Inizio lavori: fine 2011, inizio 2012
Fine lavori prevista: 2015/2016 circa (4/5 anni)
Scala: H0.
Materiale di armamento:
Roco Geoline (cod.83) per l'area nascosta, assieme ad alcuni vecchi Lima per i tronchini di ricovero convogli:
Roco Line (cod.83) per le parti a vista.
Sistema digitale DCC: centrale Multimouse ROCO
Sistemi analogici: servizi, sinottico e movimento scambi, autocostruiti per la quasi totalità (unico circuito non anutocostruito è l'alimentatore 12V 5A per i servizi).
Il plastico rappresenta uno scenario italiano, FS, in epoca III/IV, più al termine della IV che prima.
L'epoca di realizzazione dei manufatti potrebbe ricondurre a un epoca tarda anni '40, inizio '50. Comunque nel dopoguerra.
I rotabili che circoleranno, infatti, saranno appartenenti alle epoche menzionate, sbilanciandosi raramente nella metà fine anni '80.
Il paesaggio ho intenzione di rappresentarlo con più corrispondenza possibile alle epoche menzionate, ma verrà volutamente forzato in alcune scelte per rendere flessibile la possibililtà di far circolare materiale rotabile appartenente agli estremi delle epoche che ho scelto di rappresentare.
L'ideazione ha preso forma ormai un anno fa, partendo da un progetto che è stato stravolto più di una volta. Anche recentemente è accaduto questo: ho infatti allungato la parte centrale del tratto rettilineo più stretto (vedi schemi).
Lo schema del progetto del plastico:

Il file della versione attuale del progetto: CLICCARE QUI
La toponomastica (di massima) delle aree del plastico:

Mi manca il nome della località principale, quella della stazione. Appena sono sicuro vi faccio conoscere il nome

Particolari 3D dell'area della stazione principale:


Particolari 3D dell'area del ponte e del viadotto:

Il sistema modulare:
E' stato adottato un sistema modulare in legno a cassettoni, poggiato su gambe in legno e ruote orientabili e frenabili, costituito da vari elementi (80x60, 100x100, 60x100). Tali moduli sono smontabili uno per uno, ma per motivi di collocamento. Anche le gambe sono facilmente distaccabili.
La modularità e la smontabilità è stata adottata col preciso intento, in primis, di poterlo ridurre e collocare " a riposo" nel minore spazio possibile, in secondo luogo voglio realizzare l'opera il meglio possibile e se riterrò sarà presentabile, vorrei partecipare a fiere ed esposizioni. Da cui la "relativa" trasportabilità dello stesso.
STATO ATTUALE:qualche foto...
Lo stato di avanzamento del plastico, da montato:

(Peccato la prospettiva, non si capisce l'estensione in lunghezza: questa primavera proverò ad esporlo in cortile e fare delle foto migliori)
L'elicoidale completato...

...e la sua costruzione:

L'area nascosta completata...

...si nota che era ancora "corto" nella parte stretta centrale.
Un pò di caos:

durante la realizzazione dell'area nascosta...
... i tronchini dotati di sensori IR:

Il metodo con cui ripongo i moduli smontati:

Per stasera è quanto. Appena ho tempo ancora posto qualche foto e qualche descrizione che adesso, un pò in fretta, probabilmente mi è sfuggita (eventuali orrori ortografici compresi). Comunque terrò aggiornata la costruzione nelle sue prossime fasi.
Buona serata a tutti.
