Per poter divertirmi anche a casa ora ho la necessità di chiudere i cerchi con i tanto rinomati anelli di ritorno ed il primo che metterò in cantiere è il più complicato, a livello strutturale e progettuale elettrica/elettronica.
E' un anello di ritorno con stazione nascosta a 3 binari, raggi di curvatura non inferiori a 353 mm. (R21) e tratte di stazione abbondantemente adatte alla sosta di convogli lunghi. Il modulo aperto misura cm. 130x110, mentre per il trasporto, facendo piegare su se stesse le "ali" laterali, ritengo che le dimensioni del parallelepipedo possano essere cm. 50x55x130H, sono previste cerniere per le ali oltre a cricchetti a doppia sfera per la continuità elettrica e gli onnipresenti dadi e bulloni.
La scheda elettronica è quella del "defunto" modulo della Rocca del Re, omaggiata da Flavio che ringrazio nuovamente; presumo che dei quattro deviatoi solo due saranno comandati elettricamente/elettronicamente, mentre i due di uscita saranno tallonabili.
Al momento penso che il funzionamento debba essere principalmente in automatico ma non mi dispiacerebbe poter manovrare manualmente (ma questo è un passo molto avanti e che dovrò discuterne con i tecnici di settore
A voi ogni commento e critica, sono sempre ben accetti.