Quoto anch'io Andrea; come hai realizzato i rustici ?
Il mio plastico italiano
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Maurizio
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Re: Il mio plastico italiano
Quoto anch'io Andrea; come hai realizzato i rustici ?
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
Andrea ha scritto:
Questa zona è bellissima.
Mi piacciono molto questi edifici rustici.
Come li hai realizzati?
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Grazie dei complimenti
Per quanto riguarda i fabbricati sono fatti in gesso e li ho trovati in un mercatino quando abitavo ancora a Roma. Presumo siano commercializzati dalla ditta COLLO di Torino. Hanno ricevuto qualche modifica rispetto agli originali, soprattutto un bel po' di lavoro di bulino per accentuare meglio la struttura in pietra ed una aggiustatina alla colorazione ed all'invecchiamento. Per il resto andavano abbastanza bene così come erano.
Al momento ne ho copiato le dimensioni e ne sto facendo una riproduzione utilizzando del FOREX che una volta trattato non ha niente da invidiare ai kit in gesso, solo molto più pesanti.
Un saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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Marshall61
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Re: Il mio plastico italiano
littlejohn ha scritto:
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Ciao Gian Luca direi proprio un ottimo lavoro!!!!
Volevo chiederti, per il tetto del casello è scolpito anch'esso nel forex?
Grazie ed ancora complimenti!!!
Ciao, Carlo
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
Marshall61 ha scritto:
littlejohn ha scritto:
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Ciao Gian Luca direi proprio un ottimo lavoro!!!!![]()
Volevo chiederti, per il tetto del casello è scolpito anch'esso nel forex?
Grazie ed ancora complimenti!!!![]()
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Ciao, Carlo
Ciao, carissimo Carlo,
no il tetto non è in forex. E' un tetto di un kit della Rivarossi che ben si adattava.
Un saluto, Gian Luca "Littlejohn"
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Marshall61
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Re: Il mio plastico italiano
Ciao, Carlo
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
Come al solito rientrato da un fine settimana di lavori Vi posto un po' del lento
In questo fine settimana ho completato il fronte della rocca immediatamente sopra il portale della galleria. Sfruttando i vuoti che inesorabilmente vi sono tra un pezzo di sughero e l'altro sono riuscito a diminuire il dislivello e a creare dei piccoli terrazzamenti (realizzati con del polistirene e bende gessate) che ospiteranno piante , erba alta etc.. L'effetto suolo verrà realizzato con un impasto di colla e vermiculite. Un prodotto strano, molto leggero il che non guasta, non di facile reperimento, non l'ho mai sperimentata ma i risultati visti su una rivista americana sono semplicemente fantastici. Non appena mi arriva via internet, la provo e poi vi posto il tutto per i graditissimi commenti.
POi sono passato a realizzare con il forex alcune casette, tre, che saranno il borgo vero e proprio intorno alla chiesa. Aumentare il numero ritengo che non cojvenga perchè lo spazio rimente sarebbe poco visto che deve ancora essefcci la piazzetta della chiesa, il parcheggio, la via di acceso per e quella di uscita dal borgo per le autovetture, un piccolo parcheggio che dovrebbe essere lungo il muretto antistante la chiesa, ed altre idee che magari mi potrebbero essere suggerite
Ma ora ecco le foto!!
Spero gradita visione e rimenendo in attesa di commenti, suggerimenti e perchè no, anche critiche
Vi saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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massimiliano
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Re: Il mio plastico italiano
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Maurizio
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Re: Il mio plastico italiano
Concordo con te sul numero di casette che non deve essere eccessivo.
In un borgo però le avrei viste non singole ma unite tra loro a creare qualche vicolo.
Comunque vanno bene anche così.
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
Finalemnte ho passato un weekend dove almeno un giorno ho potuto lavorare al plastico
Nel frattempo è arrivata anche la vermiculite e quindi sono passato a sperimentarla. A parte l'incollaggio che deve essere leggermente affinato posso solo dire che è una bomba
Leggerissima, già molto simile alla pietra come colore (in fondo è mica soffiata) e molto facile da maneggiare, non fa polvere e si toglei con molta facilità (un aspirapolvere da autovetture ed è fatta e si recupera). Si incolla con del normale vinavil puro e poi si spruzza il tutto con la solita soluzione acqua, vinavil e due gocce di detersivo per piatti. Questa volta deve essere stata la concentrazione di questa ultima miscle ache mi ha dato qualòche problema di adesione, comunque superato. Sulle superfici quasi verticali basta una spruzzata di colla spray o della comunissima lacca da capelli per permetterne l'adesione con un ottimo realismo finale.
Comunque lascio a Voi valutare la riuscita della formazione di rocce sopra il portale con sughero, vermiculite e erba sintetica
Poi ho iniziato la realizzazione della piazza della chiesa e l'ivecchiamento della chiesa e della torre principale. Della chiesa manca ancora da afre il tetto, il colmo del tetto, le porte, le vetrate ed altri particolari...... ma si comincia a vedere qualcosa. La torre principale a meno della sommità è già stata invecchiata (manca solo la passata dell'inchiostro di china color seppia) e mancano altri piccoli particolaroi quali l'orologio, gli stemmi etc..
Ad ogni buon conto, come al solito, dopo essermi dilungato nella descrizione Vi posto alcune foto in attesa dei Vostroi graditissimi, commenti, consigli, suggerimenti e, se necessario, anche critiche.
Alla prossima aspettando fiducioso vostre notizie
Un saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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Marshall61
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Re: Il mio plastico italiano
Rende benissimo anche sul muro sgretolato del castello.....davvero un ottimo lavoro Luca, <font color="red">BRAVISSIMO!!!!</font id="red">
Ciao, Carlo
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massimiliano
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Re: Il mio plastico italiano
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
massimiliano ha scritto:
ottimo lavoro luca bellissimo lavoro con questo nuovo prodotto , il castello poi ti è venuto benissimo , ma dimmi un po' , lo hai trovato lo stemma da mettere sul pennone del castello?![]()
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Carissimo Massimiliano,
innanzitutto grazie dei complimenti e per quanto riguarda lo stemma da mettere sul pennone non ho ancora risolto il mio problema in quanto ho trovato un sito di araldica sul quale richiedere lo stemma del mio cognome ma al momento non ho visto niente sebbene mi sia iscritto[:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!]. Fortunatamente il pagamento dovrebbe avenire a consegna dello stemma. Stemma che ho trovato in open sources ma in bianco e enro e non saprei proprio come poter colorare in modo decoroso il tutto per poi ripsodurlo in scala. Spero che i una di qeuste sagree estive vi sia il classico stand di araldica dove n diretta per pochi euro ti stampano lo stemma familiare a colori. Ovvero se hai qualche dritta migliore fammi sapere. Ancora grazie ed un carissimo saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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Andrea
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Re: Il mio plastico italiano
Devo dire che nell'insieme è tutto molto realistico.
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Re: Il mio plastico italiano
littlejohn ha scritto:
massimiliano ha scritto:
ottimo lavoro luca bellissimo lavoro con questo nuovo prodotto , il castello poi ti è venuto benissimo , ma dimmi un po' , lo hai trovato lo stemma da mettere sul pennone del castello?![]()
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Carissimo Massimiliano,
innanzitutto grazie dei complimenti e per quanto riguarda lo stemma da mettere sul pennone non ho ancora risolto il mio problema in quanto ho trovato un sito di araldica sul quale richiedere lo stemma del mio cognome ma al momento non ho visto niente sebbene mi sia iscritto[:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!]. Fortunatamente il pagamento dovrebbe avenire a consegna dello stemma. Stemma che ho trovato in open sources ma in bianco e enro e non saprei proprio come poter colorare in modo decoroso il tutto per poi ripsodurlo in scala. Spero che i una di qeuste sagree estive vi sia il classico stand di araldica dove n diretta per pochi euro ti stampano lo stemma familiare a colori. Ovvero se hai qualche dritta migliore fammi sapere. Ancora grazie ed un carissimo saluto
Gian Luca "Littlejohn"
bene luca se vedo qualcosa ho sento qualcuno ti faccio sapere , il cognome è quello scritto nel tuo profilo?
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
massimiliano ha scritto:
littlejohn ha scritto:
massimiliano ha scritto:
ottimo lavoro luca bellissimo lavoro con questo nuovo prodotto , il castello poi ti è venuto benissimo , ma dimmi un po' , lo hai trovato lo stemma da mettere sul pennone del castello?![]()
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Carissimo Massimiliano,
innanzitutto grazie dei complimenti e per quanto riguarda lo stemma da mettere sul pennone non ho ancora risolto il mio problema in quanto ho trovato un sito di araldica sul quale richiedere lo stemma del mio cognome ma al momento non ho visto niente sebbene mi sia iscritto[:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!][:(!]. Fortunatamente il pagamento dovrebbe avenire a consegna dello stemma. Stemma che ho trovato in open sources ma in bianco e enro e non saprei proprio come poter colorare in modo decoroso il tutto per poi ripsodurlo in scala. Spero che i una di qeuste sagree estive vi sia il classico stand di araldica dove n diretta per pochi euro ti stampano lo stemma familiare a colori. Ovvero se hai qualche dritta migliore fammi sapere. Ancora grazie ed un carissimo saluto
Gian Luca "Littlejohn"
bene luca se vedo qualcosa ho sento qualcuno ti faccio sapere , il cognome è quello scritto nel tuo profilo?
Grazie in anticipo comunque,
certo quello è il mio cognome e sono originario della Toscana, tanto è vero che il cognome ha origini tosco-emiliane.
Grazie ancora
Un saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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Re: Il mio plastico italiano
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Re: Il mio plastico italiano
sono qua, in un giorno poco consueto per le mie inserzioni, per dirVi che ho trovato presso uno studio dentistico che stava chiudendo una buona scorta di gesso sintetico per protesi dentarie.
Voglio provare a mettere in atto la procedura per fare le rocce sostituendo il gesso comune (pesante e grossolano) con questa polvere di gesso sintetico molto fine, leggera e con una resa sicuramente migliore per quanto riguarda i particolari.
Se qualcuno già conosce la materai, sono in attesa di consigli e suggerimenti. In alternativa, la prossima settimana vi relaziono su come è andato l'esperimento.
Un abbraccio
Gian Luca "Littlejohn"
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Marshall61
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Re: Il mio plastico italiano
Tienici informati su questo tipo di gesso ovviamente a termine delle sperimentazioni!
Buon lavoro!!!
Ciao, Carlo
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
nonostante il gran caldo, veramente torrido in Sardegna, buonasera a tutti :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: :geek: .
Come la solito cerco di aggiornarvi sull'andamento del mio plastico che spero possa ben presto divenire una bella fotostoria. Ma un passo alla volta!
Innazitutto ho provato il gesso sintetico ed è una bomba e il riscaldamento che produce è molto limitato. Un livello didettaglio veramente notevole. Però..... nonostante tutto per il mio dirupo ho scelto la via dei pezzetti di sughero che oltre al vantaggio (non trascurabile!!!!) di essere molto più leggeri del gesso hanno la possibilità di essere combinati in forme e trame del tutto irripetibili e, a mio avviso, molto più suggestive. Ovviamente per fare una parte di roccia come quella che fra poco vi posto ho impiegato una giornata intera .
A parte il lavoro che ho fatto al quale vi rimando per i soliti commenti, proposte, suggerimenti e critiche che mai mi avete fatto mancare e di questo Vi ringrazio tutti
Ma ora il problema che vorrei sottoporvi è quello del proseguo della parete che come si può vedewre è molto ampia e alta. Ritengo che riprodurla tutta in "roccia" benchè con l'arricchimento di licheni, erba e piente più o meno alte abbia un impatto non troppo piacevole. Avrei pensato di aprire una "fessura" all'altezza del binario di mezzo, tra quello che attualmente corre nel tratto aperto ed il piano "0" del plastico. Una fessura rimovibile che dovrebbe riprodurre (in forex) l'esterno di una galleria con delle aperture sulla valle, con degli archi e delle ringhiere di sicurezza. Questo espediente, nella mia mente, potrebbe alleggerire l'impatto, permetterebbe di poter avere un punto di ispezione per la manutenzione e la rimozione di materiale sviato in un punto un po' disagevole e, soprattutto, dovendo costruire una struttura esterna su cui poggiare il tutto mi permetterebbe di rimodellare il resto del dirupo con un andamento leggermente più dolce consentendomi di poter a questo punto intervallare zone coperte di ghiaione a zone completamete rocciose .
Ora comunque vi posto le foto. Ovviamente per la rifinitura mancano ancora la vegetazione, la vermivulite e l'invecchiamento con i colori e el polveri di pastello.
Un cordiale saluto
Gian Luca "Littlejohn"
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Marshall61
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Re: Il mio plastico italiano
Con un pezzo di sughero ho costruito la cascata sul mio modulo quella fatta in precedenza con pietre e gesso sinceramente non mi piaceva.....
Sono contento per il gesso che va bene, quando si riesce ad ottenere del materiale valido ad un buon prezzo è sempre una fortuna.....
Buon proseguio di lavori ed ai prossimi aggiornamenti
Ciao, Carlo
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giuseppe_risso
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Re: Il mio plastico italiano
Forse, se fosse ancora possibile, renderei meno incombenti sulla linea le rocce del portale di destra, le farei più simili a quello di sinistra.
Ma vedi tu.
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Andrea
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Re: Il mio plastico italiano
Mi piace molto la parete rocciosa in sughero (anche dalle mie parti è un materiale piuttosto caro), pensi poi di rifinirla con della vegetazione?
Licheni ad esempio?
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littlejohn
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Re: Il mio plastico italiano
Andrea ha scritto:
Anche in questo caso Luca... nessuna critica da fare!
Mi piace molto la parete rocciosa in sughero (anche dalle mie parti è un materiale piuttosto caro), pensi poi di rifinirla con della vegetazione?
Licheni ad esempio?
Certamente. L'intenzione è quella di "addobbare" il tutto con licheni. erba sinettica, manto erboso "incolto della Noch, cespugli con il metodo conosciuto sul sito (Dacron e vernice), etc.
Ovviamente vi terrò informati, anche perchè devo risolvere il problema che ho accennato nella mia precedente risposta.
Un cordiale saluto e ancora grazie....... dei complimenti e degli incoraggiamenti.
Gian Luca "Littlejohn"
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badmax28
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Re: Il mio plastico italiano
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federico
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Re: Il mio plastico italiano
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[/quote] ho postato questa foto perchè è quella che mi paice di più anche per il realismo...........bellissimo lavoro......molto bella anche la parete rocciosa!!!!