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Sito e forum dedicati al fermodellismo, il nostro hobby viene praticato in molte maniere diverse, tutte ugualmente valide: hai un plastico? oppure sei un collezionista? oppure un semplice appassionato? Non esitare a scrivere nel forum, tutti gli interventi sono benvenuti... Postate foto e video del vostro plastico e chiedete aiuto per ogni problema o curiosità inerente al nostro hobby.
Posto una foto dei pali realizzati da Massimo Salvadori (6) per il plastico di Carnate.
Devo dire che sono molto belli e chiedo a Max di raccontarne in questa pagina le "gesta" in modo tale da poterne poi ricavare un'utile guida.
Nella foto vedete anche la pratica dima (a testa in giù)...
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Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
I pali verranno inseriti nel plastico di Carnate Usmate ma saranno chiaramente in disuso in quanto negli anni '70 erano ormai obsoleti.
Meglio, questo ci permetterà di evitare l'inserimento dei fili elettrici.
In realtà credo che i pali avessero la necessità di una cabina elettrica di trasformazione per funzionare.
E' così?
Perchè, in questo caso potremmo pensare di realizzare anche una cabina.
Una costruzione del genere potrebbe andare o è troppo moderna?
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
La cabina è molto bella e ha una collocazione temporale molto ampia, dagli anni '60 a oggi, però non c'entra con la rete telegrafica, essendo questa a bassissima tensione.
Comunque una cabina elettrica ci sta, ma bisogna mettere in conto di fare i tralicci della media tensione, e allora andiamo sul difficile. Magari un' altra volta ?
P.S - ragazzi ! I complimenti mi fanno piacere ma non li avete visti da vicino.
Andrea ha scritto:
Una costruzione del genere potrebbe andare o è troppo moderna?
Ce n'è una praticamente uguale (un pelo più alta forse) a fianco della mia ex casa quando ancora vivevo in famiglia a Firenze e risale agli anni 50, tutt'ora è presente al solito posto.
rbk250 ha scritto:
Andrea, con la cabina elettrica ci puoi organizzare un'altro concorso a premi
Mannaggia Riccardo... ci hanno stroncato la cabina...
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Ciao Andrea, in merito alla cabina ti dico che non necessariamente devi mettere i tralicci della media tensione. Infatti in ambito urbano e suburbano tutte le linee aeree in media tensione sono state interrate e quindi i cavi entrano ed escono dalla cabina da sotto il terreno,quindi non sono visibili. Quel tipo di cabina che hai postato era usata in ambito rurale ed era del tipo per linee aeree, infatti i tre cavi della media tensione entravano e uscivano dai tre buchi posti sulla sommità della cabina. La linea in bassa tensione usciva invece con 4 cavi avvolti a elica attorno a un cavo di supporto in acciaio oppure era interrata.
Successivamente poi tutte le linee che si sono trovate inglobate in ambito suburbano e urbano sono state interrate e come dimostra la foto di liftman i tre buchi di arrivo e di partenza della linea in media tensione non sono più usati. Infatti in moltissimi casi la linea è stata interrata, ma la cabina mantenuta. Negli anni '70 tuttavia era ancora prevalente l'uso della linea aerea. In ambito urbano invece, dove le linee erano interrate anche in quegli anni, le cabine non erano diquel tipo.
Grazie Fabrizio per la spiegazione più che esaustiva.
Ma c'è qualcosa (di semplice da realizzare...) da poter abbinare ai pali realizzati da Massimo?
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
La mia idea è che i pali del telegrafo seguano la linea blu.
A vostro avviso a quale distanza devono stare l'uno dall'altro?
20 cm?
[?]
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Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Prego Andrea, figurati. Da abbinare ai pali del telegrafo non ti saprei di re cosa può esserci, infatti se di impianti per la trasmissione di energia elettrica so qualcosa di impianti telefonici e similari non ne so nulla. La distanza tra i pali al vero dovrebbe essere all'incirca 20-25m almeno per quel che riguarda i pali attuali, che però sono diversi. Quindi in scala 1/120 dovresti essere sui 17 cm se non sbaglio. Ma direi che è meglio che tu faccia delle prove anche per vedere come si presentano nel contesto. Perchè ad esempio io quando ho messo i pali della catenaria al fine di ottenere un effetto "compressione" e dare l'illusione che il tratto di linea fra le mie due gallerie fosse più lungo li ho posati più ravvicinati, con buona pace della riduzione in scala esatta A volte qualche piccolo trucco aiuta.
rbk250 ha scritto:
Andrea, con la cabina elettrica ci puoi organizzare un'altro concorso a premi
Mannaggia Riccardo... ci hanno stroncato la cabina...
accidenti,.... era stimolante....
.... e pensare che proprio stamattina mi sono accorto di passarci vicino ad una simile strada facendo verso il lavoro (da anni e mai notata, INCREDIBILE )
Belle Riccardo ma a quanto pare anacronistiche... Ormai i pali ci hanno contagiato...
Guarda cosa ho fotografato stamane dall'auto correndo il rischio di farmi tamponare...
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Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Le cabine di trasformazione sono quanto di più brutto ci sia nel panorama italiano, inoltre - credo per motivi di risparmio - quando non sono più in uso vengono abbandonate fino a che non cadono letteralmente a pezzi.
Però sono anche molto tipiche, sarebbe bello poterne inserire una. I fili telegrafici e telefonici sono molto sottili una volta ridotti in scala, ma i cavi afferenti le cabine sono di dimensioni più ragguardevoli.
Ugh !
Però non ho ancora capito come dovrebbe essere una cabina idonea per quei pali... [?]
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Giusto per scrupolo:
i pali vanno inseriti perpendicolarmente ala linea blu, corretto?
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Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Grazie Fabrizio, ora mi rimane solo da capire come dovrebbe essere una cabina idonea per questi pali...
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata
Le cabine di trasformazione sono quanto di più brutto ci sia nel panorama italiano, inoltre - credo per motivi di risparmio - quando non sono più in uso vengono abbandonate fino a che non cadono letteralmente a pezzi.
Però sono anche molto tipiche, sarebbe bello poterne inserire una. I fili telegrafici e telefonici sono molto sottili una volta ridotti in scala, ma i cavi afferenti le cabine sono di dimensioni più ragguardevoli.
Ugh !
si possono usare fili neri per cucire, oppure a negozi come leroy merlin, vendono fili metrallici di molti spessori tra cui 0,10-0,15 mm.....io ad esempio per elaborare la mia d342 ho usato quelli da 0,30 ca......ma c'erano altri spessori, ne sono sicuro........ah, mi stavo dimenticando che i fili si trovano ai reparti di ferramenta
A me pare davvero un ottimo lavoro.
Il plastico di Carnate Usmate, ringrazia...
Andrea - “I fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”. La valle incantata