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Robe da inglesi!

Area nella quale è possibile inserire video e filmati riguardanti treni e ferrovie reali.

Moderatori: MrMassy86, Fabrizio

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cararci
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Robe da inglesi!

#1 Messaggio da cararci »

Dagli inglesi non me la sarei aspettata:

http://video.repubblica.it/mondo/gb-rip ... f=HRESS-19


Carlo - Il guizzo della trota - Teatro greco - Il Castellaccio

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giuseppe_risso
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Re: Robe da inglesi!

#2 Messaggio da giuseppe_risso »

Fantozziano[:o)]

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roy67
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Re: Robe da inglesi!

#3 Messaggio da roy67 »

La cosa incredibile è che si vede chiaramente che si tratta di un deviatoio smantellato.

Com'è possibile che possa avere modo di portare gli aghi in corretto tracciato? Quando questo non esiste nemmeno più!!!!!

Questa è veramente grossa... da ridere per giorni alle spalle dell'imbecille che non ha saldato il comando degli aghi...... Siamo esseri umani... Ci sbagliamo.. Tutti!

Ed in questo caso "si sono" sbagliati "tutti"... :grin:
Ciao. Roberto Alinovi - L'uomo non teme ciò che in lui non c'è. (Hermann Hesse)

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Marshall61
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Re: Robe da inglesi!

#4 Messaggio da Marshall61 »

....hai ragione Roy, piccola "dimenticanza"..... :grin:

Ciao, Carlo
Carlo - Non esistono problemi, esistono solo le soluzioni. È lo spirito dell'uomo a creare il problema dopo. (Andrè Gide)

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Massimo Salvadori
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Re: Robe da inglesi!

#5 Messaggio da Massimo Salvadori »

Attenzione ragazzi, non è uno scambio smantellato, è un "deragliatore", uno scambio le cui rotaie terminano dopo un paio di metri, serve per sicurezza e si trova comunemente ( o meglio si trovava ) neòòe stazoni inglesi, in particolare erano posti alla radice dei fasci dello scalo merci, in modo da evitare che una manovra invadesse involontariamnete i binari di corsa; in questo caso credo che correttamente il "deragliatore" fosse interbloccato meccanicamnete con il segnale semaforico, infatti il treno si è mosso con il segnale che indica via impedita. Quando il segnale si dispone a via libera gli aghi del "deragliatore" o come lo chiamano di sudditi di Sua Maestà si dispongono correttamente. Sulle FS si trovano i tronchini di sicurezza, ma mi sembrano un' alternativa un poco più costosa. Augh!
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roy67
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Re: Robe da inglesi!

#6 Messaggio da roy67 »

Hai Ragione Massimo. Non avevo pensato alla sicurezza....[:I]
In effetti il segnale rimane a via impedita.

Ma almeno i tronchini di sicurezza non portano il convoglio a saltellare con i bordini sulle traversine.... Avrebbe sfondato il fermacarri e si sarebbe fermata nella sabbia... Invece di deragliare completamente.. con il rischio di piegare i profili delle rotaie, far crepare le traversine, rischiando di rovesciarsi.... Che se fosse successo sarebbe probabilmente anche esplosa la caldaia....

Sarà una soluzione economica, ma in caso di errore.. non so quanto abbiano risparmiato... i "Lord".... :wink:
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Massimo Salvadori
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Re: Robe da inglesi!

#7 Messaggio da Massimo Salvadori »

Hai ragione, le ferrovie di Sua Maestà, che adesso peraltro sono private, sono parecchio arretrate, però conservano sempre un certo fascino.
Tra l' altro - si nota bene nella foto - la sagoma limite è decisamente più ristretta di quella continentale, i veicoli - loco e vagoni - hanno tutti un' aria "bassotta" rispetto ai nostri.
Tornando alla loco deragliata il rumore della ferraglia che trancia traversine e rotaie è spavento, senza contare i danni alla locomotiva, penso alle sospensioni, alle ruote. Il macchinista credo che abbia passato un bel po' di guai.[:I][:I][:I][:I]
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Fabrizio
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Re: Robe da inglesi!

#8 Messaggio da Fabrizio »

Ciao Massimo, molto interessante la spiegazione. Quanto alle ferrovie inglesi, ne sai qualcosa riguardo alla trazione diesel? So che è molto usata e mi interesserebbe sapere se questo ha una ragione economica oppure se è un altra delle "tradizioni" inglesi, non sempre legate principalmente ad aspetti economici.
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giuseppe_risso
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Re: Robe da inglesi!

#9 Messaggio da giuseppe_risso »

Massimo ha scritto:

Attenzione ragazzi, non è uno scambio smantellato, è un "deragliatore", ...


Allora, altro che mal funzionamento, ha funzionato che é una meraviglia... :grin:

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Massimo Salvadori
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Re: Robe da inglesi!

#10 Messaggio da Massimo Salvadori »

giuseppe_risso ha scritto:
Massimo ha scritto:

Attenzione ragazzi, non è uno scambio smantellato, è un "deragliatore", ...


Allora, altro che mal funzionamento, ha funzionato che é una meraviglia... :grin:

E' il macchinista che non ha funzionato !
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Massimo Salvadori
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Re: Robe da inglesi!

#11 Messaggio da Massimo Salvadori »

Fabrizio Borca ha scritto:

Ciao Massimo, molto interessante la spiegazione. Quanto alle ferrovie inglesi, ne sai qualcosa riguardo alla trazione diesel? So che è molto usata e mi interesserebbe sapere se questo ha una ragione economica oppure se è un altra delle "tradizioni" inglesi, non sempre legate principalmente ad aspetti economici.

la domanda e' interessante, ma non saprei rispondere. Negli ultimi anni , credo sia un lascito della "grande statista" Tatcher, tutte le ferrovie sono state smembrate e privatizzate, con un' attenzione spasmodica al contenimento dei costi. In pratica si e' tornati ante 1926 quando fu deciso il "grouping" ovvero il raggruppamento delle varie compagnie in poche grandi societa'. Le ferrovie inglesi avrebbero bisogno di investimenti colossali, i quattrini mancano, l'elettrificazione potrebbe essere conveniente su tante linee, traffico intenso e veloce, ma non si realizza, non ho risposta. Dal punto di vista personale posso dire che ho fatto 100 km o poco piu' in un'h comprese due fermate, il tutto con un autotreno diesel che dal sibilo doveva avere delle turbine. La linea era tutta dieselizzata, il traffico merci veloce e pesante era tirato da grosse diesel CoCo. La linea era la Londra Oxford, il proseguimento forse per Bristol, quindi una linea importantissima. Mah!
La trazione diesel permette di non avere cambi di trazione, accade anche da noi, compagnie private si incaricano di un trasporto merci e con la loco diesel prelevano i vagoni da un raccordo non elettrificato, lo movimentano su linee elettrificate e lo consegnano in uno scalo o un raccordo non elettrificato, per l' appaltatore del trasporto e' conveniente non avere cambi di mezzi, per il cliente interessa il costo finale, dell' ambiente non importa niente a nessuno.
Pero' una cavalcata a 160 km /h con un treno diesel e' pur sempre entusiasmante !
Da considerare anche che in Ighilterra ci sono vari sistemi di alimentazione elettrica, in particolare il sud dell' Inghilterra ha i 750 V cc, altri hanno i classici 25 kv c.a., altre zone hanno sistemi ancora diversi, insomma e' un discreto casino !
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Fabrizio
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Re: Robe da inglesi!

#12 Messaggio da Fabrizio »

Grazie per le spiegazioni Massimo. Si, in verità tante cose sembrano logiche in un certo senso, poi vengono fatte in un altro. Vuoi per mancanza di fondi, vuoi per praticità, vuoi per qualche motivo che ci sfugge. Talvolta intervengono anche refusi storici, l'Italia è sempre stato un paese povero di risorse, da qui anche la forte spinta alla elettrificazione. I paesi in cui i combustibili fossili (carbone prima e petrolio poi) sono disponibili a prezzi inferiori, hanno sentito meno la necessità di operare elettrificazioni. Il mezzo diesel ha il vantaggio di essere "anfibio", caratteristica sfruttata sin dai TEE Breda, e ha gli svantaggi che tutti conosciamo, in primis un rapporto peso/potenza decisamente sfavorevole. Gli inglesi però pare sviluppino delle turbine di piccole dimensioni decisamente prestanti. Ti chiedevo questo proprio perché parlando con alcuni miei colleghi che lavorano la, ho saputo di questa varietà di sistemi che tu mi confermi. Hanno viaggiato anche loro sulla linea per Oxford :wink:
Fabrizio

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Massimo Salvadori
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Re: Robe da inglesi!

#13 Messaggio da Massimo Salvadori »

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Ferrovie Inglesi di un tempo, naturalmente in scala TT, Intermodellbau Dortumd 2012, uno sballo ! :wink:
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carlo mercuri
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Re: Robe da inglesi!

#14 Messaggio da carlo mercuri »

Ho un binario deragliatore della Peco in N...molto simpatico,sapevo quindi di questo tipo di protezione!![:0]
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sma835_47
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Re: Robe da inglesi!

#15 Messaggio da sma835_47 »

I "deragliatori" sono molto usati anche negli "States", proprio per evitare che vagoni o treni interi entrino in una linea principale per sbaglio.
Ciao
Saverio
Saverio - C.M.P. Club Modellismo Pavese

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