sma835_47 ha scritto:
Sono favorevole, anche se dubbioso sul fatto di creare il doppione citato da Marione (la rima non era voluta!!). Nella FIMF che si sta rivoluzionando, da più parti è stata portata l'istanza di una maggiore e più facile connessione alla DSC, sia per i soci FIMF sia per i non soci, ma attraverso la FIMF stessa. (la discussione è ancora allo stato iniziale e quindi aperta a varie possibili soluzioni).
Quindi si potrebbe vedere come la cosa si svilupperà e poi decidere che cosa fare in concreto.
Ciao
SAverio
Anche a me è sfuggito il passaggio in cui si discute di allargare l'accesso alla DSC ai non soci FIM.
Se si otterrà, allora la nostra iscrizione sarebbe "teoricamente" inutile, se non intesa come un contributo a chi si da da fare per mantenere attiva DSC.
Però ho alcuni dubbi che il proposito della nuova FIMF sia realizzabile.
Cosa si intende per rendere possibile l'accesso ai non soci FIMF?
Intendiamo tutti, i non soci FIMF?
Questo non lo ritengo possibile, vanificherebbe la regola della DSC che prevede quote per associazioni e singoli e chiunque, con la "furbata" di passare attraverso la FIMF, avrebbe accesso senza contribuire.
Intendiamo i non soci FIMF ma iscritti a gruppi associati FIMF?
Questo è già più plausibile, ma ancora poco credibile, il numero dei fruitori "non contribuenti" sarebbe comunque molto alto e non credo la DSC potrebbe permetterlo.
Poi c'è un discorso di coerenza: qualcuno insisteva per far pagare la quota di iscrizione alla FIMF a tutti gli iscritti a gruppi federati (per altro andando contro lo statuto FIMF) e ora vorremmo che un'altra associazione facesse l'esatto contrario per favorire la FIMF?
Posso sbagliare, ma queste ragioni mi fanno dubitare che sia realizzabile un simile progetto.
Comunque porterei avanti la nostra iscrizione per tre motivi:
-daremmo comunque un contributo minimo alla DSC
-la nostra iscrizione non sarebbe ne un ostacolo ne una contrapposizione ai progetti FIMF
-per i soci GASTT sarebbe comunque un accesso più diretto.