roy67 ha scritto:
Inizio a spiegare qualcosa.....

che è meglio....
Il gruppo dei led è stato solo un esperimento per calcolare l'effettivo interasse della foratura. Cioè, saldandoli ho potuto calcolare, in maniera effettiva, la distanza dei centri "fuoco" dei led SMD.
Calcolato l'effettivo interasse ho potuto costruire una dima corretta per la foratura del "cartello" di segnalazione (interasse 1,5 mm).
Lo schema di collegamento dei led è questo:
Immagine:
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Ovviamente il ciclo "1" avrà un "flashing" e ritmo di lampeggio, mentre il ciclo "2" un altro totalmente diverso... Comunque sincronizzati. Il circuito lo spiegherò poi...
Edgardo!!! Quanti Kilowatt porta il "bus" alimentazione servizi?????
Sarà meglio che preveda un alimentazione dedicata????
Ecco, quando vedo ste cose vado fuori di testa perchè mi rendo conto che ho sempre qualcosa da imparare e la cosa non può che farmi immenso piacere
Per l'alimentazione del bus servizi ho predisposto un alimentatore stabilizzato con tensione variabile 1,2-15 Volt circa, tarato a 12 e da 7 Ampere che usa l'arcinoto (per chi mastica elettronica) integrato LM338K montato su radiatore.
E' autocostruito ed è stato collaudato con successo nel 2012 sul plastico di Carnate per alimentare i 330 led dell'illuminazione notturna e le centraline di controllo dei treni. A Settembre col modulare si è comportato bene, ma qui avevamo un carico inferiore rispetto all'anno scorso.
Giusto per darti un idea, con Carnate avevo 1,5 Ampere di assorbimento, mentre col modulare 0,4 Ampere max, anche perchè i blocchi erano bypassati e funzionavano solo i led dell'illuminazione pìu il mio deviatoio.
Alimentatore:
Comunque complimenti per il pannellino Roy, sta venedo proprio bene.
Vedo che i catodi dei led sono tutti a massa e molti led sono in serie a gruppi.
Per ora aspetto con curiosità come li piloterai, ma le diciture "time cycle" 1 e 2 mi fanno supporre che userai un multiplexer.
Ciao