.656]

grande notizia!!!

[Fabrizio]

Certo che a quei tempi il salto che c'era fra le carrozze più spartane e le Gran Confort era veramente ampio, molto di più di quel che c'è adesso fra ad esempio i Frecciarossa e i Regionali. Basti pensare al paragone che hai fatto, Mario, con le centoporte (a proposito, avevano ancora le panche in legno?), la livrea poi era davvero elegante. Oggi il sistema è cambiato e anche i "Frecciarossa" sono intesi come treni al servizio del pubblico, mentre allora esistevano ancora i treni "di rango" riservati ad un certo tipo di clientela. I francesi, con il TGV, sono stati i primi ad andare nel senso della "democratizzazione" (così c'era scritto su un libro che non ricordo, ma la frase mi piace e credo renda l'idea) dei servizi rapidi ed in Italia i primi treni ad alta velocità ad avere servizio di 1° e 2° classe sono stati gli ETR 500 "Eurostar" (gli ETR 450 infatti erano previsti inizialmente di sola 1°classe). Le vetture di 2° classe sugli intercity mi sembra siano arrivate nella seconda metà degli anni '80, i TEE da quanto mi risulta erano anche loro di sola 1° classe.

Quanto ai dettagli tecnici queste vetture (le Gran Confort) brillavano allora per confort di marcia, stabilità, silenziosità e confort a bordo. Montavano allora l'innovativo carrello Fiat, primo carrello del genere, che garantiva a 200 km/h una stabilità superiore a tutti i carrelli a quel tempo in circolazione ed era (ed è ancora) un prodotto decisamente valido. I finestrini del tipo a vetrocamera contribuivano a garantire un eccezionale confort acustico e la climatizzazione garantiva ottime condizioni. Queste carrozze sono ancora oggi, a quasi 40 anni dalla loro entrata in servizio, delle ottime vetture che non temono confronti (anzi talvolta sono anche meglio) con le vetture più moderne. Poco tempo fa ho usato un carrozza tipo Gran Confort in composizione ad un Intercity lungo la direttissima, a quasi 200 km/h in termini di stabilità e confort acustico il comportamento non aveva nulla da invidiare a quello delle vetture degli ETR 500. Pur essendo questa carrozza ormai mantenuta in condizioni non ottimali, internamente ormai logora e priva delle moderne dotazioni, la silenziosità, la perfetta climatizzazione e la stabilità mi hanno colpito.

Per adesso nessuna altra vettura è previsto sia avviata alla conservazione per treni storici, nessun bagagliaio ne tantomeno carri generatori. I bagagliai erano pochi già in origine, alcuni sono stati ritrasformati in vetture di servizio e da quanto mi risulta tutti i carri generatori sono stati radiati e demoliti. Quanto alla storia dei TEE non ti so dire molto, tuttavia la situazione dovrebbe essere la seguente:

13 vetture a compartimenti costruite nel 1969 (61 83 18-90 900 -> 912 Az), 5 vetture a salone costruite nel 1969 (61 83 18-90 950 -> 954 Az) e 5 vetture ristorante costruite nel 1969.Tutte uscite in livrea TEE ed atte al traffico internazionale, le serie seguenti uscirono in livrea bandiera e non erano atte al traffico internazionale. Dal 1988 anche le unità atte al traffico internazionale furono riconvertite al solo traffico interno.

Quindi, i treni TEE in servizio internazionale sicuramente avevano composizioni uniformi di vetture gran confort in livrea TEE Bordeaux, giallo sabbia e grigio nebbia (come anche tutti i bagagliai e generatori). Questo si intende per i TEE in carico a FS, perché giungevano in Italia dall'estero anche TEE in carico ad altre compagnie, che usavano il materiale di loro competenza, come ad esempio le vetture inox francesi.
Ci sono poi i TEE in servizio interno, come ad esempio il Colosseum, Ambrosiano, Vesuvio che operavano con vetture gran confort in livrea bandiera, ma tecnicamente era possibile fossero usate anche quelle in livrea TEE, fatto che non escludo.

[marioscd]

confermo quanto scritto da Fabrizio. I TEE erano composti dalle sole carrozze salone e scompartimenti (di solito 4/5) più una ristorante e un furgone generatore il tutto in livrea rosso/giallo. Nel territorio nazionale di solito erano trainati dall'ammiraglia del parco trazione di allora, ovvero la E444 con le casse, ovviamente, originali.
I rapidi nazionali e i TEE nazionali erano invece espletati con le stesse carrozze "gran confort" però nella bellissima livrea bandiera e successivamente integrati dalle Z di II classe, sempre in livrea bandiera (con la distinzione che le I classe Gran Confort avevano i filetti rossi mente le Z di seconda avevano i filetti blu). In composizione entravano anche bagagliai derivati da quelli della serie X e dove necessario anche una carrozza ristorante (differente però da quella utilizzata sui TEE).
Le composizioni bandiera "pulite" però non durarono molto... presto vennero "contaminate" dalle Z eurofima (arancioni) e dalle Z grigie con i filetti gialli. Fu un vero peccato perchè i bandiera "puliti"sono stati tra i treni più belli visti circolare sulla rete, a mio avviso.

ciao

[ale ale]

Confermo quanto scritto sopra. Se non sbaglio l'attuale carrozza Pizza Express dovrebbe essere stata ricavata da uno dei furgoni TEE.

@ Pecetta. I TEE erano solitamente composti da 5 carrozze in livrea uniforme, anche se con qualche eccezione. Che io sappia c'era solo una salone per treno, 3 o 4 erano in turno 1 o 2 ferme per scorta o manutenzione. Di preciso non ricordo la turnazione del materiale ne dove ho letto questa notizia. La salone era quasi sempre accoppiata alla ristorante, perché in caso di necessità veniva utilizzata per servire i pasti al posto.
Il Ligure (Milano-Avignone) era composto da 5-6 carrozze TEE e poteva essere rinforzato con 2 o 3 bandiera limitate a Ventimiglia. Solitamente il rinforzo era di 2 bandiera, la terza veniva aggiunta i giorni prefestivi in un senso ed i festivi nell'altro, nei prefestivi dovrebbe in direzione Francia, nei festivi di ritorno a Milano.
Il Mediolanum (Milano-Monaco) era composto da 5 carrozze.
Il Lemano (Milano-Ginevra) era composto da 5 carrozze e non aveva la ristorante.
Il furgone generatore era solitamente in testa o in coda al treno, dipende dalla direzione.
Spero di non avere pasticciato troppo, sono andato a memoria

[Massimo Salvadori]

Qualcuno ha rammentato le centoporte ? Fino all' inizio degli anni '70 erano in composizione ai treni locali, era festa quando in composizione c'era una 66.5xx , con lo scomparto centrale declassato...Le composizioni erano miscellanee di tutto quello che poteva viaggiare, con il primo stipendio mi comprai l' abbonamento mensile di 1° classe, il locale che veniva da Chiasso per Mi Centrale talvolta aveva Az 12.xxx , lusso sibaritico ! Velluti rossi , poggiatesta candido e un modulo degli scompartimenti che ti permetteva di espanderti come una piovra. Un giorno ci trovai in composizione il bagagliaio DUz 93.xxx, quello in lega inox costruito dalla Piaggio nel 1938 o 39, aveva carrelli tipo Görlitz con cuscinetti a rulli, una marcia silenziosa e "morbida". Ancora pochissimi anni e le piano ribassato soppiantarono le centoporte, senza alcun rimpianto da parte di nessuno.

[fede.1997]

[...]Se non sbaglio l'attuale carrozza Pizza Express dovrebbe essere stata ricavata da uno dei furgoni TEE.
[...]

Si, la carrozza PizzaExpress è ricavata da un generatore TEE.
http://www.torinosmistamento.com/datash ... 890999.pdf
Tra l'altro era esposta al porte aperte a Torino Smistamento (topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=8258&REPLY_ID=53943).

[Massimo Salvadori]

Le vetture Gran Confort erano particolarmente gradevoli sotto l' aspetto della colorazione. Anche le successive grigie con filetto giallo non erano niente male, ma queste mi sono sembrate quelle con la lvrea meglio riuscita. Il prof. klaus König, un' autorità in fatto di design industriale, era abbastanza categorico nella formulazione delle linee guida per le vetture ferroviarie, in particolare rammento che prediligeva i colori "pesanti" ovvero chiari in basso e quelli "leggeri" ovvero chiari in alto, inoltre non ammetteva la rottura delle linee dei finestrini, come nell' orrenda livrea XMPR, con la fascia verde che attraversa il vetro dei finestrini, mentre il nastro formato dalla fila di finestrini era messo in risalto dal colore chiaro.
Credo che, paragonate alle Gran Confort, dobbiamo ancora vedere qualcosa di ugualmente gradevole, l' attuale mi sembra abbastanza mal riuscito.

[marioscd]

assolutamente d'accordo con Konig! inoltre l'eccessivo bianco odierno, oltre che essere stucchevole e rappresentare una specie di invitante "lavagna" per i writers, è anche estremamente poco pratico perche molto sporchevole e, se realizzato con pellicolature piuttosto scadenti, come spesso succede, tende a sporcarsi ed annerirsi lungo le linee di congiunzione e diventa presto brutto e sgradevole all'occhio. Molto meglio il caro vecchio grigio ardesia, sapientemente miscelato col colore chiaro solo nella fascia finestrini che crea un piacevole alleggerimento all'occhio, arricchito dalla coppia di filetti di colore acceso. Molto più gradevole e molto più pratica nel mantenimento e pulizia...

ciao

[Fabrizio]

Per sognare ad occhi aperti (il materiale per esserci c'è )



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[Pecetta]

Ci sono poi i TEE in servizio interno, come ad esempio il Colosseum, Ambrosiano, Vesuvio che operavano con vetture gran confort in livrea bandiera, ma tecnicamente era possibile fossero usate anche quelle in livrea TEE, fatto che non escludo.

Posso dirti che quando ho mostrato a mio padre le mie carrozze in livrea rosso Bordeaux, giallo sabbia e grigio nebbia, lui ha detto che quando prendeva il treno a Milano per andare a Brescia spesso le carrozze erano colorate così. Erano gli anni tra il 1964 ed il 1966.

Per sognare ad occhi aperti (il materiale per esserci c'è )
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Bellissimissima foto! ed ho giusto la E444 003 RR e parte di quelle carrozze... :geek:

Bye

[Fabrizio]

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio di <font color="red">Fabrizio Borca</font id="red">

Trenitalia ha individuato 5 carrozze Gran Confort, tre a scompartimenti, una a salone e una ristorante da inserire nel parco rotabili storici. La vettura ristorante è la 61 83 88-90 902-9 Tipo TEE, costruita nel 1972 ed appartenente ad un gruppo di cinque unità (900-904). La carrozza sarà riportata nella livrea TEE rosso Bordeaux, giallo sabbia e grigio nebbia che queste carrozze hanno ricevuto in origine, quando operavano essenzialmente in composizione ai TEE Ligure e Mediolanum. .....
[/quote]


E' stata consegnata alla Fondazione FS italiane la prima delle cerrozze tipo Gran Confort che entreranno nell'asset treni storici.
Si tratta di un acarrozza ristorante, usata con i treni TEE e riportata proprio in quest'ultima livrea.

La carrozza ristorante (WR) oggetto del restauro, è la numero 61 83 88-90 902-9, costruita nel 1972, che fa parte della serie delle vetture Gran Confort che nel gruppo TEE effettuavano, fra gli altri, i treni denominati Mediolanum (Milano C.le-Monaco), Lemano (Ginevra-Milanco C.le), Ligure (Marsiglia-Milano C.le).

All’interno la vettura è attrezzata con una cucina completa di tutti i servizi necessari alla ristorazione ed un salone da pranzo che può ospitare 47 posti a sedere. La vettura è completamente restaurata e funzionante in ogni sua parte ed è stata ripristinata l’originaria livrea TEE verniciata rosso bordeaux e giallo sabbia.

La vettura sarà consegnata alla Fondazione FS, per il collaudo, il 22 ottobre 2013 in seguito agli importanti lavori effettuati presso l’industria privata. A partire da questa data entrerà a far parte del parco storico operativo.

Fonte: Fondazione FS italiane

http://www.fondazionefs.it/ffs/Notizie- ... rimo-piano

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Foto: fondazione FS italiane

[MrMassy86]

Ottima notizia Massimiliano

[Andreacaimano656]

Una notizia perfetta Fabrizio grazie e ciao :geek:
Andrea

[Egidio]

Ti ringrazio per l'enorme quantita' di notizie che ci fornisci, Fabrizio, in merito al materiale ferroviario ed alla loro
destinazione. In questo caso stiamo parlando di carrozze che verranno a far parte del parco storico delle ns. ferrovie.
E' importante conoscere anche questo aspetto per poter meglio apprezzare il valore storico-culturale dei ns. treni.......
Saluti. Egidio.

[Fabrizio]

Ecco una bella foto che ritrae la carrozza oggetto del restauro, così come si presenta oggi.



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Foto: Manuel Paa (come riportato in calce) - Trenomania

[Pecetta]

@ Fabrizio Borca,

Domande:
- Dove le mettono queste carrozze restaurate?
- C'è un deposito che si può visitare?

Sospiro:
Sigh, ad averceli noi i mezzi che hanno loro... (penso all'E600 2 ed alle nostre fatiche di riverniciatura ).

Bye

[Fabrizio]

Ciao Pecetta, non so dove sia custodita questa vettura in particolare. Tuttavia i rotabili storici sono custoditi in svariati depositi sparsi in tutta Italia, come ad esempio Pistoia, Santo Stefano di Magra, Tirano e molti altri. Non so dove sia custodita nello specifico questa carrozza. Per quanto riguarda le visite, anche qui non ti so dire, sicuramente però sarà esposta in una delle future manifestazioni o verrà messa in composizione con i treni storici che saranno effettuati nei prossimi periodi. Occorre tenere d'occhio le locandine delle varie manifestazioni e vedere se in una di queste è prevista l'esposizione o l'uso di questa vettura.

[Fabrizio]

Pecetta, proprio dopo aver scritto il messaggio precedente sono andato su Facebook e in un post il blog di TuttoTreno dato la notizia che cercavi

La vettura ristorante TEE è stata consegnata ufficialmente oggi, 22 ottobre 2013, alla fondazione FS dalle officine Magliola di Santhià, che ne hanno curato il restauro. La carrozza è stata portata alla ex Squadra Rialzo di Milano Centrale, dove sarà ricoverata, essendo quello uno dei siti individuati dalla Fondazione FS per il ricovero dei mezzi storici.

http://blog.tuttotreno.it/6960-la-risto ... ce=twitter

[Fabrizio]

Una curiosità a proposito di questa carrozza.

La vettura ristorante recuperata, fa parte di una serie di 5 vetture prodotte nel 1969 per i servizi TEE, atta a circolare con le vetture Gran Confort TEE in servizio internazionale.
Cessati i servizi TEE queste vetture furono successivamente rese uguali alle vetture "Gran Confort" , che però erano atte al solo traffico interno. Questo comportò, fra le altre modifiche, che su tutte le vetture ristorante EX TEE furono eliminate le due porte di salita che permettevano l'accesso al vestibolo lato sala ristorante e furono eliminati, alla stessa estremità, le sedi per i cartelli di percorrenza. Infatti le vetture ristorante "Gran Confort" avevano solo due porte di accesso, mentre le ristorante TEE ne avevano quattro. La trasformazione avvenne nei primi anni '90.
Oggi, la carrozza si presenta quindi con solo 2 porte.


Ecco una vettura ristorante TEE nella condizione d'origine, dove si possono vedere le 4 porte, quelle con finestrino apribile, uguali a tutte le porte delle altre vetture, sono state eliminate nei primi anni '90. Sono invece state mantenute le due porte di accesso al vestibolo lato cucina (finestrini ovali).
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Foto: Fabio Cherubini - ferrovie.it

[Pecetta]

@ Fabrizio Borca,

Ti ringrazio e quasi quasi chiedo al Patron del mio plastico in scala 1:1 se me ne regala una...
A parte gli scherzi, leggerti è sempre un piacere.

Bye

[Fabrizio]

E in corso, a cura della Associazione Rotabili Storici di Milano Smistamento, il restauro della vettura tipo "Gran Confort" a scompartimenti 50 83 18-98 029. La vettura, in carico alla Fondazione FS Italiane, sarà portata nella livrea "TEE" e potrà circolare assieme alla carrozza ristorante già preservata e restaurata.

La vettura fa parte del lotto 1970, quindi del tipo a tetto liscio. La vettura sarà portata nella livrea TEE, mentre gli interni saranno riportati allo stato di origine.


Foto:http://www.milanosmistamento.com/?p=1054

http://www.milanosmistamento.com/?p=1054

http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/tim ... hp?id=3419