Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
è praticamente terminata nella struttura.
Apporterò migliorie e decorazioni necessarie. Dopo l' eliminazione dello sfondo il prossimo sforzo sarà la locomotiva del gruppo 500 . Purtroppo, per la sua complessità sono portato a scartate l'idea del funzionamento reale a cremagliera. Al reale questa macchina era adibita anche alla trazione dei treni ordinari. Poi verrà la piattaforma girevole. In programma ci saranno anche le locomotive sicule R302 e r370. Ma concentriamp ora gli sforzi sulla monumentale 504-
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
La nostra littorina, scampata alla distruzione prestò servizio a Bari e dintorni fino alla metà degli anni '50 e fu ritirata dopo aver percorso solo 151.000 Km. L' aspetto estetico era quello di una littorina aln 556 fiat però piùcorta e con un respongente centrale, del tipo di quelle costruite per le ferrovie coloniali o per alcune tranvie locali. Ho iniziato i lavori di questo mezzo che quanto prima vi mosrerò. Le foto sono rare sia nella versione FAC siain quella FCL. Se ne troverò qualcuna discreta provvederò a postarla per fornire una comparazione valida del modello con il prototipo.Se avete materiale pubblicatelo-
ciao a tutti.
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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A breve ci risentiremo anche perchè , nonstante il caldo , sto ultimando il bieellismo della 504 e presto dovrò decidere di porre fine anche a questol lavoro. Ho poi applicato sotto ai carri merci un magnetino da mobili che, oltre a fungere da zavorra trattiene una quantità inimmaginabile di plvere metallica , spero a beneficio delle meccaniche.
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
L' effetto della zighirinatura della superficie è stato realizzato con del tulle da bomboniere. Ora alcune immagini prima che la stessa venga calata per sempre nella fossa.
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
Grazie
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
red ha scritto:
sostituendo un piccolo tratto di binario la situazione è molto migliorata ma non ancora risolta. C'è qualcuno che può indicarmi come costruire un fermo in un così piccolo spazio?
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Ciao Red ti sto preparando un semplice schemino spero di postarlo domani.
Saluti Antonio.
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
Ho fatto la stessa cosa per la mia piattaforma girevole che di posizioni ne ha tre. Penso avrai risolto il problema della trasmissione di corrente ai binari, quindi mi limito a suggerirti un semplice schema che utilizza due piccole calamite posizionate sotto la parte rotante del ponte della piattaforma che hanno la possibilità di essere leggermente ruotate a destra e sinistra , per l'allineamento necessario dei binari quando il ponte girevole si ferma.
Per un mio amico ne ho costruita una molto simile con un riduttore a 220V, ma il principio di funzionamento è lo stesso (basta solo dividere la parte in alta tensione da quella che alimenta il relè). Puoi anche cercare una disposizione verticale del reed se sotto la piattaforma hai spazio(in verticale) l'importante è che le calamite si presentino davanti al reed stesso, nel punto di allineamento del ponte con il binario fisso. Come puoi vedere dal disegno il contattino reed va messo in un piccolo scasso al livello delle calamite che dovranno passarci davanti , sul piano del plastico.
I componenti da comprare sono:
-Un relè monostabile (deviatore) 12 volt cc che potrebbe essere anche ad una via (ma puoi usarne tranquillamente uno a due vie, lasciando liberi i contatti o utilizzandoli per segnalazioni che ti possono essere utili (o per altro, a te la scelta)
-Un piccolo interruttore che dà tensione al circuito, quando serve.(questo perchè il relè in stato di riposo risulta sempre eccitato)
-Un pulsantino NO che dà l'avvio alla rotazione del ponte
-Un doppio deviatore collegato come da disegno per farlo diventare invertitore (per invertire il senso di rotazione, se ti serve).
-Una piccola microlampada ( o un led con relativa resistenza da 1Kohm e ponte di diodi per evitare che quando inverti il verso non funzioni) che ti faccia da spia quando la piattaforma è in funzione (potresti usare il contatto libero del relè per indicare quando invece è ferma ed allineata ).
Il funzionamento è il seguente:
Nella situazione del disegno ammettendo che la piattaforma è ferma , il relè “eccitato”
Premo il pulsante per qualche secondo la piattaforma comincia a girare ed il magnetino che sta davanti al reed si comincia ad allontanare da esso fino a che il reed si apre e diseccita il relè, fa aprire il contatto NO (5-6) ma chiude il contatto NC (5-4) che seguita ad alimentare il motore.
Posso anche rilasciare il pulsantino ed il motore continuerà a girare, fino a quando l'altro magnetino del ponte, si posizionerà davanti al reed che si chiude, eccita il relè che chiude il contatto NO (5-6) ed apre il contatto NC (5-4) togliendo tensione al motore che trovando anche il pulsante aperto si fermerà.
Il ciclo può ricominciare. Se voglio spegnere tutto basta aprire l'interruttorino generale.
Il segreto di un buon funzionamento è l'allineamento dei magnetini con il reed, che risulterà facilitato dalla loro possibilità di posizionamento “fine”, dato dalla possibilità di rotazione degli stessi. Certo la piattaforma è molto piccola ma penso troverai il modo di dotarla di due microscopiche calamitine ce ne sono in commercio di molto piccole , il reed non è un problema dato che va posizionato sul tavolato.
Buon lavoro e se hai perplessità chiedi pure.
Saluti Antonio.
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Re: Ferrovie Calabro Lucane
In 6,5 cm mi sono impiccato. La piattaforma inoltre necessita per il futuro di ulteriori perfezionamenti per un maggiore equilibrio del ponte sulla tina eliminando oscillazioni minime ma perniciose dato lo scartamento adottato. Ho approfittato per un rifacimento del banco comando. ora debbo solo collegare la pubblica illuminazione e i motori degli scambi. poi Terminerò il materiale rotabile i sospeso e poi....
Seguiranno alcune foto
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