Durante i miei viaggi in treno ho percorso sia la ferrovia Messina-Palermo che quella Messina-Catania (Siracusa). Il tratto in questione è davvero molto pittoresco e bello. Sicuramente non mancherà l'occasione di ripetere la gita
Per quel che riguarda le vetture semipilota, tutte quelle che erano in servizio lo sono ancora, molte delle quali sono state ristrutturate. Si tratta di vetture Medie Distanze (passanti e "Mazinga"), doppio piano (Casaralta) e piano ribassato. Durante le fasi di ristrutturazione tutte le vetture passanti sono state rese non passanti.
Di nuove costruzioni ci sono le vetture semipilota ricavate da carrozze tipo X e le Vivalto.
Che io sappia, carenza di vetture semipilota c'è sempre stata. Prima che le E 464 sostituissero tutte le altre macchine (E 656, E 646, E 632, E 424) alcuni treni (soprattutto quelli molto corti) circolavano anche con locomotiva in testa senza semipilota, mentre oggi non esistono più composizioni non reversibili. Inoltre mi sembra che un tempo ci fossero un buon numero di treni abbastanza lunghi, mentre ad oggi vedo che queste composizioni sono tate ridotte in lunghezza. Da qui desumo che probabilmente sono stati accorciati alcuni treni in favore di averne un maggiore numero.
Credo che sia per questo che la richiesta di vetture semipilota sia aumentata. Tuttavia a quanto ne so, non sono previsti acquisti in questo senso.
Alcune vetture semipilota sono poi ferme perchè in fase di ristrutturazione, mentre sono accantonate alcune vetture semipilota tipo Medie Distanze per treni a trazione diesel (ma queste ultime sono incompatibili con le locomotive elettriche).
Forse parte delle situazioni in cui si verifica l'uso della doppia simmetrica avviene in concomitanza con l'invio in officina per ristrutturazione e revisione delle vetture semipilota.